ENTRA NEL NETWORK |
ENTRA NEL NETWORK |
(Adnkronos) - La Fiorentina batte 2-1 l'Empoli al Franchi e vede la zona Champions. Per i padroni di casa, a segno Adli al 7' e Mandragora al 25', per gli ospiti Fazzini al 57'. In classifica i viola agganciano momentaneamente Juventus e Lazio al sesto posto con 59 punti, gli azzurri restano fermi in 18esima posizione a quota 25 insieme al Venezia. Per la squadra di Palladino continua il sogno quarto posto: i viola sono a -1 dalla Roma, vittoriosa a San Siro contro l'Inter, e dal Bologna, impegnato domani alle 18.30 contro l'Udinese. Dopo il minuto di silenzio per Papa Francesco, l’Empoli parte forte scoprendosi troppo e il derby toscano si sblocca al 7’: triangolo largo a metà campo con Mari che serve Beltran che appoggia di prima a Gudmundsson che lancia Adli a campo aperto, l’ex Milan scappa dietro la linea dei difensori e tutto solo s’invola verso Vasquez, battendolo con il piatto destro sul secondo palo. Al 26’ il raddoppio viola: ancora Adli crossa con il mancino verso il dischetto dove Mandragora stoppa di destro e conclude con il suo mancino in rovesciata, immobile l’estremo difensore ospite per la sesta rete del centrocampista campano da inizio febbraio, considerando tutte le competizioni. Al 38’ la timida risposta dell’Empoli con Grassi che ci prova al limite dell’area ma il tiro è debole e centrale, nessun problema per De Gea. Al 43’ l’Empoli trova il modo di spedire la palla alle spalle del portiere spagnolo con il colpo di testa di Fazzini ma è irregolare: prima del cross di Solbakken la palla aveva superato la linea di fondo. Il secondo tempo comincia sulla falsariga del primo con i padroni di casa in controllo ma al 57’ cambia il risultato: Goglichidze combatte nei pressi dell’area viola, sradica il pallone ad Adli e Gosens e lo mette in mezzo, Fazzini al volo conclude tutto solo dopo il contromovimento di Colombo che elude la marcature di Pongracic e Mari. Di fatto, nell'ultima mezz'ora succede poco o nulla. La Fiorentina fa festa e continua a sognare.
(Adnkronos) - In occasione dei funerali di Papa Francesco in programma sabato a Roma, Trainline, la piattaforma europea leader per la prenotazione di treni e autobus, ha registrato per i giorni 25 e 26 aprile un incremento significativo del numero di passeggeri che hanno scelto il treno per raggiungere la Capitale. Confrontando i dati con le quattro settimane precedenti, si evidenzia, come spiegano da Trainline ad Adnkronos/Labitalia, un aumento complessivo del +30% di viaggi verso Roma nel periodo indicato. Le città da cui si è registrata la crescita più marcata sono: Firenze (+49%), Napoli (+46%), Torino (+43%), Bologna (+18%), Milano (+15%). Grazie alla sua posizione unica nel mercato, Trainline è in grado di offrire una visione aggregata dei flussi ferroviari su scala nazionale, integrando le principali compagnie operanti in Italia, come Trenitalia e Italo.
(Adnkronos) - “Venezia è una capitale del mondo dentro una laguna, un caso unico, in un ambiente transeunte e mutevole. È l’opera dell’intelligenza di una comunità di pescatori e commercianti che hanno prodotto resilienza, cultura e potere proiettando questa città nel mondo. Oggi Venezia è anche la città costiera più sicura rispetto al fenomeno globale dell’innalzamento del medio mare, grazie al Mose, opera eccezionale frutto dell’intelligenza e dei saperi emersi da questo territorio che ora si pone come esempio per tutto il mondo”. Così Renato Brunetta, presidente della Fondazione Venezia Capitale Mondiale della Sostenibilità - Venice Sustainability Foundation (Vsf) intervenendo oggi a Ca’ Giustinian, sede veneziana della Biennale, nel corso della presentazione del progetto speciale 'Intelligent Venice: la più antica città del futuro' per la Biennale Architettura 2025. “Nella Biennale di Architettura quest’anno raccontiamo la storia di Venezia e dunque della più grande opera architettonica del mondo con un progetto espositivo costituito da ore e ore di filmati, centinaia di cartografie, simulazioni e prodotti interattivi. Tutto ospitato all’interno di cinque absidi nella Tesa dell’Isolotto sulla Darsena Grande dell’Arsenale e visitabile a partire dal prossimo 10 maggio”, spiega.