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(Adnkronos) - Kendrick Lamar domina le nomination dei Grammy Awards 2026, con 9 candidature. Le nomination sono state annunciate dalla Recording Academy oggi a Los Angeles e vedono Lady Gaga al secondo post tra gli artisti più nominati, con 7 candidature che la portano a superare il suo precedente record di 6, ottenuto nel 2010. Gaga è a pari merito con i produttori Jack Antonoff e Cirkut, anche loro con 7 nomination. Ogni anno c'è un artista emergente che ottiene un numero di nomination che supera ogni aspettativa e quest'anno quell'artista è Leon Thomas. Ha ottenuto ben sei nomination, il che lo pone a pari merito con Sabrina Carpenter, Serban Ghenea e Bad Bunny. Le sei nomination per quest'ultimo, che sarà anche protagonista dello show nell'intervallo del Super Bowl sono una buona notizia per chiunque temesse che la musica latina potesse essere esclusa dalle categorie principali e relegata alla cerimonia gemella, i Latin Grammy. Bad Bunny è anzi in lizza per tutte e tre le categorie principali: album, disco e canzone dell'anno. Come Lamar, Gaga e Carpenter. Tra gli 8 in lizza come "Miglior Nuovo Artista", Leon Thomas è praticamente l'unico ad aver ottenuto più nomination. La maggior parte ha ottenuto questa nomination come unica, incluso Alex Warren, che ha prodotto uno dei successi radiofonici dell'anno con 'Ordinary', ma la canzone non è comparsa in nessuna delle nomination. I fan del franchise 'Kpop Demon Hunters' festeggiano le quattro nomination di 'Golden', inclusa l'ambita candidatura per la canzone dell'anno. Alcuni dei più grandi successi del 2025 mancano ai Grammy, per motivi di calendario o per autoespulsione. Il secondo album più venduto dell'anno è 'I'm the Problem' di Morgan Wallen, che però ha annunciato all'inizio della stagione che non si sarebbe candidato ai Grammy. Il più grande successo dell'anno, 'The Life of a Showgirl' di Taylor Swift, è uscito dopo la fine del periodo di ammissibilità. Commercialmente, è stato un anno in ribasso per l'hip-hop, ma questo non ha smorzato l'entusiasmo degli elettori dei Grammy, che hanno dato al genere più spazio del previsto. Oltre alla grande presenza di Lamar con 9 nomination, Doechii, Clipse e Tyler, the Creator hanno ottenuto ben cinque nomination ciascuno. Se l'hip-hop è stato sorprendentemente ben rappresentato, il country è stato decisamente sottorappresentato, senza alcuna nomination in nessuna delle quattro categorie principali. La cerimonia di consegna dei Grammy si terrà il primo febbraio e verrà trasmessa in diretta e streaming su Cbs e Paramount+ a partire dalle 20 (ora di Los Angeles).
(Adnkronos) - “L’intelligenza artificiale ha messo in atto una rivoluzione che potrebbe aumentare il Pil italiano del 18%, ma rispetto a Stati Uniti e Cina - dove si investe di più - l’Europa è molto in ritardo. Il collo di bottiglia è il capitale umano, mancano le competenze”. Lo ha detto Andrea Rossi, amministratore delegato e direttore generale dell’università Campus Bio-Medico di Roma (Ucbm), partecipando al convegno organizzato oggi nella capitale da Unindustria, in collaborazione con Ucbm, ‘Future skills - Capitale umano e Ai per il lavoro che cambia. Dove formazione e impresa si incontrano’. Il dialogo tra università e imprese “da più di vent’anni è un elemento essenziale e strategico per la nostra università - sottolinea Rossi - siamo in Unindustria per questo motivo”, dice. Per andare incontro al cambiamento e cavalcare l’onda della 'rivoluzione', è necessario dunque aggiornare le competenze. “Non rimane che attuare un'azione sistemica tra università, imprese e istituzioni- avverte Rossi - Dobbiamo lavorare insieme per formare laureati che abbiano le competenze necessarie ad affrontare le sfide di oggi. Vuol dire anche, come Accademy dell'Università, formare e re-skillare il personale esistente dato che - conclude - ci sono più di 4 milioni di lavoratori che vanno aggiornati da un punto di vista”.
(Adnkronos) - Ecomondo 2025, evento internazionale di riferimento in Europa e nel bacino del Mediterraneo per la green, blue and circular economy, organizzato da Italian Exhibition Group (Ieg), chiude oggi alla Fiera di Rimini riaffermandosi hub globale per la transizione ecologica. Un ruolo che si traduce nei risultati concreti di una 28esima edizione in crescita. Le presenze totali sono cresciute del 7%, con un +10% di quelle estere. Oltre 1.700 i brand espositori, di cui il 18% dall’estero, sui 166mila mq di superficie del quartiere fieristico. Più di 600 i giornalisti accreditati (per il 15% esteri), che hanno portato la Fiera di Rimini all’attenzione della comunità mondiale. “Possiamo dirci tra i primi Paesi al mondo nella capacità di riciclo - ha spiegato il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica Gilberto Pichetto Fratin, ieri in visita nei padiglioni della Fiera - si parla tanto di terre rare e materie prime critiche ma il più grande giacimento che abbiamo sono i nostri rifiuti. E la capacità di riciclo si manifesta pienamente proprio in questa fiera, simbolo di innovazione e sostenibilità”. Ecomondo 2025 si è confermato luogo privilegiato di scambio tra aziende, ricerca e professionisti del settore di tutto il mondo, anche grazie alla collaborazione con Agenzia Ice e con il ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (Maeci): un crocevia globale, con oltre 800 hosted buyer e delegazioni internazionali provenienti da 65 Paesi. Tra i mercati più rappresentati: Spagna, Turchia, Polonia, Romania, Serbia, Croazia, Bulgaria, Tunisia, Marocco ed Egitto. A completare il quadro, circa 90 associazioni internazionali coinvolte. Un network che, durante la manifestazione, ha generato 3.800 business matching, favorendo la cooperazione e la diffusione delle best practices per la transizione ecologica. Oltre 200 appuntamenti nelle quattro giornate, di cui circa 70 curati dal Comitato Tecnico Scientifico di Ecomondo, presieduto da Fabio Fava, hanno composto un programma denso di iniziative, offrendo una lettura aggiornata della transizione green in modo trasversale. Tra i temi principali: i Raee e le materie prime critiche, il tessile che diventa circolare, la finanza sostenibile a supporto della transizione ecologica, la gestione dell’acqua e la blue economy, bioenergie, economia circolare, AI applicata alla valorizzazione delle risorse e al monitoraggio dei dati, l’osservazione della Terra e il ruolo della comunicazione. Grande attenzione alla cooperazione internazionale e alla transizione verde nel Mediterraneo, nonché alle iniziative per l’accesso all’energia pulita e sostenibile nel continente africano, nell’ambito del Piano Mattei e del Programma 'Mission 300', con la quinta edizione dell’Africa Green Growth Forum. La 14esima edizione degli Stati Generali della Green Economy ha aperto ancora una volta Ecomondo, con la presentazione della Relazione sullo stato della green economy 2025, ponendo al centro del dibattito lo stato e le prospettive della transizione ecologica europea nel nuovo contesto globale. La sessione plenaria della seconda giornata, per la prima volta interamente in lingua inglese, ha ampliato ulteriormente la portata internazionale dell’evento. Il ritorno di Sal.Ve, il Salone biennale del Veicolo per l’Ecologia, in collaborazione con Anfia, ha portato in mostra l’intera gamma della produzione di allestimenti per veicoli industriali e speciali per la raccolta dei rifiuti solidi e liquidi, per lo spazzamento stradale e per gli spurghi. A Ecomondo 2025 l’innovazione ha fatto da ponte tra scienza e mercato: l’Innovation District ha dato spazio e visibilità a 40 startup italiane e internazionali dall’alto contenuto tecnologico, di cui 20 da Marocco e Tunisia selezionate nell’ambito del progetto Lab Innova for Africa 'Luca Attanasio', promosso da Agenzia Ice in collaborazione con il ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale. Accanto all’esposizione, Ecomondo ha consegnato il Premio 'Lorenzo Cagnoni' per l’Innovazione Green alle sette aziende espositrici per le tecnologie più avanzate e promettenti presentate nei settori espositivi della manifestazione.