ENTRA NEL NETWORK |
ENTRA NEL NETWORK |
(Adnkronos) - SuperEnalotto, nessun 6 né 5+1 nell'estrazione di oggi, giovedì 13 novembre. In 18 hanno centrato il 5 incassando rispettivamente una vincita di 9.286,46 euro. Il jackpot stimato per il prossimo concorso a disposizione dei punti 6 sale così a 77.700.000,00 euro. La schedina minima nel concorso del SuperEnalotto prevede 1 colonna (1 combinazione di 6 numeri). La giocata massima invece comprende 27.132 colonne ed è attuabile con i sistemi a caratura, in cui sono disponibili singole quote per 5 euro, con la partecipazione di un numero elevato di giocatori che hanno diritto a una quota dell'eventuale vincita. In ciascuna schedina, ogni combinazione costa 1 euro.L'opzione per aggiungere il numero Superstar costa 0,50 centesimi.La giocata minima della schedina è 1 colonna che con Superstar costa quindi 1,5 euro. Se si giocano più colonne basta moltiplicare il numero delle colonne per 1,5 per sapere quanto costa complessivamente la giocata. Al SuperEnalotto si vince con punteggi da 2 a 6, passando anche per il 5+. L'entità dei premi è legata anche al jackpot complessivo. In linea di massima: - con 2 numeri indovinati, si vincono orientativamente 5 euro; - con 3 numeri indovinati, si vincono orientativamente 25 euro; - con 4 numeri indovinati, si vincono orientativamente 300 euro; - con 5 numeri indovinati, si vincono orientativamente 32mila euro; - con 5 numeri indovinati + 1 si vincono orientativamente 620mila euro. E' possibile verificare eventuali vincite attraverso l'App del SuperEnalotto. Per controllare eventuali schedine giocate in passato e non verificate, è disponibile on line un archivio con i numeri e i premi delle ultime 30 estrazioni. Estratta la combinazione del SuperEnalotto: 7, 9, 17, 54, 73, 90; Jolly 89; Super Star 3.
(Adnkronos) - Rinnovo dei vertici in casa Fisascat Cisl. Il consiglio generale della federazione cislina del commercio, turismo e servizi ha eletto Vincenzo Dell’Orefice nuovo segretario generale. L’organismo ha inoltre confermato Ivan Notarnicola, Giusi Sferruzza e Aurora Blanca come componenti di segreteria nazionale. Dell’Orefice succede a Davide Guarini, segretario generale uscente, dimissionario dopo oltre 7 anni di mandato. Classe ’73, abruzzese, di Altino in provincia di Chieti, inizia da giovanissimo la propria esperienza sindacale come Rsu nei metalmeccanici presso un’industria della Val di Sangro. Ha svolto, dalla fine degli anni ‘90 al 2000, il ruolo di operatore per la Fim Cisl di Brescia, Rieti e Treviso. Dopo un’esperienza come operatore presso la Cisl nazionale, Dell’Orefice è approdato alla Fisascat Cisl di Chieti per passare successivamente a ricoprire il ruolo di segretario generale regionale della Fisascat Cisl dell’Abruzzo e, contemporaneamente, di responsabile della Fisascat Cisl di Pescara. Nel 2009, a seguito del 17° Congresso nazionale della Fisascat Cisl svolto a Loano, viene eletto segretario nazionale, ruolo ricoperto ininterrottamente per 12 anni. Nel 2021 Dell’Orefice è stato eletto segretario generale aggiunto della federazione cislina, incarico riconfermato al 21° congresso nazionale Fisascat Cisl nel 2025. "La Fisascat Cisl - ha dichiarato il neo eletto segretario generale - proseguirà nella sua azione di presidio nei settori del terziario, distribuzione e servizi, espletando il mandato che il 21° congresso nazionale ha indicato. I nostri temi - ha aggiunto Dell’Orefice - saranno il lavoro povero e disagiato, la polarizzazione professionale di chi opera in settori che costituiscono l’ossatura economica del Paese". "La Fisascat, per rappresentare al meglio lavoratrici e lavoratori di un arcipelago settoriale vasto ed articolato - ha concluso -, deve continuamente cambiare. Cambia il lavoro, cambia il terziario di mercato, deve continuare a cambiare anche la Fisascat, così come ha fatto dall’inizio della sua storia. Saremo al fianco della Cisl per portare avanti la partecipazione come leva strategica del Paese". Presente ai lavori la segretaria generale della Cisl Daniela Fumarola, che ha ringraziato Davide Guarini "per aver saputo guidare in questi anni la Fiscascat Cisl con serietà, pragmatismo, senso di responsabilità, in una fase davvero complicata e di enormi cambiamenti per tutti i comparti della categoria, per il mondo del lavoro e per l’economia nel suo complesso. Auguri di buon lavoro - ha aggiunto Fumarola - a Vincenzo Dell’Orefice, eletto oggi nuovo segretario generale, e alla sua squadra di segreteria. Dell’Orefice ha tutte le qualità umane e professionali per consolidare e dare ulteriore energia al percorso della categoria. La sua passione, competenza e determinazione, sono il viatico migliore per affrontare con coraggio tutte le sfide che questo tempo complesso ci pone davanti".
(Adnkronos) - Ferrarelle Società Benefit annuncia il suo ingresso all'Un Global Compact delle Nazioni Unite (Ungc). "Questo traguardo - afferma l'azienda in una nota - rappresenta l'ulteriore cristallizzazione dell'impegno dell’azienda per un modello di crescita etico, trasparente e sostenibile". L'ingresso nel Un Global Compact Network Italia, una delle più importanti iniziative di sostenibilità aziendale a livello mondiale, rappresenta una naturale evoluzione per l’azienda, che dal 2021 ha adottato la formula di Società Benefit integrando la responsabilità d’impresa nelle decisioni strategiche. Questo passo - spiega Ferrarelle - si inserisce all’interno del più ampio percorso di internazionalizzazione dell’azienda, oggi presente in distribuzione in mercati chiave come Usa, Canada, Regno Unito, Francia ed Emirati Arabi Uniti, per i quali Un Global Compact costituisce un punto di riferimento assicurando che l’espansione e le operazioni internazionali siano coerenti con la natura di Società Benefit e con standard etici e ambientali riconosciuti a livello mondiale. Questo nuovo traguardo si inserisce in un percorso coerente con la cultura e i valori che guidano Ferrarelle Società Benefit, come testimoniato dal Bilancio di Sostenibilità 2024. Quest’ultimo evidenzia un impatto positivo e nuovi obiettivi di responsabilità d’impresa, i cui risultati includono un miglioramento di 1,9 punti nel Benefit Impact Assessment (Bia), raggiungendo 89,6 punti; l'utilizzo di oltre 5.800 tonnellate di R-Pet, pari al 29% del Pet utilizzato; la redistribuzione di oltre 228 milioni di euro (pari al 92% del valore generato) agli stakeholder, con 1,5 milioni di euro restituiti alla comunità e l'acquisto di energia elettrica da fonti 100% rinnovabili, che ha permesso di evitare circa 9.500 tonnellate di CO2. "Anche nel 2024 abbiamo dimostrato che la sostenibilità non è una narrazione di buone intenzioni, ma un insieme di risultati concreti e misurabili - commenta Cristina Miele, direttrice Amministrazione, Finanza e Controllo e Responsabile di Ferrarelle Società Benefit - L’adesione a Un Global Compact delle Nazioni Unite rappresenta un passo significativo nel nostro percorso di responsabilità condivisa. Far parte di un network che include numerose realtà accreditate e impegnate su questi temi rappresenta una opportunità preziosa di confronto e crescita per un'azienda come la nostra, costantemente proiettata al futuro e all'innovazione in ogni aspetto, inclusa la sostenibilità. Integrare i suoi principi nelle nostre decisioni strategiche rafforza il valore e l’orgoglio di essere parte di Ferrarelle Società Benefit e, soprattutto, attribuisce al nostro impegno un riconoscimento internazionale, in linea con la nostra presenza sui mercati esteri e con la volontà di perseguire la sostenibilità a 360°".