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(Adnkronos) - Lutto per la popstar Rihanna. Suo padre Ronald Fenty è morto a Los Angeles, all'età di 70 anni dopo una breve malattia. La notizia è stata confermata da fonti vicine alla famiglia, riportate dal sito statunitense Tmz. Nella giornata di mercoledì scorso, il fratello della cantante, Rajad Fenty, è stato fotografato all'ingresso del Cedars-Sinai Medical Center. Secondo quanto riferito, anche Rihanna era presente, seppur non visibile nelle immagini. Al momento, la cantante e la sua famiglia non hanno rilasciato dichiarazioni ufficiali. Ronald Fenty e Rihanna hanno avuto un rapporto complicato, segnato da conflitti familiari e da un periodo di allontanamento, in particolare dopo una disputa legale nel 2019, quando la cantante accusò il padre di aver utilizzato il suo nome per fini commerciali. Nonostante ciò, negli ultimi anni i rapporti tra i due sembravano essersi distesi. Ronald Fenty aveva più volte espresso la sua gioia per il ruolo della figlia come madre, lodando pubblicamente la sua dedizione ai figli avuti con il compagno, il rapper e produttore musicale Asap Rocky. L'intera vicenda ha suscitato commozione tra i fan della cantante e nel mondo dello spettacolo. In molti hanno espresso cordoglio e vicinanza all'artista barbadiana in questo momento di dolore.
(Adnkronos) - "Il lavoro rappresenta una priorità assoluta per il nostro governo. Lo dicono le cifre: in due anni e mezzo abbiamo creato oltre un milione di posti di lavoro, abbiamo raggiunto il record di occupati e il tasso di disoccupazione è ai minimi storici. Sono risultati importanti, che ci devono spingere a fare meglio, soprattutto sul fronte della sicurezza. Ancora oggi infatti, purtroppo, registriamo troppe vittime di infortuni sul lavoro. Ma il governo non ha mai abbassato la guardia ha cercato di mettere in campo misure concrete per tutelare, per proteggere in modo efficace le persone". Così, Paolo Zangrillo, ministro per la Pubblica amministrazione, in un video messaggio inviato alla sedicesima edizione del Festival del lavoro, in corso ai Magazzini del Cotone presso il Porto antico di Genova. "La sedicesima edizione del Festival del Lavoro è un appuntamento che, come usuale, è ricco di stimoli, di opportunità, prospettive e che quest'anno si svolge peraltro nella cornice unica dei Magazzini del cotone nella mia città natale, Genova. Voglio ringraziare tutti voi, consulenti del lavoro, per l'impegno, per la dedizione con cui svolgete il vostro ruolo nel supportare aziende e lavoratori, offrendo dei servizi che sono in linea con i cambiamenti sempre più rapidi, sempre più complessi. Cambiamenti che richiedono risposte efficienti, ma soprattutto risposte tempestive. Quando affrontiamo un tema così rilevante come il tema del lavoro, non dobbiamo mai dimenticare il valore che proprio il lavoro assume nella nostra società". Zangrillo ha sottolineato che il lavoro "è un principio cardine, un principio che peraltro è scolpito nella nostra Carta Costituzionale, che pone proprio il lavoro alla base della convivenza civile". "In questa prospettiva noi stiamo lavorando per offrire organizzazioni sfidanti, che sappiano rispondere alle sfide che abbiamo davanti a noi", ha aggiunto.
(Adnkronos) - Inaugurata questa mattina alla Mostra d’Oltremare l’edizione 2025 degli Stati Generali sull’Ambiente con “Ecomovie”, il concorso scolastico dedicato alla realizzazione di video sulla tutela dell’ambiente nell’era dei cambiamenti climatici. Oltre alla proiezione dei cortometraggi prodotti dagli studenti, sono stati presentati i risultati del concorso con una selezione di 12 vincitrici tra le 28 scuole secondarie di primo e secondo grado, che hanno partecipato tutte con spiccata sensibilità ed entusiasmo. La necessità di un tempo lento e l’importanza dei piccoli gesti quotidiani a tutela dell’ambiente sono le principali tematiche che si sono imposte all’attenzione dei presenti durante la visione partecipata dei corti in concorso. Ai primi classificati un premio di 500 euro in Bonus Cultura, consegnato da Maikol De Falco e Francesco Ferrante, i protagonisti della serie tv Netflix dal titolo “Clan”: se lo aggiudicano, come scuola secondaria di primo grado, l’Istituto Comprensivo Lanzara di Castel San Giorgio (SA) con “Il ritmo della vita” e, come scuola di istruzione superiore, l’Istituto Siani di Napoli con il corto “L’acqua che non ti aspetti”. Presente in sala il Vicepresidente della Regione Campania, Fulvio Bonavitacola, con deleghe all'Ambiente e all'Urbanistica: “Volevamo proprio dare la parola a questa nuova generazione. In modo sintetico: non fate quello che abbiamo fatto noi, perché siamo arrivati a un punto nel quale non c’è molto tempo a disposizione. Cosa si può fare dunque? Come ci hanno mostrato bene questi filmati, l’impegno di ciascuno è importante ed è altresì importante che cresca una coscienza collettiva, una protesta o pressione collettiva affinché chi sta al di sopra e deve decidere si ponga il problema. Solo se i potenti della terra si rendono conto che dal basso c’è una ribellione, allora sì che possiamo condizionare le loro decisioni. Forse più che noi educare voi ragazzi, questi video dimostrano che voi siete davvero più avanti e che potete fare da esempio a noi adulti. Il mio invito, proprio perché siete così ben attrezzati e con le idee piuttosto chiare, è quello di non farvi condizionare dai messaggi fuorvianti o dalle mode e modelli della società dei consumi e del mercato, perché la felicità non è la conseguenza del numero delle cose che compro ma del numero delle emozioni che provo. Insomma, state sul web senza farvi travolgere, siateci con le vostre idee e passioni: solo in questo modo, insieme, potremo fare un passo in avanti verso un mondo migliore”. A moderare l’incontro la giornalista e conduttrice Claudia Conte.