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(Adnkronos) - Torna in pista la MotoGp. Il Motomondiale riparte sabato 24 ottobre con il Gran Premio della Malesia dove, sul circuito di Sepang, si correrà una sessione di prove libere e le prequalifiche. Si riparte dal trionfo, a sorpresa, dell'Aprilia di Raul Fernandez in Australia, seguito da VR46 di Fabio Di Giannantonio e dall'altra Aprilia di Marco Bezzecchi, protagonista di un finale di stagione in crescendo. Ancora in difficoltà invece Pecco Bagnaia, caduto con la sua Ducati. Stagione finita invece per il compagno di scuderia Marc Marquez per infortunio, già laureatosi campione del mondo. La prima e unica sessione di prove libere e le prequalifiche del Gran Premio della Malesia si correranno sabato 24 ottobre. Le prove libere andranno in scena nella notte italiana alle 4.45, mentre per le prequalifiche si dovrà aspettare le 9. Le prove libere e le prequalifiche del Gran Premio della Malesia di MotoGp saranno trasmesse in diretta televisiva e in esclusiva sui canali SkySport, oltre che in streaming sull'app SkyGo e su NOW.
(Adnkronos) - “E’ vero che la natalità è bassa e non cresciamo come popolazione italiana, ma abbiamo delle possibilità di sviluppare la qualità del lavoro oltre che la quantità dei lavoratori. Quello che è necessario fare è investire affinché nelle imprese si lavori di più, ma nel benessere”. Così Massimo Fiaschi, segretario generale di Manageritalia, alla seconda edizione del Global Welfare Summit, il principale appuntamento italiano dedicato all’evoluzione del welfare, dedicata alle “Eccellenze che ispirano”, organizzato a Villa Miani a Roma. “L’aspetto più sconcertante, che non viene sottolineato, è che in Italia si lavora poco: nella media, rispetto ai competitor internazionali, nei Paesi Ocse, dove si lavora per circa 36,8 anni, in Italia si lavora solo per 32,8 anni. Evidentemente non invogliamo a lavorare nelle aziende. Il welfare, il benessere, cercare di incentivare il lavoro buono è una delle missioni che dobbiamo perseguire come manager, ma anche come istituzioni e come imprese”, conclude.
(Adnkronos) - "Dove c'è mobilità c'è sviluppo, spesso questo aspetto si dimentica". Lo dichiara Diego Cattoni, amministratore delegato Autostrade del Brennero, in occasione dell’evento Adnkronos Q&A ‘Sostenibilità al bivio’."In Italia abbiamo circa 6mila km di autostrade, lo stesso numero di 50 anni pur in presenza di quantità di merci e persone che si spostano in maniera esponenziale" con "gran parte dell'export che transita proprio su Auto Brennero", aggiunge spiegando che "abbiamo tre società di trasporto merci su rotaia, questo rappresenta un piano di investimento importante, soprattutto sull'intermodalità: gomma-ferro-acqua-aria.