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(Adnkronos) - "Non so se tornerò". Incidente per Francesca Fialdini a Ballando con le stelle. La concorrente, una delle più quotate sinora nello show di Raiuno, nella sesta puntata si è presentata in pista con un'infrazione al piede destro. Un infortunio rimediato nell'ultima prova ha provocato una lesione, come evidenziato dai controlli effettuati in una clinica. Fialdini, con il suo maestro Giovanni Pernice, non ha potuto esibirsi nel jive preparato per tutta la settimana. L'auspicio è che la concorrente possa tornare rapidamente in grado di competere. "Non so se tornerò, non si sa", dice lei gelando la giuria. "Sono ottimista, ci spero. C'è amarezza, c'è anche un po' di tristezza nelle giuste dimensioni. Abbiamo fatto un lavoro durissimo per tutta la settimana, è stato molto divertente. Avrei voluto proprio ballare questo jive sulle note di una canzone di Celentano", dice ancora prima del voto della giuria che le assegna complessivamente solo 2 punti.
(Adnkronos) - Dopo il grande successo della prima edizione che si era chiusa con oltre 20.000 incontri tra candidati e aziende e con un pubblico variegato proveniente da tutta Italia, Domani Lavoro torna a Brescia dal 6 all’8 novembre presso Brixia Forum, con una nuova edizione ancora più ricca di opportunità, contenuti e collaborazioni. Organizzato da Seven events in collaborazione con ProBrixia e Area Fiera, l'evento si conferma come il principale punto di incontro tra aziende, enti formativi, istituzioni e candidati, con un obiettivo concreto: mettere in contatto diretto domanda ed offerta. "Domani Lavoro - dice in un'intervista all'Adnkronos/Labitalia Mauro Grandi, ceo di Seven Events - nasce per cambiare davvero l’esperienza di chi cerca un impiego o vuole crescere professionalmente. A differenza delle fiere tradizionali, dove spesso si consegna un curriculum e si attende una risposta, qui i candidati incontrano direttamente i responsabili hr delle aziende, parlano con loro, si raccontano e possono sostenere anche dieci colloqui in un solo giorno. E' un’occasione concreta, che ridà centralità alla relazione umana e accorcia i tempi tra candidatura e opportunità. Accanto all’esperienza dal vivo, abbiamo integrato strumenti digitali di matching, che permettono di incrociare in modo intelligente profili e offerte di lavoro già prima dell’evento, programmando i colloqui. In questo modo la fiera diventa un luogo dove fisico e digitale si incontrano: la tecnologia potenzia il contatto umano, non lo sostituisce". L'evento riunisce oltre 200 aziende e più di 1.600 offerte di lavoro. Ma quali settori professionali risultano oggi più dinamici e quali competenze sono maggiormente richieste dalle imprese presenti? "Il mercato del lavoro italiano - sottolinea - sta vivendo una fase di forte trasformazione. Secondo Unioncamere-Anpal, nel 2025 le imprese prevedono oltre 1,4 milioni di nuove assunzioni, con un fabbisogno crescente di profili tecnici e digitali. I settori più dinamici, rappresentati anche in fiera, sono manifatturiero avanzato, Ict e intelligenza artificiale, energia e sostenibilità, servizi alle imprese e grande distribuzione. Le aziende cercano figure con competenze specialistiche, ma anche persone capaci di adattarsi e collaborare. Le soft skills – comunicazione, problem solving, lavoro di squadra – stanno diventando decisive quanto le competenze tecniche. Cresce inoltre la domanda di profili Stem, data analyst, esperti di automazione, marketing digitale e green economy, a conferma di un mercato sempre più orientato all’innovazione". "Uno degli obiettivi centrali di Domani Lavoro - ricorda - è favorire il dialogo tra scuola, impresa e istituzioni. Questo dialogo è uno dei pilastri di Domani Lavoro. Crediamo che il futuro si costruisca solo se formazione, imprese e istituzioni lavorano insieme. Durante la fiera abbiamo previsto incontri, tavoli di confronto e momenti di networking tra dirigenti scolastici, università, Its, aziende e amministrazioni pubbliche, per discutere di competenze, orientamento e occupabilità giovanile. Il nostro obiettivo è rendere più fluido il passaggio tra scuola e lavoro, costruendo percorsi condivisi che uniscano teoria e pratica. Ci aspettiamo che da questi momenti nascano collaborazioni durature e progetti formativi concreti, capaci di rispondere ai reali bisogni del territorio e delle imprese". "Il programma della fiera - afferma Mauro Grandi - include incontri su temi come inclusione, intelligenza artificiale, soft skills e benessere lavorativo. Temi che rappresentano la realtà del lavoro di oggi. Le imprese non cercano solo competenze tecniche, ma persone consapevoli, curiose e aperte al cambiamento. Parlare di inclusione, intelligenza artificiale, soft skills, parità di genere e benessere significa guardare al lavoro come a uno spazio di crescita umana, non solo professionale. Domani Lavoro affronta questi argomenti con talk ispirazionali, workshop e testimonianze aziendali, aiutando i partecipanti a leggere i cambiamenti in atto e a costruire un percorso di carriera coerente con i nuovi scenari. E' una fiera che non si limita a offrire colloqui, ma propone una riflessione concreta sul futuro del lavoro e sulle competenze necessarie per viverlo da protagonisti". "La piattaforma di digital matching prevista da Domani Lavoro - commenta - è uno dei nostri punti di forza. E' un sistema che permette a candidati e aziende di incontrarsi prima, durante e dopo la fiera, incrociando automaticamente profili e offerte e consentendo di prenotare i colloqui. Questo strumento rende il processo molto più efficiente: i candidati arrivano in fiera già con una serie di appuntamenti fissati e possono concentrarsi sulle opportunità più adatte".
(Adnkronos) - Gruppo Cap si conferma laboratorio nazionale per la sostenibilità e la resilienza dei territori, portando a 'Ecomondo 2025' un modello industriale che rappresenta l'evoluzione del settore idrico italiano. La partecipazione alla 28esima edizione della manifestazione di riferimento sarà anche l'occasione per condividere i principali risultati di un percorso di trasformazione intrapreso ormai da diversi anni dall’azienda, che da monoutility dell'acqua si sta affermando sempre di più come holding della sostenibilità. La strategia del Gruppo si articola su tre pilastri interconnessi: gestione sostenibile delle risorse idriche, valorizzazione dei rifiuti ed efficienza energetica. Un approccio sistemico che risponde alle sfide più urgenti del nostro tempo, dai cambiamenti climatici alla sicurezza idrica, dall'economia circolare alla decarbonizzazione, attraverso progetti che uniscono ricerca, tecnologia e collaborazione con istituzioni, imprese e comunità locali. Con un proprio stand e un fitto programma di oltre 15 appuntamenti, Cap presenta i risultati più innovativi della propria attività: dal recupero delle risorse da fanghi e rifiuti organici al riuso delle acque depurate per l'agricoltura; dalla digitalizzazione dei sistemi idrici alla tutela del suolo come misura di adattamento climatico. Progetti che dimostrano come la simbiosi industriale e l'innovazione tecnologica possano rendere il servizio idrico integrato più efficiente, competitivo e sostenibile. La presenza di Gruppo Cap a 'Ecomondo 2025' rappresenta inoltre un'opportunità per confrontarsi sulle nuove direttive europee in materia di acque reflue, sulla pianificazione territoriale per la sicurezza idraulica, sui modelli di governance e finanziamento del settore e sulle strategie di lungo periodo dei gruppi industriali pubblici. Attraverso investimenti mirati, ricerca e partnership strategiche, l'azienda continua a contribuire al raggiungimento degli obiettivi dell'Agenda 2030, contribuendo a costruire un futuro più verde, digitale e resiliente per i territori che serve e per l'intero sistema-Paese. Tra gli eventi in programma, martedì 4 novembre: Desdemona Oliva, direttrice ricerca e sviluppo | technological solutions for resources recovery from end-of-life products and materials in the Mediterranean landscape (9.30-17.30, Sala Tiglio, Pad. A6); Francesca Mastromarino, responsabile efficientamento e progetti speciali acqua | European and Mediterranean nature-based, digital and cyber-physical initiatives projects to innovate water management (10-13, Agorà Tiberio, Water Cycle Area Pad. D8); Marco Pattano, direttore pianificazione e controllo performance | La regolamentazione dell'acqua in Italia e nell'Unione Europea: ciclo urbano e non solo per rispondere alle nuove sfide e direttive (14.30-17, Agorà Tiberio, Water Cycle Area Pad. D8) Mercoledì 5 novembre: Dario Sechi, responsabile progettazione e direzione lavori conto terzi | Nuove strategie di pianificazione per la sicurezza del territorio come misura di adattamento climatico (10-13, Agorà Fellini, Sites & Soil Restoration Area Pad. C1); Michele Falcone, direttore generale | La simbiosi industriale nell'era della transizione digitale e verde: uno strumento sistemico per la competitività, l'innovazione e l'efficienza delle risorse (10-13, Sala Mimosa, Pad. B6); · Alessandro Reginato, direttore generale Cap Evolution | Trattamento e gestione delle acque reflue e dei fanghi di depurazione nell’ambito delle nuove direttive (10-17, Agorà Tiberio, Water Cycle Area Pad. D8); Matteo Colle, direttore relazioni esterne e sostenibilità | Sostenibilità e sicurezza delle reti (11.30-13, Pad. B7-D7, Stand 001); Davide Scaglione, responsabile depurazione | Biowaste: XXVII Conferenza sul compostaggio e sulla digestione anaerobica. Sessione tecnica (14-17, Sala Augusto, Pad. D1); Desdemona Oliva | Call per l’innovazione 2025 Water alliance (14-16.30, Ocean Area, Pad. B8); Davide Chiuch, direttore area tecnica engineering | Due Sesto, un unico impegno verde (15.30-17 | Stand Ladurner, Pad. A7 - 205). Giovedì 6 novembre: Michele Falcone | Il futuro dell’idrico. Le prospettive dei gruppi industriali pubblici e le strategie di lungo periodo (10-11, Stand Almaviva Group, Pad. B7 407-501); Desdemona Oliva e Maurizio Gorla, responsabile ufficio geologia e bonifiche | Acque sotterranee: conoscenze, buone pratiche e prospettive (10.15-13, Agorà Malatesta - Environmental Monitoring Area, Pad. D7); Yuri Santagostino, presidente | Il partenariato pubblico-privato quale forma di finanziamento degli investimenti del settore idrico (11.30-13, Smart Utility Hub); Giovanni Vargiu, direttore area tecnica - Circular Treatment | Fonti idriche alternative per l’acqua potabile, per l’agricoltura e per l’industria: desalinizzazione e riutilizzo (14-17.30, Agorà Tiberio, Water Cycle Area Pad. D8); Yuri Santagostino, Michele Falcone, Alessandro Reginato | Economia circolare e modelli integrati per la transizione sostenibile. Strategie, strumenti e investimenti per ottimizzare la gestione di acqua, energia e rifiuti (15.30-17.30, Sala Camelia, Pad. B6 I piano). Venerdì 7 novembre: Gloria Salinetti, direttrice area tecnica - Acqua | Pfas e inquinanti emergenti nel ciclo delle acque urbane: rilevamento e rimozione, salute e gestione del rischio (10-13.30, Agorà Tiberio - Water Cycle Area Pad. D8). Per consultare il programma completo: https://www.gruppocap.it/it/ecomondo