ENTRA NEL NETWORK |
ENTRA NEL NETWORK |
(Adnkronos) - "Oggi abbiamo ancora una volta riportato eccellenti risultati, confermando ulteriormente la capacità della nostra ineguagliabile platform company di generare profittabilità e flussi di cassa solidi e sostenibili, con performance robuste in tutti i settori di business e trend positivi confermati nel terzo trimestre del 2024". Così Matteo Del Fante, amministratore delegato di Poste Italiane, ha commentato i risultati finanziari dei primi 9 mesi e del terzo trimestre 2024, affermando che la "performance finanziaria solida e sostenibile e la generazione di cassa ci consentono di premiare generosamente i nostri azionisti, mantenendo al contempo una posizione patrimoniale estremamente consistente". "La nostra performance finanziaria solida e sostenibile e la generazione di cassa ci consentono di premiare generosamente i nostri azionisti, mantenendo al contempo una posizione patrimoniale estremamente consistente. Di conseguenza pagheremo un acconto sul dividendo di 33 centesimi per azione, equivalente a 427 milioni, con un aumento del 39% rispetto allo scorso anno, in linea con la nostra guidance di un utile netto per l’intero 2024 pari a 2 miliardi e con la nuova politica di dividendi basata sul pay-out". "Il nostro più grande patrimonio sono i nostri dipendenti, il cui impegno e professionalità sono essenziali per il successo continuo che stiamo vedendo nel 2024 e che continueremo a vedere in futuro", sottolinea Del Fante. "Nel terzo trimestre del 2024 – ha detto Del Fante- siamo cresciuti rispetto al terzo trimestre del 2023 del 24% nel mondo dei pacchi. Sette anni fa – ha ricordato - abbiamo deciso che questa azienda doveva entrare nel mercato dei pacchi. Con questi dati nel 2024 ci siamo". L’Ad di Poste Italiane ha proseguito ripercorrendo la profonda trasformazione della rete logistica che ha coinvolto la rete dei circa 27.000 portalettere. "Il 40% di quei pacchi oggi viene consegnato dai nostri postini. Da piano industriale cresceremo gradualmente, e nel 2028 saremo a oltre i 2/3 dei pacchi consegnati dai portalettere". Del Fante ha anche fatto il punto sul progetto Polis di Poste Italiane per la coesione economica, sociale e territoriale del Paese e il superamento del digital divide nei piccoli centri e nelle aree interne: "Il progetto è operativo, siamo avanti rispetto a ciò che avevamo comunicato al mercato e al governo. Siamo a quasi 3.000 uffici attivi, 25.000 pratiche già portate al servizio dei cittadini, il servizio passaporti è attivo in circa 250 comuni. Siamo avanti e orgogliosamente contenti – ha concluso Del Fante - di avere un grande ritorno di interesse da parte degli italiani".
(Adnkronos) - Nonostante l’intero comparto auto, in tutta Europa, si confermi in grande sofferenza, non mancano alcune interessanti opportunità legate alle nuove formule di utilizzo delle automobili, leasing e noleggio. “Gli ultimi dati – precisa Gaetano Lidonnici, area manager di Hunters Group, società di ricerca e personale qualificato – parlano chiaro: -22% di produzione a livello europeo, sempre meno immatricolazioni ed elettrico ancora fermo al palo. Nelle ultime settimane, tutti abbiamo letto notizie che hanno reso sempre più evidente la crisi che ha colpito il settore dell’auto in Italia e all’estero e che ha portato, forse per la prima volta, a fermare interi stabilimenti. C’è, tuttavia, un mercato, collegato a questo, che sembra risentire molto meno della crisi e che, anzi, sta vivendo un momento florido e ricco di opportunità professionali: quello del leasing e del noleggio che, dai dati elaborati dal nostro osservatorio, segna una leggera crescita rispetto all’anno precedente”. Nel settore leasing e noleggio auto si registrano opportunità per commerciali, accettatori di officina, tecnici di diagnosi e meccanici. Il consulente - commerciale noleggio si occupa di sviluppare il portfolio clienti proponendo ad aziende e privati soluzioni di mobilità per il proprio parco autovetture e veicoli commerciali con noleggio; svolge, inoltre, attività di new business sul territorio di sua competenza o online. La retribuzione per questo professionista si attesta intorno ai 30.000 euro lordi all’anno, a cui si aggiungono solitamente le provvigioni. L'accettatore di officina accoglie il cliente e il suo veicolo effettuando un’ispezione al fine di valutare lo stato del mezzo e concordare eventuali interventi di riparazione meccanica, di carrozzeria e di elettronica. Deve dunque mantenere una costante interazione con l’officina e tutto lo staff tecnico per un efficiente smistamento delle auto e per una gestione corretta del flusso di lavoro. La Ral media di aggira intorno ai 28.000 euro. Il tecnico di diagnosi è responsabile della gestione delle problematiche elettriche ed elettroniche dei veicoli, dalla comparsa del problema fino alla risoluzione. Effettua l’analisi delle anomalie e dei guasti, monitorando casistiche e database. La retribuzione annua lorda è di circa 30.000 euro. Il meccanico: esegue la manutenzione, programmata e non, diagnosticando e risolvendo problematiche su telaio, carrozzeria e parti meccaniche. La RAL indicativa si attesta intorno ai 30.000 euro. Per i consulenti di vendita la mansione principale consiste nell’accogliere in concessionario il cliente guidandolo nella scelta del mezzo più adatto in base a necessità ed esigenze specifiche. Deve possedere una solida conoscenza del settore automobilistico e aggiornarsi costantemente sui nuovi modelli presenti sul mercato comprendendone il funzionamento meccanico e sviluppando tecniche di vendita e comunicazione persuasiva. La retribuzione per questo professionista si attesta intorno ai 30.000 euro lordi all’anno, a cui si aggiungono le provvigioni.
(Adnkronos) - Ecomondo 2024 al via. Taglio del nastro per quella che promette di essere l'edizione record della fiera dell'economia verde e circolare che inaugura oggi a Rimini Fiera, quest'anno con un focus dedicato all'Africa e con ampio spazio dedicato all'innovazione, al digitale e all'Intelligenza artificiale. Di "edizione record" parla per primo Maurizio Renzo Ermeti, presidente di Italian Exhibition Group, prima del taglio del nastro, ricordando i "166mila mq di spazio espositivo raggiunti quest'anno grazie ai nuovi padiglioni costruiti in soli 4 mesi per rispondere alle tante richieste" e che ne fanno "la più grande manifestazione mai realizzata alla fiera di Rimini, un processo di espansione che non si fermerà qua". A fare i complimenti all'edizione record di Ecomondo, il ministro per l’Ambiente e la Sicurezza Energetica Gilberto Pichetto Fratin, sottolineando che "l'economia circolare in Italia è diventata un grande settore produttivo. In questa fiera c'è un confronto di conoscenze, competenze e brevetti, un contributio cognitivo che determina questa grande crescita". Edizione record anche per Anna Montini, assessora alla Transizione Ecologica (Ambiente, Sviluppo Sostenibile, Pianificazione e Cura del Verde Pubblico), Blu Economy, Statistica del Comune di Rimini, che sottolinea come "la città stessa sia molto cambiata e cresciuta con e al fianco di Ecomondo"; e per Irene Priolo, presidente f.f. della Regione Emilia-Romagna: "Ecomondo ogni anno supera i propri record", dice prima di lanciare un appello al governo, approfittando della presenza del ministro Pichetto sul palco, "persona sensibile e presente da sempre a Ecomondo": le imprese sono pronte alla sfida green, ora - dice Priolo - il ruolo importante deve giocarlo la politica. A tracciare una panoramica del ricchissimo programma, Fabio Fava, presidente del Comitato Tecnico Scientifico di Ecomondo: "65 eventi, sugli oltre 200 in programma, noi li definiamo 'faro', cioè di indirizzo: hanno il compito di facilitare, condividere e discutere normative, cooperazione internazionale, iniziative volte a mitigare la crisi climatica globale, e a ripristinare e preservare i nostri preziosi ecosistemi". E a proposito di cooperazione internazionale, sul palco dell'inaugurazione di Ecomondo 2024 anche Fabrizio Lobasso, vice direttore generale per la Promozione del Sistema Paese e direttore centrale per l’internazionalizzazione economica del ministero Affari Esteri e Cooperazione Internazionale che parla di "un momento estremamente positivo di democrazia ibrida in cui istituzioni ed enti non istituzionali collaborano al fine di rafforzare la competitività dell'Italia sui mercati internazionali", dice. "Tutti insieme collaborano per l'internazionalizzazione, la competizione sui mercati globali e per essere protagonisti", aggiunge citando il Piano Mattei. "L’Italia traccia sentieri e costruisce ponti verso l’esterno", conclude Lobasso. La cerimonia inaugurale di Ecomondo 2024 è stata anche l'occasione per ricordare Luciano Morselli, tra i fondatori di Ecomondo, "una persona cara a Ieg e a cui Ecomondo deve molto, il primo presidente del comitato scientifico, scomparso a maggio".