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(Adnkronos) - In collaborazione con Ecovacs Il settore della robotica di servizio sta attraversando un significativo riassetto dei costi, rendendo le tecnologie avanzate per l'automazione domestica più accessibili. In concomitanza con il periodo di massima intensità commerciale, le aziende leader stanno rivedendo i listini, una mossa che riflette non solo le dinamiche competitive di mercato ma anche l'avanzamento tecnologico e l'efficienza produttiva. Ecovacs Robotics, una delle realtà di riferimento a livello mondiale (e consolidata come prima in Cina per quota di mercato da dieci anni consecutivi), ha partecipato a questa dinamica con un'ampia revisione dei prezzi che, su alcuni modelli, ha raggiunto la soglia del 56% rispetto al costo di listino. L'aumento dell'offerta e la crescente sofisticazione dei prodotti, che spaziano dai robot aspirapolvere con basi di autosvuotamento complete ai tosaerba autonomi, hanno reso la scelta più complessa per il consumatore finale. Per affrontare questa sfida, l'azienda ha introdotto un inedito strumento di customer guidance digitale: il quiz “Che robot Ecovacs sei?”, reso disponibile sulla piattaforma Buzzfeed. Questo approccio si allinea alle più recenti tendenze dell'e-commerce, dove la personalizzazione basata sul profilo utente sostituisce la mera comparazione tecnica, aiutando il cliente a identificare la soluzione più adatta alle proprie esigenze abitative e al proprio stile di vita. I modelli attualmente presenti sul mercato riflettono in modo chiaro le priorità tecnologiche del settore, orientate verso una sempre maggiore autonomia operativa e la specializzazione delle funzioni. Al vertice di questa evoluzione si posiziona il DEEBOT X11 OmniCyclone (profilato come "Il Super-Eroe Multitasking"), un modello che incarna la tendenza all'automazione totale. Questo robot vanta un'aspirazione dichiarata fino a 24.800 Pa e integra un sistema di gestione della manutenzione hands-free che elimina la necessità di cambiare il sacchetto della polvere. Progettato per utenti che richiedono prestazioni elevate su larga scala, è capace di coprire autonomamente ampie superfici, fino a 1000 metri quadri in un unico ciclo. Parallelamente, il DEEBOT T80 OMNI ("Il Perfezionista Affidabile") si configura come l'alleato ideale per chi ricerca una pulizia meticolosa e completa, grazie alla sua base OMNI che gestisce in modo automatico l'aspirazione, il lavaggio e l'asciugatura. La gamma si estende anche a soluzioni ottimizzate per gli spazi: il DEEBOT MINI ("Il Genio Compatto"), efficiente e compatto, è ottimizzato per muoversi agilmente negli spazi ridotti tipici degli appartamenti in contesti urbani. Per completare l'offerta, i produttori si focalizzano sulla specializzazione per ambienti specifici: il WINBOT W2S OMNI ("L’Avventuriero Verticale") è il robot dedicato al lavaggio verticale delle finestre, apprezzato per la sua precisione e silenziosità. Infine, l'automazione raggiunge gli spazi aperti con il GOAT A1600 ("Il Maestro del Prato"), un tosaerba intelligente dotato di navigazione precisa, pensato per la cura automatizzata di ampie aree verdi. L’impegno di Ecovacs Robotics, in linea con la sua missione dichiarata di “Robotica per tutti”, è volto a creare uno stile di vita moderno attraverso il costante progresso tecnologico e un’esperienza utente raffinata nei suoi prodotti robotici. L’azienda opera in quasi 180 mercati, con filiali di vendita in Germania, Stati Uniti, Giappone e Singapore, servendo oltre 38 milioni di famiglie.
(Adnkronos) - Prende avvio il 20 novembre presso la sede di Arpa Lazio a via Saredo, l’Open school Lazio, una delle tappe del progetto nazionale “Open school copernicus Ismea per la rete Pac”. All'evento interverranno il presidente della Regione Lazio Francesco Rocca e l'assessore al Bilancio, Programmazione economica, Agricoltura e Sovranità alimentare della Regione Lazio Giancarlo Righini; in conclusione, porterà il proprio saluto il ministro dell'Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste Francesco Lollobrigida. L’iniziativa rappresenta un percorso di formazione, informazione e addestramento dedicato all’utilizzo del Programma europeo di osservazione della terra Copernicus e dei suoi servizi, a supporto di un’agricoltura sempre più innovativa, sostenibile e connessa ai sistemi di conoscenza e innovazione in agricoltura (Akis). Organizzata da Ismea, nell’ambito del Programma Rete Pac 2025-2027 coordinato dal ministero dell’Agricoltura della Sovranità Alimentare e delle foreste, la Open School Lazio si realizza grazie alla collaborazione di un ampio partenariato istituzionale e scientifico che coinvolge l’Autorità di Gestione della Regione Lazio, Arsial, Arpa Lazio, il coordinamento nazionale della Copernicus Academy, gli Stati generali dell’innovazione, le università di Roma 'La Sapienza' e 'Tor Vergata', l’università degli studi della Tuscia, Ispra, Crea e Agea. L’obiettivo specifico dell’edizione laziale della Open School, intitolata 'L’osservazione della Terra per la gestione dei territori rurali e dei rischi agricoli correlati alla scarsità idrica', è sensibilizzare e formare operatori, studenti universitari, consulenti e tecnici sull’uso integrato di tecnologie satellitari, dati geoinformativi e strumenti ict per la gestione sostenibile delle risorse agricole e ambientali. Queste conoscenze, oggi più che mai, rappresentano un valore aggiunto per la gestione e tutela dell’ambiente da parte delle imprese agricole e per la modernizzazione dell’agricoltura, obiettivo della Politica Agricola Comune (Pac), non solo in funzione delle erogazioni dei contributi, ma anche per i successivi controlli. La Open School Lazio si svolgerà in quattro giornate: 20-21 e 27 -28 novembre 2025 e offrirà ai partecipanti: sessioni formative sui fondamenti dell’osservazione della terra, della geoinformazione e dell’ict, con un focus su open data e open source; dimostrazioni pratiche e addestramento all’uso dei dati e dei servizi messi a disposizione in modo aperto e gratuito da Copernicus e di quelli mirati ed integrativi sviluppati da alcune pmi o dalle amministrazioni; un contest finale, durante il quale i discenti, guidati da tutor esperti, saranno chiamati ad affrontare una problematica consulenziale reale utilizzando le competenze acquisite. La giornata inaugurale vedrà anche la partecipazione di rappresentanti delle istituzioni nazionali e regionali, tra cui: Livio Proietti, presidente Ismea, Sergio Marchi, direttore generale Ismea, Tommaso Aureli, Direttore Generale Arpa Lazio, Massimiliano Raffa, presidente Arsial; Roberto Aleandri, direttore della direzione regionale agricoltura e sovranità alimentare della Regione Lazio, Andrea Rocchi, presidente Crea e Francesco Sofia, direttore area gestione, sviluppo e sicurezza dei sistemi informativi Agea. Copernicus è il programma di osservazione della Terra dell’Unione Europea, gestito dalla Commissione europea in collaborazione con gli Stati membri, che mette a disposizione servizi e dati ambientali basati su osservazioni satellitari e misurazioni in situ. Le informazioni, liberamente accessibili a tutti, supportano istituzioni, imprese e cittadini nel monitoraggio dell’ambiente, nella gestione delle risorse naturali e nello sviluppo sostenibile. Per diffondere la conoscenza e l’utilizzo dei dati Copernicus, nel 2016 è nata la Copernicus Academy, una rete europea che coinvolge università, enti di ricerca e istituti di formazione, con l’obiettivo di promuovere competenze e consapevolezza sull’Osservazione della Terra e sulle sue applicazioni nei diversi settori – dall’agricoltura alle scienze sociali. Dal 2021 Ismea fa parte ufficialmente della rete Copernicus Academy, con il compito di valorizzare il potenziale dei dati satellitari per il mondo agricolo e rurale. In quest’ambito le Open school Copernicus Ismea rappresentano un modello a rete che favorisce la collaborazione tra enti pubblici, università, centri di ricerca, arpa regionali e imprese dotate di specifiche competenze Copernicus. Ad aprile di quest’anno Ismea, in qualità di rappresentante istituzionale del settore agricolo all'interno della rete europea della Copernicus Academy, ha preso parte alla General assembly degli EU space networks, l'appuntamento annuale promosso dalla Commissione Ue che riunisce i membri della rete che contribuiscono a far conoscere il programma spaziale europeo a livello globale.
(Adnkronos) - “Il ruolo della prospettiva femminile è fondamentale come motore di innovazione, sostenibilità e sviluppo del territorio”, ha detto il governatore della Lombardia, Attilio Fontana, in un videomessaggio alla terza edizione de ‘La sensibile magia dell’acqua’, l’iniziativa promossa da BrianzAcque e curata dall’architetto Alessia Galimberti. Un evento che Fontana descrive come occasione “di riflessione sul valore dell’acqua, un bene essenziale, spesso dato per scontato, ma centrale per la qualità della vita dei nostri cittadini”. “La Lombardia è una comunità d’acqua - ha aggiunto - e i nostri territori sono stati modellati nei secoli dalla capacità di governare e utilizzare questa risorsa come fonte di vita, lavoro e progresso. Dai Navigli al sistema dei canali irrigui, dai laghi prealpini alle risorgive della pianura, ogni angolo della regione racconta una storia di ingegno e visione. Questa eredità - continua - si rinnova oggi attraverso il lavoro di aziende pubbliche virtuose come BrianzAcque che garantiscono acqua pubblica, sana e sicura, e si distinguono anche per politiche di responsabilità sociale e di parità di genere”. Alla luce di quanto dichiarato, per il governatore è significativo che l’edizione di quest’anno de ‘La sensibile magia dell’acqua’ “sia dedicata al mondo femminile, con testimonianze di donne che, con il loro impegno e la loro sensibilità, contribuiscono a innovare, promuovere la sostenibilità e costruire comunità più inclusive e consapevoli. Regione Lombardia sostiene con risorse concrete queste attività - fa sapere Fontana - perché rappresentano un servizio pubblico per eccellenza, fondamentale per le nostre comunità e per il futuro del territorio. BrianzAcque continua con determinazione verso un servizio idrico sempre più sostenibile e innovativo, impegnandosi a ottimizzare la gestione delle risorse, rendere più efficienti le reti di distribuzione e ridurre gli sprechi d’acqua”, conclude.