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(Adnkronos) - Rossana Berardi è il nuovo presidente eletto dell'Associazione italiana di oncologia medica (Aiom). L'elezione è avvenuta durante il 27esimo congresso nazionale della società scientifica, che si è concluso ieri a Roma e ha visto la partecipazione di oltre 3mila specialisti da tutta Italia. Berardi è ordinario di Oncologia all'università Politecnica delle Marche e direttore della Clinica Oncologica dell'azienda ospedaliero universitaria delle Marche. Entrerà in carica come presidente nel 2027 e sarà la seconda donna a guidare l'Aiom. Siederà nella giunta con Massimo Di Maio (presidente), Nicola Silvestris (segretario) e Nicla La Verde (tesoriere). Il direttivo nazionale 2025/2027 è composto da: Antonella Brunello, Chiara Cremolini, Carmen Criscitiello, Alessandra Fabi, Luigi Formisano, Lorena Incorvaia, Marcello Tiseo, Dario Trapani. Francesco Perrone è il nuovo presidente di Fondazione Aiom. "E' per me una grande soddisfazione ed esprimo la mia gratitudine a tutti i soci Aiom - dichiara Berardi - Sono onorata per la fiducia che mi è stata accordata e intendo continuare nel solco delle precedenti presidenze. Al tempo stesso voglio dare uno spirito innovativo alla nostra società scientifica, che deve essere sempre più disponibile ad ascoltare e includere tutti i soci. L'oncologia vive un momento segnato da grandi sfide e numerose criticità, ma rimane una eccellenza del Servizio sanitario nazionale. E' anche una delle specialità mediche italiane veramente all'avanguardia nel mondo. Risulta fondamentale, quindi, come prima cosa, proseguire nel dialogo e nel confronto con le istituzioni per trovare soluzioni condivise. Il primo fine del nostro lavoro è ovviamente occuparci dei nostri pazienti, il cui numero è in costante crescita in tutta Italia. Garantire l'accessibilità e la sostenibilità delle cure deve essere una priorità di tutti e come società scientifica possiamo avere un ruolo importante nel favorirle. Un impegno primario sarà occuparci degli operatori sanitari e del loro benessere lavorativo. Ci attendono grandi sfide inclusa quella dell'innovazione tecnologica e digitale e dobbiamo essere protagonisti del cambiamento che questa porta". "Insieme al nuovo direttivo - continua Berardi - intendo lavorare affinché Aiom sia sempre più aperta a collaborazioni con altre società scientifiche e associazioni per la promozione di attività congiunte. In particolare, bisogna incentivare iniziative a sostegno della prevenzione del cancro, che è fondamentale anche per assicurare la sostenibilità della sanità italiana". Infine "dobbiamo rafforzare il rapporto con altri colleghi medici, perché i tumori sono malattie che devono essere affrontate con un imprescindibile approccio multidisciplinare. La visione da condividere dovrà essere quella della One Health", conclude la presidente eletta dell'Aiom.
(Adnkronos) - All’età di 86 anni sogna di aprire un suo caseificio e si è iscritta alla nuova edizione del corso di formazione per diventare casari, organizzato dalla Scuola lattiero-casearia del Consorzio di Tutela Mozzarella di Bufala Campana Dop, attraverso la società in house Mbc Service. Graciela Zar, origini argentine, ma da anni residente in provincia di Roma, madre di tre figli, ha energia ed entusiasmo contagiosi ed è tra i più appassionati studenti dell’edizione 2025 del corso, che conta 10 iscritti, tra cui 3 donne. L’iniziativa, attiva dal 2017, è ripartita e prevede 250 ore di lezioni teoriche e pratiche, con uno stage finale nei caseifici soci del Consorzio. Il percorso formativo, riconosciuto dalla Regione Campania, consente di ottenere la qualifica di 'Addetto alle lavorazioni lattiero-casearie', vanta un placement di oltre il 90% e ha 'diplomato' oltre 100 allievi provenienti da ogni continente, dagli Usa all’Australia. Graciela Zar è l’alunna più adulta mai registrata nella storia della Scuola del Consorzio. Nata a Buenos Aires da padre italiano e madre belga, è figlia di allevatori di bestiame: “Vivevamo nella Pampa argentina, in spazi immensi nel cuore della provincia di Buenos Aires, dove mio padre allevava gli animali, da qui la mia passione per i bovini in particolare”, racconta. Graciela arriva in Italia a 27 anni, si laurea alla Pontificia Università Gregoriana di Roma in Scienze Sociali e lavora come segretaria all’ambasciata argentina in Italia. "Poi è emersa la mia passione per il cibo - fa sapere - e con mio marito abbiamo aperto un locale a Pisoniano, in provincia di Roma, dove si ballava tango e si mangiavano bistecche argentine. Lo abbiamo gestito fino a qualche anno fa, ora ci ritorno spesso per riunirmi con le mie amiche. Ho tanti interessi ancora, nonostante la mia età, ma per fortuna tutti mi dicono che non la dimostro”. Il suo nuovo progetto è aprire un allevamento di bufale con annessa produzione di mozzarella Dop: "Sono una grande consumatrice di mozzarella di bufala e un giorno sullo smartphone mi è apparso l’annuncio del corso, così ho contattato il Consorzio e mi sono iscritta. Il corso è molto interessante e coinvolgente, con docenti bravissimi, che mi hanno dato ulteriore carica per il futuro. Mi sono lanciata in questa avventura e spero che qualcosa verrà fuori, altrimenti pazienza. Intanto cerco un socio per realizzare il caseificio, ma possibilmente più giovane di me”, annuncia Graciela. “Siamo molto felici di avere con noi la signora Graciela, a testimonianza che la passione per il nostro prodotto non conosce limiti. Auguro a lei e agli altri studenti un percorso di successo e di realizzare l’obiettivo di lavorare nella filiera bufalina. Noi li guideremo con tutta l’esperienza e la forza del nostro comparto, che proprio attraverso progetti del genere getta le basi per costruire il suo futuro”, commenta il presidente del Consorzio, Domenico Raimondo.
(Adnkronos) - “Ecomondo per la nostra azienda è un'occasione di incontro con clienti e fornitori, ma anche occasione di opportunità, perché in questi ultimi anni siamo cresciuti molto. Oggi, infatti, l'azienda tratta oltre un milione di tonnellate all'anno di rifiuti. Abbiamo avuto una crescita anche per linee esterne, abbiamo acquisito degli impianti che trattano anche rifiuti sanitari in quanto siamo recentemente entrati nel settore del trattamento di questi rifiuti”. Sono le dichiarazioni di Stefano Capra, titolare del Gruppo Dimensione Ambiente, all’edizione 2025 di Ecomondo, l'evento annuale leader nei settori della Green and Circular Economy, presso la fiera a Rimini, dal 4 al 7 novembre 2025. “All'interno del Gruppo c'è una società che si chiama Repack, che si occupa esclusivamente di recupero di imballaggi plastici di grandi dimensioni per il trasporto di liquidi, quindi fusti e cisterne. Su questo segmento di attività siamo riusciti a ottenere la produzione di un imballaggio prodotto esclusivamente con materiale riciclato - spiega Capra - E questo è un esempio di circolarità perché ritiriamo dei rifiuti da imballaggio dagli utilizzatori di prodotti chimici e forniamo il prodotto chimico all'interno di un imballaggio fatto con il rifiuto prodotto da chi ci conferisce il rifiuto. Questo migliora il bilancio di sostenibilità sia nostro che dei nostri clienti”. “Nel nostro Paese la circolarità è diventata ormai un solco dentro il quale ci si muove tutti, perché oggi essere green e circolari non è più solo una questione di moda, ma è un aspetto che viene richiesto dalle norme, dal mercato e anche dalla finanza, perché per riuscire a finanziarsi a costi sempre più bassi è fondamentale riuscire a essere sostenibili. L'Italia, poi, è uno dei Paesi che, a livello di ricircolo di materie prime e seconde, è fra i leader in tutta Europa”, conclude.