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(Adnkronos) - Una gigantesca replica della Statua della Libertà è crollata dopo essere stata travolta da venti fortissimi nel pomeriggio di lunedì a Guaiba, nel sud del Brasile, e il video dell’accaduto sta facendo il giro dei social. Fortunatamente non si registrano feriti, secondo quanto confermato dalle autorità locali e dalla società proprietaria della struttura. La statua si trovava nel parcheggio di un grande negozio della catena Havan, vicino a un fast food, quando raffiche di vento fino a 90 km/h hanno colpito la zona. Alcuni video mostrano il busto oscillare visibilmente, fino al cedimento finale, con la testa che si è frantumata al suolo. I filmati sono diventati subito virali sui social, con migliaia di condivisioni e commenti curiosi da tutto il mondo. La replica, alta circa 114 piedi (circa 35 metri), era una delle numerose copie della Statua della Libertà installate davanti ai punti vendita Havan in tutto il Brasile. Secondo l’azienda, solo la parte superiore della struttura, alta circa 24 metri, è crollata, mentre il piedistallo di 11 metri è rimasto intatto. In una nota ufficiale, Havan ha spiegato che la statua era stata installata nel 2020 ed era dotata di tutte le certificazioni tecniche richieste. L’area è stata immediatamente transennata per garantire la sicurezza di clienti e dipendenti, mentre squadre specializzate hanno rimosso i detriti nel giro di poche ore. Il sindaco di Guaiba, Marcelo Maranata, ha confermato l’assenza di vittime e ha elogiato la rapidità degli interventi, svolti in collaborazione con la Protezione Civile statale, che ha messo in sicurezza la zona e verificato eventuali danni collaterali. L’incidente è avvenuto intorno alle 15, nel momento di massima intensità del temporale. Le autorità meteorologiche hanno registrato raffiche di vento superiori ai 90 km/h, mentre la Protezione Civile aveva già diramato un’allerta meteo per forti venti e piogge intense, inviando messaggi di emergenza direttamente sui cellulari dei residenti. La tempesta ha colpito anche altre zone dello stato di Rio Grande do Sul, causando grandinate, tetti danneggiati, alberi abbattuti e blackout temporanei, oltre ad alcuni allagamenti. L’Istituto Nazionale di Meteorologia ha segnalato raffiche di vento fino a 100 km/h, attribuendo l’evento al passaggio di un fronte freddo. Le condizioni meteo sono previste in miglioramento, anche se qualche pioggia potrebbe persistere.
(Adnkronos) - Proteggere la cucina italiana significa proteggere una civiltà. E' da questa visione che nasce la Luigi Diotaiuti Foundation, creata per dare forza, struttura e concreta continuità a un impegno maturato nel tempo nella tutela delle tradizioni gastronomiche italiane. Alla base della Fondazione c’è il percorso umano e professionale di Luigi Diotaiuti, ambasciatore della cucina italiana e lucana nel mondo da oltre vent’anni, che ha trasformato l’esperienza costruita tra territori, comunità e culture in un progetto capace di incidere nel tempo, mettendo in rete saperi, competenze e responsabilità. La Fondazione opera come realtà pionieristica nella protezione e valorizzazione della cucina italiana antica e tradizionale, intesa come patrimonio culturale, identitario e sostenibile, in linea con i valori riconosciuti dall’Unesco. Un lavoro che si traduce in ricerca, divulgazione e azione concreta, con l’obiettivo di salvaguardare pratiche culinarie, saperi agricoli e tradizioni pastorali a rischio di scomparsa. Attraverso la Luigi Diotaiuti Foundation sono stati promossi e organizzati forum, congressi e progetti di respiro internazionale, creando un dialogo continuo tra comunità locali, agricoltori, allevatori, ristoratori, produttori e studiosi, e favorendo modelli alimentari fondati sul rispetto della biodiversità, della stagionalità e dell’ambiente. Tra le principali iniziative della Fondazione figurano PastaLab, laboratorio di ricerca e sperimentazione sulla pasta tradizionale attivo tra Italia e Stati Uniti; Sirino in Transumanza, evento annuale dedicato a una pratica millenaria che tutela il paesaggio e il benessere animale; la promozione dei grani antichi e il Forum Mondo Pane; il Congresso Internazionale biennale dedicato alle cucine arcaiche; il docufilm 'Transumanza: un’antica pratica con valori moderni', vincitore del Golden Leaf all’Italia green film festival e che sarà disponibile su Amazon Prime Video. Nel corso del 2026 la Fondazione sarà inoltre protagonista di un evento pastorale dedicato alle specie di capre italiane (ottobre), con particolare attenzione a quelle in via di estinzione, e di un progetto innovativo sulla pasta e la cucina tradizionale, pensato come ponte tra memoria, sostenibilità e futuro. Questa visione prende forma anche nel piatto. Gesti essenziali, ingredienti autentici, sapori identitari: per citarne alcuni, dagli gnocchi di Fardella al pomodoro fresco alle laganelle, considerate la pasta più antica della tradizione italiana, fino al caciocavallo, simboli di una cucina che unisce territorio, memoria e innovazione. "La cucina italiana - afferma Luigi Diotaiuti - non è solo cibo: è cultura, storia, sostenibilità e bellezza. Difenderla significa custodire un patrimonio che appartiene a tutti". In un’Italia che accoglie oltre 75 milioni di visitatori l’anno e dove il rischio di omologazione e industrializzazione del gusto è sempre più concreto, la Luigi Diotaiuti Foundation lancia un messaggio chiaro: "la tradizione non è nostalgia, ma futuro. E va protetta, oggi più che mai".
(Adnkronos) - Agsm Aim ha acquisito, dal Gruppo Aren Electric Power e da Sistemi Energetici quattro parchi eolici in provincia di Foggia, per una potenza totale di 52,6 megawatt e una produzione stimata di oltre 105 gigawattora all’anno, pari al fabbisogno energetico di circa 40.000 famiglie. Gli impianti acquisiti sono: Elce 2 (potenza installata di 26,3 MW), Spartivento (potenza installata di 13,5 MW), La Pescia (8,4 MW) e Ramatola (4,4 MW). Con questo ingresso nel portafoglio impianti, Agsm Aim raggiunge 231 MW di potenza rinnovabile installata. Il portafoglio si distingue per la presenza di turbine di produttori tier-1. Gli impianti sono incentivati secondo i principali schemi nazionali. “Questa acquisizione è un ulteriore passo strategico per la crescita del Gruppo Agsm Aim nelle rinnovabili. Aumentare la nostra capacità di produzione di energia pulita significa contribuire in modo concreto alla transizione energetica e fornire energia verde a decine di migliaia di famiglie", dichiara Federico Testa, presidente del Gruppo Agsm Aim. Per Alessandro Russo, consigliere delegato del Gruppo Agsm Aim, "con questa operazione ci avviciniamo agli obiettivi del piano industriale, puntando a superare 1 TWh di energia prodotta entro il 2030. L’ampliamento del portafoglio eolico, insieme agli investimenti recenti nel fotovoltaico, ci permette di diversificare le nostre fonti rinnovabili e creare valore per i territori”. "L’operazione di dismissione del nostro portafoglio eolico - aggiunge Gabriele Gentili, amministratore delegato di Aren Electric Power - si inserisce nel piano industriale del gruppo per il 2025-2027 che prevede, fra l’altro, l’implementazione di una strategia di assets rotation finalizzata a liberare risorse da destinare a nuovi investimenti. La cessione permetterà di accelerare il percorso di crescita e di favorire la creazione di valore”.