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(Adnkronos) - Un mandato al ministro dell'Economia Giancarlo Giorgetti per valutare, alla luce delle coperture necessarie, la praticabilità di alcune proposte di modifica della Manovra di bilancio 2024, condivise da tutte le forze di maggioranza in particolare relative alle forze dell'ordine, alle politiche sociali e ai settori produttivi". E' quanto è stato stabilito oggi, 24 novembre, in quello che Palazzo Chigi definisce un "proficuo" vertice di maggioranza. All'incontro hanno partecipato il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, i vice presidenti, Antonio Tajani e Matteo Salvini, il leader di Noi Moderati, Maurizio Lupi, e il ministro dell'Economia Giorgetti. Il vertice "ha riscontrato la piena condivisione di vedute a sostegno di una manovra che, in continuità con le due precedenti, guarda alle esigenze del sistema sanitario, di famiglie, lavoratori e tessuto produttivo", si legge nella nota di palazzo Chigi. "È intenzione del Governo - sottolinea la nota - ascoltare con attenzione le proposte migliorative che giungeranno dal Parlamento, sempre nel rispetto di una legge di bilancio seria e con la dovuta attenzione ai conti pubblici, che devono ancora affrontare i gravissimi danni causati dal super bonus, che nel 2025 graverà sulle casse dello Stato più dell’intera manovra".
(Adnkronos) - “La digitalizzazione comporta delle opportunità per poter lavorare meglio e per poter assistere il lavoratore, però queste nuove tecnologie possono portare anche delle criticità. Quindi il ruolo del sindacato è quello di preoccuparsi affinché il lavoratore non subisca questa evoluzione tecnologica della digitalizzazione ma la possa vivere come un attore propositivo”. Lo ha dichiarato Angelo Raffaele Margiotta, segretario generale Confsal, intervenuto a Bologna al convegno 'Presentazione rapporto Salute e sicurezza sul lavoro nella contrattazione collettiva' che si è tenuto all'interno della fiera ‘Ambiente e Lavoro’. “Siamo convinti del ruolo della contrattazione collettiva per cui siamo riusciti a definire nella contrattazione collettiva due grosse misure che possono aiutare sul fronte della sicurezza: da una parte la valorizzazione del preposto, figura chiave secondo il testo unico; e, dall'altra parte, l'incentivazione e la promozione dei sistemi di gestione della sicurezza che tutte le ricerche affermano, correlano con una diminuzione dell'entità e del numero degli infortuni”, ha concluso Margiotta.
(Adnkronos) - Barilla e Plug and Play, piattaforma di open innovation, hanno annunciano i quattro progetti vincitori di Good Food Makers, il programma nato nel 2019 con l’obiettivo di stimolare lo sviluppo di nuove soluzioni alimentari sostenibili. Le realtà premiate nei quattro ambiti dell’edizione 2024 (AI for consumers insights, Tasty and Healthy, Energy Shift e Smart Start: Operators Onboarding) sono: Voxpopme, una startup inglese che, grazie all’intelligenza artificiale, rivoluziona l’analisi dei feedback qualitativi, per una comprensione rapida e profonda delle opinioni dei consumatori, aiutando le aziende a creare prodotti più vicini alle aspettative del mercato e a stabilire relazioni più autentiche e personalizzate; Phynova, anch’essa del Regno Unito, punta sul potere degli ingredienti naturali per il benessere, riscoprendo il valore di piante come il gelso bianco per il controllo della glicemia, offrendo così soluzioni salutari che mirano alla prevenzione attraverso l’alimentazione; l'austriaca Ecop si concentra su una tecnologia avanzata per pompe di calore rotanti ad alta temperatura, che ottimizza il riscaldamento nei processi produttivi, abbattendo i consumi energetici e l'impatto ambientale; Manual.to, con base in Belgio, rende la formazione e le procedure aziendali più semplici e accessibili con una piattaforma per la creazione e la condivisione di istruzioni visive, facilitando l’apprendimento e aiutando così le aziende a garantire qualità e sicurezza in ogni fase produttiva. I vincitori di Good Food Makers potranno avvalersi di un programma di otto settimane, in cui lavoreranno fianco a fianco con manager Barilla per sviluppare e testare insieme nuove idee. Per sostenere questo percorso condiviso di crescita, alle 4 startup selezionate andranno 40mila euro e l’opportunità di costruire future collaborazioni con il Gruppo Barilla. Giunta alla sua sesta edizione, l’iniziativa è supportata da Plug and Play, un network con una rete di più di 85mila startup, oltre 570 aziende leader a livello mondiale e centinaia di società di venture capital, università e agenzie governative. “Good Food Makers ha ancora una volta dimostrato quanto ricerca e nuove tecnologie come l’intelligenza artificiale possano contribuire non solo a un futuro alimentare sostenibile e responsabile ma anche a rendere sempre più protagoniste dell'innovazione le persone dentro e fuori l'azienda - dichiara Claudia Berti, Barilla Global Open Innovation Senior Manager - In questa edizione, abbiamo interagito con tante nuove realtà attive nel mondo del digitale e del food-tech e all’avanguardia in tanti processi chiave per il futuro del nostro settore. Nel continuare a promuovere programmi come Good Food Makers, stiamo contribuendo a creare un modello collaborativo aperto che non solo supporta nuove realtà ma che arricchisce ulteriormente i processi di un’azienda con 147 anni di storia e leadership nel settore”. “Anche quest’anno, siamo orgogliosi di essere al fianco di Barilla nel programma Good Food Makers, che rappresenta un punto di riferimento nell’open innovation per il settore food-tech. Le quattro startup selezionate in questa edizione offrono soluzioni innovative in aree cruciali come l'intelligenza artificiale per le esigenze dei consumatori, l’utilizzo di ingredienti naturali per il benessere, l’efficientamento energetico dei processi produttivi e l’introduzione di soluzioni digitali per la formazione dei reparti operativi. Grazie alla nostra piattaforma globale e alla collaborazione con Barilla, siamo riusciti a identificare startup promettenti, pronte a rivoluzionare il futuro dell’alimentazione sostenibile”, afferma Tommaso Maschera, Director di Plug and Play Italy. A fronte di quasi mille candidature provenienti da oltre 30 Paesi, tra cui Francia, Germania, Paesi Bassi, Stati Uniti, Good Food Makers fino ad oggi ha già promosso progetti con 26 realtà internazionali. La collaborazione con realtà innovative fa parte del modo di fare impresa del Gruppo Barilla. Alcune di queste provengono proprio dalla selezione di Good Food Makers. Connecting Food, per esempio, ha collaborato con Barilla alla completa digitalizzazione della filiera del basilico fresco utilizzato per il pesto alla genovese, per una totale tracciabilità ed efficienza. Nosh Biofoods è stata premiata nell’edizione 2023 del programma grazie alla sua proposta innovativa incentrata su soluzioni che rispondono alle crescenti esigenze di sostenibilità e nutrizione. L'azienda, che sta tuttora collaborando con il Gruppo Barilla, si distingue per l'uso di tecnologie di fermentazione per produrre ingredienti di alta qualità, ricchi di valore nutrizionale e funzionali. “Il programma Good Food Makers è stata un’esperienza straordinaria per noi - dichiara Alix Chausson di Nosh Biofoods - Barilla e i nostri team hanno lavorato a stretto contatto, con una collaborazione costante e una comunicazione continua, che sono state caratteristiche distintive. Questa partnership ha aumentato la nostra visibilità e accelerato lo sviluppo del prodotto”.