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(Adnkronos) - Domani 14 marzo, alle 16, nuovo appuntamento con High School Game (www.highschoolgame.it), il concorso didattico nazionale gratuito ideato e promosso da Planet Multimedia e dedicato agli studenti delle scuole superiori italiane. Focus del prossimo contest interattivo, trasmesso in diretta sull’App Wicontest, si legge in una nota, sarà "Sport e Sana Alimentazione". Un’occasione di confronto, attraverso quiz interattivi, approfondimenti scientifici e testimonianze di esperti, su un tema fondamentale per il benessere fisico e mentale dei ragazzi: l’educazione alla salute, infatti, è una delle sfide più importanti del nostro tempo e sensibilizzare i giovani su questo tema può aiutarli a costruire abitudini sane e durature. Nel corso del Live Quiz Show, atleti, esperti di nutrizione e professionisti del benessere racconteranno agli studenti come uno stile di vita sano possa fare la differenza. Tra gli ospiti presenti in diretta, alcuni testimonial di Sport & Smile: Gioia Masia, ex calciatrice della Nazionale Italiana, parlerà dell’importanza dello sport come strumento di crescita personale e di inclusione sociale; Jordan Valdinocci, campione di kickboxing, porterà la sua esperienza nel mondo degli sport da combattimento e il ruolo della disciplina nella formazione dei giovani; Sara Dini, nutrizionista, fornirà consigli pratici per un’alimentazione equilibrata che migliori salute e performance cognitive; Maria Rita Parsi, psicoterapeuta, interverrà sul legame tra alimentazione, sport e benessere mentale nella corretta gestione dello stress e della motivazione. A loro si uniranno anche Cinzia Pollio, Senior Project Manager di Cittadinanza Attiva, Lorenzo Donzelli, responsabile comunicazione di Opes e Valeria Crea, nutrizionista della Onlus Farexbene. Grazie alla media partnership con Rai Cinema Channel, che renderà disponibili alcuni cortometraggi dedicati ai temi sensibili del concorso, gli studenti potranno prepararsi al meglio per cimentarsi nelle sfide interattive previste dal Concorso, partito lo scorso 3 febbraio, e che si dividono in “Battle Quiz”, ovvero uno contro uno, nelle quali ogni studente potrà sfidare sia i compagni di classe che di scuola o altri studenti di tutta Italia scegliendo il proprio avversario o affidandosi al caso; “Global Quiz”, ovvero uno contro tutti, nei quali ogni studente risponderà ad un quiz su un determinato contenuto dopo aver visto un video formativo realizzato da un esperto della tematica settimanale e si confronterà con i risultati di tutti gli altri studenti d’Italia che mano a mano risponderanno. Entrambe le sfide possono essere effettuate in qualsiasi momento della settimana. Le classi con il miglior punteggio di ogni provincia potranno accedere alla Finale Nazionale Live, che si terrà a Civitavecchia il 18 e 19 maggio 2025, a bordo della nave ammiraglia di Grimaldi Lines. Centinaia di studenti da tutta Italia, accompagnati dai propri docenti, si contenderanno il podio e il premio in palio: un viaggio di 3 giorni a Barcellona a bordo della nave Cruise Grimaldi Lines, per tutta la classe e il docente accompagnatore. Tra i principali partner dell’edizione 2025: Grimaldi Lines (Main Partner), Università Vanvitelli, Lumsa e Laba di Firenze (Educational Partner), Sport e Salute, Ministero della cultura, Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Fondazione Univerde (Enti Patrocinanti). Collaborano inoltre come Content & Topic Partner: Polizia Stradale di Milano, Plastic Free, Fare x bene Onlus, Sport & Smile, Cittadinanza Attiva, Associazione Familiari e Vittime della Strada, Centro Nazionale Contro il Bullismo Bulli stop, Opes, Its Academy Angelo Rizzoli.
(Adnkronos) - "L’evento di oggi riguarda tre temi importanti per l'inclusione sociale: la diversity, la parità e il lavoro. In particolare sarà fatta un una disamina di quello che è lo stato attuale della situazione su questi tre temi sia dal punto di vista interno dell'istituto sia dal punto di vista dell’aspetto comunicativo e relazionale con tutti gli stakeholder esterni su queste tre tematiche". E' quanto ha dichiarato la consigliera di amministrazione dell’Inps Micaela Gelera a margine del convegno 'Diversità, pari opportunità e lavoro: diritti e nuove sfide' tenutosi alla sede Inps di Palazzo Wedekind a Roma.
(Adnkronos) - Prosegue nel 2024 il lento e continuo miglioramento della qualità dell’aria in Italia, anche se permangono le note criticità in alcune aree del Paese. Tra le novità positive, risultano nella norma i livelli di particolato atmosferico fine Pm2,5 (25 microgrammi per metro cubo è il valore limite consentito). Continuano ad essere rispettati quelli annuali per il Pm10 (concentrazione media di 40 microgrammi per metro cubo), mentre permangono sforamenti nei valori giornalieri. Nei limiti ed in continua discesa le concentrazioni di biossido di azoto in quasi tutte le stazioni di monitoraggio (98%). Negativa, invece, la situazione dell’ozono: solo il 16% delle stazioni ha rispettato l’obiettivo a lungo termine per la protezione della salute umana. L’informativa annuale del Sistema nazionale per la protezione dell’ambiente offre il quadro nazionale relativo alla qualità dell’aria nell’anno appena trascorso, un rapporto sintetico elaborato ogni anno dagli esperti di Snpa (Ispra e le Agenzie ambientali di Regioni e Province autonome), che riassume i dati rilevati dalle oltre 600 stazioni di monitoraggio presenti su tutto il territorio nazionale. "Sebbene si registri da alcuni anni una generale tendenza al miglioramento, la nuova Direttiva europea approvata di recente e che entrerà in vigore dal 2030 prevede livelli molto più stringenti degli attuali anche nelle zone dove attualmente i limiti di legge sono rispettati. Occorre mettere in atto azioni a breve-medio termine che riducano ulteriormente le emissioni", rimarca Snpa in una nota. Ad eccezione di qualche isolato valore, negli ultimi cinque anni il valore limite annuale risulta rispettato su tutto il territorio nazionale - secondo l'analisi - Il valore limite giornaliero di Pm10 (50 microgrammi per metro cubo come media giornaliera, da non superare più di 35 volte in un anno), invece, è stato superato in 96 stazioni, pari al 17% dei casi diffusi soprattutto nell’area del bacino padano, a Napoli e alcuni comuni della pianura campana, nella zona della Valle del Sacco (Fr). Isolati casi di violazione nella Piana Lucchese, a Terni, Colleferro (Rm), nella pianura Venafrana (Is), a Palermo e Catania. Va comunque registrata nel 2024 una riduzione media di circa il 20% rispetto alla media del decennio 2014-2023. Per il Pm 2.5 rispettati per la prima volta i limiti da quando si effettuano i monitoraggi (dal 2007), confermando la tendenza degli ultimi 4 anni con qualche superamento in 3-4 stazioni. Anche qui si verifica una modesta riduzione del 3,1% rispetto ai valori medi dell’ultimo decennio. Il valore limite annuale di biossido di azoto, pari a 40 microgrammi per metro cubo, è stato rispettato in larga parte del paese (606 stazioni su 617, pari al 98% dei casi). Superamenti sono stati registrati in prossimità di aree ad alti flussi di traffico stradale nei centri urbani di Torino, Genova, Roma, Napoli, Catania, Palermo e nell’agglomerato di Milano. Nel 2024 l’obiettivo a lungo termine per la protezione della salute umana (Olt) è stato rispettato solo in 55 stazioni su 343, pari al 16% delle stazioni con copertura temporale sufficiente; l’Olt è stato superato per più di 25 giorni in 149 stazioni (43%).