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(Adnkronos) - Oscar Piastri trionfa nel Gp di Arabia Saudita a Gedda e si prende il primo posto della classifica del Mondiale Piloti, sorpassando il compagno di scuderia Lando Norris. La McLaren domina anche nel Mondiale Costuttori, dove grazie alla vittoria ottenuta dall'australiano oggi, domenica 20 aprile, allunga rispetto agli inseguitori. La Ferrari batte un colpo con il terzo posto di Charles Leclerc, ma rimane lontana dalle posizioni di vertice. Ecco ordine d'arrivo e le classifiche del Mondiale di Formula 1 dopo il Gp dell'Arabia Saudita. 1. Oscar Piastri (McLaren) 2. Max Verstappen (Red Bull) 3. Charles Leclerc (Ferrari) 4. Lando Norris (McLaren) 5. George Russell (Mercedes) 6. Kimi Antonelli (Mercedes) 7. Lewis Hamilton (Ferrari) 8. Carlos Sainz (Williams) 9. Alexander Albon (Williams) 10. Isack Hadjar (Racing Bulls) 11. Liam Lawson (Racing Bulls) 12. Fernando Alonso (Aston Martin) 13. Oliver Bearman (Haas) 14. Esteban Ocon (Haas) 15. Nico Hulkenberg (Kick Sauber) 16. Lance Stroll (Aston Martin) 17. Jack Doohan (Alpine) 18. Gabriel Bortoleto (Kick Sauber) Ritirati Yuki Tsunoda (Red Bull) e Pierre Gasly (Alpine). 1. Oscar Piastri (McLaren) 99 2. Lando Norris (McLaren) 89 3. Max Verstappen (Red Bull) 87 4. George Russell (Mercedes) 73 5. Charles Leclerc (Ferrari) 47 6. Andrea Kimi Antonelli (Mercedes) 38 7. Lewis Hamilton (Ferrari) 31 8. Alexander Albon (Williams) 20 9. Esteban Ocon (Haas) 14 10. Lance Stroll (Aston Martin) 10 11. Pierre Gasly (Alpine) 6 12. Nico Hulkenberg (Kick Sauber) 6 13. Oliver Bearman (Haas) 6 14. Yuki Tsunoda (Racing Bulls / Red Bull) 5 (3 con Racing Bulls) 15. Isack Hadjar (Racing Bulls) 5 16. Carlos Sainz (Williams) 5 17. Fernando Alonso (Aston Martin) 0 18. Liam Lawson (Red Bull / Racing Bulls) 0 19. Jack Doohan (Alpine) 0 20. Gabriel Bortoleto (Kick Sauber) 0. 1. McLaren 188 2. Mercedes 111 3. Red Bull 89 4. Ferrari 78 5. Williams 25 6. Haas 20 7. Aston Martin 10 8. Racing Bulls 8 9. Alpine 6 10. Kick Sauber 6.
(Adnkronos) - "Abbiamo condotto un sondaggio su circa 300 pmi italiane per capire quali sono le priorità dei prossimi 12 mesi nel gestire e affrontare il clima di grande incertezza che stiamo vivendo. Negli ultimi mesi c’è stato un fattore moltiplicatore dell’incertezza dovuto in primis al tema dei dazi, ma anche alle previsioni sull’andamento del pil. Dal sondaggio emergono tre elementi: il primo è quello del contenimento della base costi per frenare la spinta inflazionistica, il secondo è quello di consolidare i ricavi cercando nuovi mercati, il terzo quello di adattarsi a questo clima di enormi incertezze". Queste le parole di Pierpaolo Mamone, consumer products sector leader Deloitte, intervenendo, questa mattina a Bologna, al seminario organizzato da Ibc, l’Associazione industrie beni di consumo, 'Industria dei beni di consumo ed evoluzione del contesto competitivo. Strumenti e soluzioni per la trasformazione digitale'. L’incontro, organizzato in collaborazione con GS1 Italy e con la stessa Deloitte, si inserisce nel piano di iniziative messe a terra da Ibc per promuovere l’innovazione delle imprese associate, in particolare piccole e medie, e rafforzare la collaborazione tra i comparti produttivo e distributivo. “La digitalizzazione - prosegue Mamone - è una delle leve principali per implementare l’innovazione, ma un’azienda su due dice che non ha avviato e non intende avviare nei prossimi mesi la trasformazione digitale. Tra i motivi ci sono gli ingenti investimenti economici e la mancanza di competenze tecnologiche interne. Si tratta di miti da sfatare perché esistono soluzioni per limitare i costi e le competenze possono essere acquisite dall’esterno”. Le piccole e medie imprese italiane dovranno poi punteranno poi “sull’organizzazione dei processi. Questo significa che l’organizzazione dovrà essere rivista per avere strutture più reattive in grado di prendere decisioni più veloci anche inserendo delle figure nuove che vanno a coprire ruoli che spesso nelle piccole aziende sono scoperti”, conclude.
(Adnkronos) - È iniziata ufficialmente l'attività operativa della Fondazione Agsm Aim, realtà nata con lo scopo di sostenere lo sviluppo sociale, educativo e culturale dei territori di Verona e Vicenza, con una particolare attenzione alla sostenibilità ambientale. La Fondazione agirà infatti su tre linee di intervento prioritarie: 'Energie per educare', per promuovere iniziative sui temi dell’educazione e dell’istruzione, 'Energie per la comunità', incentrata sui temi del sociale, della solidarietà e dell’inclusione ed 'Energie per la cultura'. Nel corso della conferenza stampa tenutasi questa mattina nella sede di Agsm Aim è stato presentato il sito ufficiale, fondazione.agsmaim.it, e il primo bando nell’ambito della linea di intervento 'Energie per la Comunità', con una dotazione complessiva di 100mila euro, destinato a sostenere progetti basati sull’attività sportiva come veicolo di inclusione sociale, in particolare rivolti a minori che si trovano in condizioni di fragilità o vulnerabilità. I soggetti interessati, quali Enti del Terzo Settore, imprese sociali, enti sportivi dilettantistici e altri enti non commerciali, potranno presentare le proprie candidature compilando il form online disponibile dal prossimo 21 aprile e fino al 31 maggio 2025. Le iniziative saranno valutate sulla base dell'impatto sociale, della sostenibilità economica e della capacità di attivare reti territoriali innovative. Annunciato anche il secondo bando che si concentrerà su un unico progetto dedicato al recupero storico della presenza di Agsm Aim sui territori, con finalità educative e orientate ai temi della sostenibilità ambientale. Il bando verrà pubblicato successivamente alla chiusura delle candidature per il primo. "La Fondazione Agsm Aim è nata con l’intento di lasciare un segno positivo e concreto sui nostri territori, investendo su progetti capaci di generare valore sociale e ambientale duraturo. L’intento è soprattutto quello di sostenere piccole realtà che nel locale hanno grandi potenzialità generative in termini di impatto sociale. Il primo bando, focalizzato sullo sport e l’inclusione, è la dimostrazione tangibile del nostro impegno verso i più giovani e le comunità locali, specialmente in un momento in cui la città di Verona e tutto il Veneto si preparano al grande appuntamento olimpico: è importante sostenere anche le attività sportive più piccole, che hanno il potenziale di fare la differenza nella vita di tanti ragazzi", ha dichiarato Giorgio Mion, presidente della Fondazione Agsm Aim. Federico Testa, presidente del Gruppo Agsm Aim, ha aggiunto: "Siamo orgogliosi di sostenere la Fondazione Agsm Aim fin dalla sua nascita. Le iniziative che sta lanciando non solo riflettono perfettamente i valori del nostro Gruppo, ma sono anche strumenti essenziali per la valorizzazione dei nostri territori e delle loro potenzialità. Crediamo fortemente che sostenere progetti di inclusione sociale, educazione e sostenibilità ambientale contribuisca a creare comunità più unite e pronte alle sfide del futuro".