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(Adnkronos) - A Ecomondo 2025, nella giornata di ieri, si è svolta la seconda edizione dell'Esg Ceo Summit. Un'occasione per esplorare - riferisce in una nota Ecomondo - "condizioni e strumenti per una transizione giusta, che consenta di raggiungere gli obiettivi fissati, rafforzando allo stesso tempo, anziché ostacolare, la competitività delle imprese". Una riflessione portata avanti "alla luce di un contesto globale sempre più instabile, in cui si sta delineando un nuovo ordine mondiale caratterizzato da profonde divergenze nell’approccio alla transizione". L'incontro, aperto da Corrado Peraboni, amministratore delegato di Ieg, ha previsto una fase introduttiva sullo scenario di riferimento, a cui hanno fatto seguito gli interventi di Catia Bastioli, ceo di Novamont, e Adriano Alfani, ceo di Versalis (Eni) e una tavola rotonda che ha riunito Davide Abate, Chief Industrial Officer di Ferrari, Gianluca Bufo, ceo di Gruppo Iren, Marco Codognola, ceo di Itelyum, Alessandro Colombo, ceo di Unidro & Sodai, Orazio Iacono, ceo di Gruppo Hera e Renato Mazzoncini, ceo di Gruppo A2A. È stato assegnato ieri sera il premio Lorenzo Cagnoni per l’Innovazione Green alle tecnologie più avanzate e promettenti nei sette settori espositivi di Ecomondo. La targa è stata consegnata a Puragen Sarl (Bioenergy & Agriculture), Preco System Srl (Circular & Regenerative Bio-Economy), Lab3841 Srl (Earth Observation & Environmental Monitoring), Cosmic Srl (Transport & Automotive), Ecosteryl Amb SA (Sites & Soil Restoration), Sanipur Srl (Water Cycle & Blue Economy) e City Net Ecologia & Ambiente Srl (Waste as Resource). L’evento 'Accelerating Circularity in the Electrical and Electronic Equipment Sector', organizzato dalla Regione Emilia-Romagna & Art-Er, ha riunito esperti, rappresentanti istituzionali e stakeholder per promuovere il dialogo e condividere strategie verso un’economia più circolare nel settore delle apparecchiature elettriche ed elettroniche (Aee) a livello europeo. A partire dalle esperienze del progetto Circotronic– Interreg Central Europe, l’evento ha approfondito temi chiave come il circular design, l’impiego di materiali sostenibili e i modelli di business innovativi per ridurre l’impatto ambientale del comparto, con un focus sulle pmi e sull’importanza di avere un network solido su più livelli. Focus sulla circolarità nel tessile oggi a Ecomondo, con gli appuntamenti 'Rifiuti tessili urbani. Arriva l’Epr: chi sono i consorzi dei produttori e qual è la loro visione per lo sviluppo del sistema', al mattino; 'Waste Shipment Regulation e il suo impatto sul mercato globale dei tessili post-consumo' e 'Il Made in Italy dell’Industria Tessile: sfide ed opportunità in una prospettiva di economia circolare: quale futuro ci aspetta' nel pomeriggio. Evoluzione delle normative, trasformazione digitale, partneriati pubblico-privati, materiali sostenibili e di nuova generazione, pratiche di lavoro etiche e modelli circolari scalabili, insieme all'importante ruolo dei sistemi consortili - viene evidenziato - "consentiranno al settore di affrontare le nuove sfide globali, garantendo resilienza e competitività alle imprese". Sul tema è in programma domani anche il convegno Conformità ambientale e normativa: sfide quotidiane e soluzioni per l’industria della filiera tessile a cura del Comitato Tecnico Scientifico di Ecomondo e Next Technology Tecnotessile. Anche la comunicazione - evidenzia Ecomondo - "svolge un ruolo fondamentale nel contribuire a superare narrazioni fuorvianti sul tema della transizione, generando fiducia e costruendo storie che raccontino una nuova idea di sviluppo". La seconda edizione del Forum della Buona Comunicazione, oggi a Ecomondo, ha riunito rappresentanti del mondo della scienza, della comunicazione e del giornalismo, insieme a manager delle imprese, in un dialogo aperto e concreto su strumenti, metriche e scelte comunicative, per dimostrare che sostenibilità e competitività possono – e devono – andare nella stessa direzione. Si è tenuto questa mattina l’evento 'Earth Observation for Security and Sustainability: Dual-Use Innovations and Ai at the Service of the Planet', con l’apertura ed i saluti iniziali del professor Fabio Fava, presidente del Comitato Tecnico Scientifico Ecomondo, che ha posto l’attenzione sull’importanza delle nuove tecnologie dedicate all’Osservazione della Terra (Earth Observation) e sull'Intelligenza Artificiale (Ia) per la sicurezza globale e la sostenibilità ambientale. L'approccio enfatizzato è quello di un utilizzo etico e responsabile. Fra i partecipanti, anche Walter Villadei, Astronauta dell’Aeronautica Militare. In modo similare, l’evento 'From sky to ground: Earth observation for sustainable critical raw materials management' ha evidenziato le potenzialità del monitoraggio terrestre dallo spazio per la gestione delle materie prime critiche. E oggi a Ecomondo si sono conclusi gli Stati Generali della Green Economy si sono conclusi con la sessione plenaria internazionale 'Green economy: driving the future in times of uncertainties' moderata da Raimondo Orsini, direttore della Fondazione per lo sviluppo sostenibile, insieme alla corrispondente da Roma del Financial Times, Amy Kazmin. Con il benvenuto di Corrado Peraboni, amministratore delegato Ieg, e il videointervento di Adolfo Urso, ministro delle Imprese e del Made in Italy.
(Adnkronos) - Julio Velasco, allenatore della squadra italiana femminile di pallavolo campione del mondo e considerato tra i più grandi allenatori della storia della pallavolo mondiale, terrà un discorso in occasione dell’evento di chiusura del corso di formazione della Lum school of management per dirigenti della pubblica amministrazione dal titolo 'Competenze manageriali per sviluppare la pa'. All’incontro, che si terrà domani, giovedì 6 novembre dalle ore 9.30, presso la sala 2 della Fiera del Levante di Bari, prenderanno parte il Rettore della Lum Antonello Garzoni, Michele Emiliano, presidente della Regione Puglia, Ciro Giuseppe Imperio, direttore del dipartimento personale e organizzazione della Regione Puglia, Benedetto Giovanni Pacifico, dirigente sezione organizzazione e formazione personale della Regione Puglia, Angelo Rosa, professore associato in organizzazione aziendale alla Lum e Elio Sannicandro, direttore generale Asset.
(Adnkronos) - Presentato a Ecomondo 'Il manuale per la buona raccolta dei rifiuti tessili urbani'. Così Unirau (Unione Imprese Raccolta Riuso Riciclo Abbigliamento Usato) e Ariu (Associazione Recuperatori Indumenti Usati) mettono 'nero su bianco' l’esperienza decennale dei loro associati al servizio di Stazioni appaltanti e Consorzi Epr di produttori che dovranno misurarsi con l’obbligo di raccolta dei rifiuti tessili urbani che da opzione volontaria diventa scelta obbligata. Nel testo, che è stato presentato oggi nello stand Assoambiente ad Ecomondo, la fiera leader della green e circular economy, sono sinteticamente trattati il quadro normativo di riferimento, i termini e le definizioni, le caratteristiche generali del servizio, le caratteristiche dei contenitori, le modalità di raccolta e quelle di trasporto, gli impianti di stoccaggio. Il documento si conclude con una breve descrizione di quello che succede a questi rifiuti dopo la raccolta differenziata. “Unirau in ambito Assoambiente - afferma il presidente Andrea Fluttero, - rappresenta da anni le cooperative, i soggetti dell’economia sociale, le aziende che da decenni si occupano di raccolta differenziata, selezione, preparazione per il riuso e valorizzazione della frazione tessile di rifiuti urbani. L’esperienza maturata negli anni nei quali non vi era obbligo di raccolta è diventata preziosa dal 2022, anno nel quale in Italia è stato introdotto tale obbligo. Con questo manuale gli operatori associati vogliono condividere e mettere a disposizione informazioni, caratteristiche e consigli maturati in anni di attività per dare il loro contributo al sistema che si sta gradualmente strutturando affinché possa raggiungere le migliori prestazioni in termini di raccolta, riuso e riciclo di questo importante flusso di rifiuti”. “Le caratteristiche intrinseche di questi prodotti a fine vita (abbigliamento, calzature, accessori e tessili per la casa) - aggiunge Joseph Valletti Presidente di Ariu - hanno orientato la filiera a ricavare valore principalmente dalla preparazione per il riuso nella quale sono specializzate le nostre aziende. Questo comporta l’estrema importanza dell’accuratezza della raccolta, per evitare di danneggiare quanto conferito dai cittadini nei contenitori”.