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(Adnkronos) - Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, è stato ricoverato all'ospedale Santo Spirito di Roma per l'impianto di un pacemaker. Si tratta di un intervento programmato, tanto che il Capo dello Stato ha svolto durante la giornata le normali attività, fino all’incontro nel tardo pomeriggio al Quirinale con il Primo Ministro del Montenegro, Milojko Spajić. La situazione non desta quindi preoccupazione. "Al Presidente Mattarella i miei più sentiti auguri per un pronto e pieno ristabilimento. L'Italia lo attende presto, con la forza e la dedizione di sempre", scrive su X la premier Giorgia Meloni. "Forza Presidente, torna presto. Ti aspettiamo", scrive sui social il presidente del Senato Ignazio La Russa, rivolgendo un pensiero al Capo dello Stato. "Esprimo la mia più sentita vicinanza al presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. A lui rivolgo un sincero augurio di pronta ripresa", dice il presidente della Camera dei deputati, Lorenzo Fontana. "A nome mio e di tutto il ministero della Salute, rivolgo al presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, gli auguri di una pronta ripresa perché torni quanto prima a svolgere il proprio incarico di guida della nostra Nazione", dice il ministro della Salute, Orazio Schillaci. "Al presidente della Repubblica Sergio Mattarella auguri di pronta guarigione", il messaggio di Giuseppe Valditara, ministro dell'Istruzione e del Merito. "Al Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, i miei auguri più calorosi di pronta guarigione", scrive su X il ministro dell'Interno Matteo Piantedosi. "Un abbraccio, Presidente" dal ministro della Difesa Guido Crosetto. "A nome del ministero della Cultura rivolgo al presidente della Repubblica Sergio Mattarella i più calorosi auguri di una pronta e felice ripresa dal ricovero cui si è sottoposto", dice il ministro della Cultura, Alessandro Giuli. "La mia più sentita vicinanza e un pensiero di affetto al Presidente Mattarella, con l’augurio di una pronta e serena ripresa", afferma il ministro dell'Agricoltura, Francesco Lollobrigida. "Rivolgiamo al presidente Sergio Mattarella, a nome dei deputati e dei senatori di Fratelli d’Italia, gli auguri di rapida ripresa e di ritornare quanto prima nel suo ruolo di custode dei valori della nostra Costituzione", dichiarano i capigruppo di Fratelli d’Italia alla Camera dei deputati e al Senato, Galeazzo Bignami e Lucio Malan. Ci tenevo a "fare gli auguri al presidente Mattarella, spero che torni presto", dice Elly Schlein, segretaria del Partito democratico, a DiMartedì su La7. "Forza Presidente, tutti con te", scrive sui social Matteo Renzi, leader di Italia viva. "Rivolgo al presidente Mattarella i miei più calorosi auguri, a nome anche della comunità di Azione, di una pronta ripresa", il messaggio del leader di Azione, Carlo Calenda. "Rivolgo al presidente Mattarella gli auguri di una pronta guarigione da parte della comunità 5 stelle, ringraziandolo per il prezioso lavoro che svolge ogni giorno per tutto il Paese", si legge in una nota il presidente M5s, Giuseppe Conte.
(Adnkronos) - Sanpellegrino, azienda di riferimento nel settore delle acque minerali e delle bibite non alcoliche, ha aderito alla 'Giornata nazionale del Made in Italy 2025' aprendo al territorio lo stabilimento di San Giorgio in Bosco (Padova), dove vengono prodotte le bibite distribuite da quasi 100 anni in tutto il mondo. L’iniziativa si inserisce tra le attività sostenute dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy nel corso del mese di aprile per celebrare questa giornata, istituita nel 2024 per promuovere la creatività, l’eccellenza, il valore e la qualità dei prodotti italiani. L’evento è stata l’occasione per sottolineare l’impegno di Sanpellegrino e il ruolo di primo piano nel promuovere il Made in Italy attraverso prodotti apprezzati a livello internazionale per loro qualità distintive e ai valori che incarnano. "Siamo orgogliosi di aderire anche quest’anno alla Giornata Nazionale del Made in Italy che celebra l’eccellenza e la qualità dei prodotti italiani, valori che Sanpellegrino contribuisce a portare in oltre 150 Paesi. Le nostre acque minerali S.Pellegrino e Acqua Panna e le bibite, sono diventate icone dell’Italian Style perché hanno saputo portare all’estero un assaggio della cultura enogastronomica e del saper vivere tipicamente italiano. Da oltre 125 anni contribuiamo, infatti, a promuovere il made in Italy e a rafforzare la reputazione del nostro Paese a livello internazionale", ha dichiarato Michel Beneventi, amministratore delegato del Gruppo Sanpellegrino. Con una gamma di prodotti pensati per soddisfare diverse esigenze di gusto e occasioni di consumo, Sanpellegrino ha contribuito a far conoscere le eccellenze italiane e i loro territori d’origine, diventando un volano per attirare l'attenzione internazionale sulla cultura, la gastronomia e le bellezze naturali del nostro Paese. Grazie al sodalizio con ristoranti e chef di fama internazionale, l’azienda è impegnata a diffondere il Made in Italy, creando esperienze uniche e momenti speciali a tavola e celebrando l’italianità in ogni parte del mondo. Da sempre impegnata a promuovere e sostenere il valore del Made in Italy, Sanpellegrino investe anche nelle nuove generazioni che sono il futuro del nostro Paese. Concretamente, il Gruppo stimola la crescita dei giovani, favorendo lo sviluppo delle loro idee e del loro talento in un contesto di eccellenza. Con questo spirito, lo stabilimento di San Giorgio in Bosco, in occasione della 'Giornata del made in Italy' ha accolto gli studenti delle classi terze dell’Istituto Enaip Veneto Sfp di Cittadella. I ragazzi hanno avuto l’occasione di conoscere la storia del Gruppo e del sito in cui vengono prodotte le bibite Sanpellegrino e vedere in funzione linee produttive all’avanguardia che trasformano materie prime italiane in bevande che da quasi 100 anni sono simbolo delle qualità e dell’eccellenza del nostro Paese nel mondo. Questi studenti sono futuri periti meccanici ed elettrici, figure professionali fortemente ricercate nel settore, anche in Veneto, dove il fenomeno del mismatch fra domanda e offerta di lavoro è fortemente sentito. L’esperienza della visita rappresenta dunque un momento formativo, che apre loro una finestra sul mondo del lavoro, e allo stesso tempo è un’occasione importante per Sanpellegrino per rafforzare il legame con il territorio in cui è presente.
(Adnkronos) - Nel 2025 su 63 spiagge sono oltre 56mila i rifiuti raccolti e catalogati, una media di 892 rifiuti ogni 100 metri. In vista della Giornata nazionale del mare (11 aprile), Legambiente dà il via alla 35esima edizione di Spiagge e Fondali puliti (4-6 aprile), la storica campagna dell'associazione dedicata al monitoraggio e alla pulizia dei rifiuti abbandonati lungo le coste della Penisola, quest’anno realizzata con il supporto di Sammontana in qualità di partner principale, e presenta la nuova indagine Beach Litter 2025, una delle più grandi campagne di citizen science, condotta su 63 spiagge campionate (quasi il doppio rispetto all’edizione del 2024, in cui erano state 33) in 13 Regioni. Nel 2025, su un’area complessiva di 196.890 mq, sono stati 56.168 i rifiuti raccolti e catalogati. Una media di 892 rifiuti ogni 100 metri lineari. Rispetto all’edizione del 2024, si registra un peggioramento del 'grado di pulizia' delle spiagge, calcolato per il secondo anno utilizzando il Clean Coast Index (Cci), un indicatore utilizzato a livello internazionale che stabilisce il livello di pulizia di una spiaggia sulla base della densità dei rifiuti presenti nelle aree campione monitorate: il 28% delle 63 spiagge monitorate risulta avere un Cci corrispondente ad un giudizio 'spiaggia sporca' o 'molto sporca' (nel 2024 il valore delle due categorie era stato del 6,6%). Diminuiscono rispetto al 2024 le spiagge 'molto pulite', che passano dal 42% al 27%, e le spiagge 'pulite', dal 24,2% al 14%. La plastica rappresenta il 77,9% degli oggetti rinvenuti su tutte e 63 le spiagge campionate (43.776 sui 56.168 totali). Seguono con l’8,3% gli oggetti in vetro/ceramica, il 4,3% carta e cartone, il 3,6% metalli e il 2,4% legno. Tornando alla categoria plastica, tra gli 'osservati speciali' i 10 prodotti in plastica monouso e reti e attrezzi da pesca e acquacoltura che, a tre anni dalla loro messa al bando dalla Direttiva Sup (Single Use Plastics), rappresentano ancora il 40,5% del totale dei rifiuti monitorati. I mozziconi di sigaretta rappresentano il 7,5% del totale dei rifiuti, una media di 7 ogni 10 metri lineari di spiaggia. I cotton fioc in plastica, messi al bando in Italia dal 2019, sono il 5,6% del totale. “Da trentacinque anni Legambiente, grazie ai volontari e alle volontarie dei Circoli e alla collaborazione con associazioni, istituzioni, cittadini e imprese, realizza un importante lavoro di citizen science, raccogliendo, monitorando e classificando i rifiuti dispersi sulle nostre spiagge, un lavoro che ha anticipato e contribuito a far nascere i monitoraggi istituzionali in Italia e nel Mediterraneo - dichiara Giorgio Zampetti, direttore generale Legambiente - Ma il nostro impegno va anche oltre, con tante iniziative di raccolta dei rifiuti per contrastare i loro effetti negativi sull’ecosistema marino costiero e sensibilizzare verso stili di vita più sostenibili e comportamenti responsabili. Particolarmente importante è, in tal senso, che tutti noi facciamo la nostra parte per ridurre l’utilizzo di prodotti usa e getta. Prodotti che, nonostante l’approvazione di una direttiva europea che ha fissato obiettivi ambiziosi per la loro riduzione e messa a bando, nel caso della plastica monouso, di fatto continuano ad essere venduti ed utilizzati a causa della mancata definizione normativa del concetto di riutilizzabile, come denunciato già dalla nostra Indagine del Cliente Misterioso appena pubblicata”. Nell’ambito della campagna Spiagge e Fondali puliti sono oltre 90 le iniziative in tutta Italia (di cui 76 aperte al pubblico) organizzate in 17 regioni (non solo costiere ma dell'entroterra, per la presenza di fiumi e laghi) da Legambiente e 78 dei suoi Circoli e Regionali, che rientrano tra le azioni che contribuiscono alla missione dell’Ue 'Restore our Ocean and Waters' per il 2030. Protagonisti centinaia di volontari e volontarie, tra cittadinanza, scuole, associazioni, aziende e amministrazioni comunali, equipaggiati di pinze raccogli-rifiuti e guanti.