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(Adnkronos) - L’AI Horizon Summit 2025 riunisce oggi a Roma oltre 220 esperti provenienti da 16 Paesi per discutere il futuro dell’intelligenza artificiale applicata alla cardiologia. L’evento, dedicato ai professionisti della disciplina e dell’innovazione digitale, mette al centro l’impegno di Medtronic nel guidare una nuova era della diagnosi e della cura attraverso tecnologie sempre più intelligenti e su misura per il paziente. Dall’intelligenza artificiale nella sanità alla nuova era del monitoraggio cardiaco. Pioniere nella storia della cardiologia moderna, Medtronic - riporta una nota - rinnova oggi la propria missione fondativa con una visione che pone l’intelligenza artificiale al centro di una nuova rivoluzione diagnostica. Dal primo pacemaker esterno, inventato nel 1957, fino all’attuale ecosistema digitale per il monitoraggio cardiaco impiantabile, il percorso dell’azienda è sempre stato orientato all’innovazione tecnologica al servizio del paziente, con l’obiettivo di rendere la medicina più precisa, predittiva e personalizzata. Come emerso dall’AI Horizon Summit, questa evoluzione procede dall’AI nella sanità, alla cardiologia, fino a culminare negli Icm (Implantable cardiac monitors) – dispositivi miniaturizzati impiantabili sotto la pelle che registrano in modo continuo il ritmo cardiaco. Un percorso - si legge - che testimonia la trasformazione di Medtronic da pioniere della tecnologia cardiaca a leader globale nella cardiologia digitale e predittiva: una medicina che evolve costantemente, imparando dai dati per anticipare le esigenze di ogni paziente. Protagonista del Summit è AccuRhythm AI, la tecnologia di intelligenza artificiale sviluppata da Medtronic e integrata nei dispositivi di monitoraggio cardiaco impiantabile Reveal Linq e Linq II. AccuRhythm AI utilizza avanzati algoritmi di deep learning – una branca dell’intelligenza artificiale che replica il funzionamento delle reti neurali del cervello umano – per analizzare grandi quantità di dati Ecg raccolti dai dispositivi Linq, migliorando l’accuratezza e l’affidabilità delle informazioni cliniche trasmesse ai medici. Gli algoritmi distinguono automaticamente gli eventi aritmici reali (ossia irregolarità del ritmo cardiaco) dagli artefatti, ovvero disturbi o segnali non clinicamente rilevanti che possono generare falsi allarmi. La tecnologia è in grado di identificare con altissima accuratezza due delle condizioni più comuni e potenzialmente gravi: la fibrillazione atriale (Fa), un ritmo irregolare o rapido nelle camere superiori del cuore che può favorire la formazione di coaguli e aumentare il rischio di ictus, e l’asistolia, una lunga pausa tra i battiti cardiaci che può causare perdita di coscienza (sincope) o, nei casi più severi, arresto cardiaco. Il sistema Linq combina miniaturizzazione, affidabilità e connettività, garantendo un monitoraggio cardiaco continuo e di lunga durata, anche nei pazienti con aritmie rare o intermittenti, spesso difficili da individuare con strumenti tradizionali come l’holter. Medtronic - dettaglia la nota - ha sviluppato il suo primo monitor cardiaco impiantabile (Icm) più di 25 anni fa con il lancio del Reveal insertable loop recorder (Ilr) nel 1998. Da allora, nuove versioni hanno apportato miglioramenti sia in termini di dimensioni che di funzionalità. L'introduzione di Reveal Linq nel 2014 ha rivoluzionato il settore degli Icm grazie alle dimensioni notevolmente ridotte rispetto ai precedenti modelli, ad algoritmi avanzati in grado di rilevare con maggiore accuratezza la fibrillazione atriale e altre aritmie che possono essere associate a sincope o altri sintomi. Per i clinici, la piattaforma AccuRhythm AI e l’ecosistema digitale CareLink rappresentano un’evoluzione profonda nel modo di lavorare: l’analisi automatica e intelligente dei dati consente di ridurre del 91% i falsi allarmi per fibrillazione atriale e pausa, recuperando oltre 200 ore lavorative ogni 100 pazienti seguiti. CareLink - conclude la nota - è la rete digitale che connette in modo sicuro dispositivi impiantabili (come Linq, pacemaker e defibrillatori), medici e pazienti, raccogliendo e trasmettendo automaticamente i dati del monitoraggio cardiaco al team clinico. In questo modo, consente un controllo remoto continuo e interventi tempestivi, migliorando la qualità della cura. L’AI Horizon Summit 2025 rappresenta una tappa importante nel processo di innovazione portato avanti da Medtronic. La prospettiva condivisa è chiara: non si tratta di sostituire il medico con tecnologia, ma di creare una alleanza tra intelligenza artificiale e intelligenza clinica, capace di rendere la cardiologia più predittiva, efficiente e umana.
(Adnkronos) - Il mondo aziendale assomiglia sempre più a una giungla: all’apparenza piena di opportunità, ma costellata di insidie invisibili che rischiano di bloccare sul nascere il percorso dei giovani professionisti. Secondo recenti ricerche internazionali, i giovani professionisti guardano con grande attenzione a opportunità di crescita e percorsi su misura. "Le trappole non sono mai dichiarate: si presentano in silenzio, con segnali impercettibili che chi è all’inizio tende a sottovalutare. Imparare a riconoscerle significa non farsi logorare e, soprattutto, non perdere di vista la propria energia e i propri obiettivi", spiega Alessandro Castelli, senior hr, strategy & communication advisor. Temi, dai segnali deboli al falso cameratismo, dall’indecisione aziendale ai ruoli rigidi – Castelli li approfondisce nel suo audiolibro 'La giungla aziendale. Spoiler: tu sei la preda?', (https://www.alessandrocastelli.it/pubblicazioni-audiolibri), offrendo strategie pratiche per orientarsi e crescere nel mondo del lavoro. Gli avvertimenti in azienda non arrivano mai urlati. Un manager che smette di rispondere, un collega che cambia improvvisamente atteggiamento, un progetto che perde priorità senza spiegazioni: sono dettagli che parlano più di mille mail ufficiali. Chi li ignora rischia di restare tagliato fuori dalle decisioni. L’ambiente di lavoro pullula di sorrisi e inviti a pranzo, ma questo non equivale a solidarietà. Spesso si tratta di relazioni strumentali, che svaniscono al primo cambio di scenario o di convenienza. Fidarsi troppo può trasformarsi in vulnerabilità. Basta un incarico mancato o una consegna in ritardo perché la credibilità si incrini. E, in un contesto aziendale competitivo, la reputazione non è solo immagine: è la vera moneta di scambio che determina accesso a opportunità, progetti e visibilità. Gli organigrammi rigidi trasformano i talenti in numeri. Un giovane con competenze trasversali può sentirsi soffocato in una casella prestabilita, senza possibilità di sperimentare. Non è un caso che sempre più under 30 scelgano di cambiare azienda piuttosto che restare intrappolati. Dopo aver riconosciuto segnali deboli, falso cameratismo, indecisione e ruoli rigidi, la vera domanda è: come orientarsi e crescere in questo contesto complesso? Alessandro Castelli individua quattro chiavi strategiche per affrontare la giungla aziendale e trasformare le insidie in opportunità: soft skill come moneta del futuro; attenzione all’overskilling; formazione reale e immersiva, andare oltre il 'welfare di facciata'. Il vero antidoto a un ambiente 'tossico' è la libertà di scelta. Aggiornare continuamente le proprie competenze, ampliare il network e coltivare passioni parallele significa non dipendere da un unico habitat. Una sorta di 'paracadute professionale' sempre pronto. "Il rischio maggiore non è cadere in una trappola, ma restare fermi a subirla", conclude Castelli. "Solo chi sviluppa consapevolezza e flessibilità riesce a trasformare la giungla aziendale in un ecosistema fertile, dove non si sopravvive soltanto, ma si cresce e si fa la differenza", conclude.
(Adnkronos) - "Nella Manovra si parla di una media nel triennio di 18 miliardi di investimenti e nei prossimi giorni si dovrebbe arrivare al testo definitivo. Verosimilmente, il 50% degli attuali bonus edilizi sarà prorogato nel 2026 con le stesse modalità, almeno per un anno. Una proroga simile a quella della scorsa finanziaria” ha dichiarato l’onorevole Andrea de Bertoldi, intervenendo sul tema della legge di bilancio nel convegno ‘Sviluppo economico e sostenibilità ambientale: tra cambio di rotta e strategia in evoluzione’, organizzato a Roma dal Consiglio Nazionale Geometri e Geometri Laureati (CNGeGL), dalla Cassa Geometri e dalla Fondazione Geometri Italiani. L’esponente di maggioranza, ospite del panel "Stima dell’impatto fiscale dei bonus per ristrutturazioni edilizie” ha sottolineato che “l’economia ha bisogno di stabilità” e ha ricordato le difficoltà legate alla gestione dei bonus edilizi negli anni scorsi: “Quella dei bonus è stata un’idea buona, ma realizzata male e questo governo ha dovuto pagarne le conseguenze” e ha spiegato che l’esecutivo ha lavorato per “chiudere le ferite lasciate dal Superbonus al 110% che hanno fatto piangere sangue”.