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(Adnkronos) - Dagli indizi social di febbraio al primo brindisi per 'Viva Roma Sempre'. Un clima di festa, dj, video emozionali. Studenti, imprenditori, artigiani, sportivi e personaggi del mondo dello spettacolo. Sono oltre 300 le persone che, alle 18, si sono ritrovate a Palazzo Ripetta per la presentazione riservata di ‘Viva Roma Sempre’, l’associazione culturale animata dai 5 consiglieri comunali della Lista Civica Gualtieri Sindaco - Giorgio Trabucco, Elisabetta Lancellotti, Rocco Ferraro e Tommaso Amodeo - e dall’assessore allo Sport, Turismo, Moda e Grandi Eventi, Alessandro Onorato. Tra le celebrità presenti Anna Foglietta, Guillermo Mariotto, Raffaello Leonardo, campione olimpico canottaggio a Londra 2012, Federica Vincenti, produttrice cinema, Chiara Tilesi, Paola Lavini, Sara Serraiocco e Elisabetta Pellini. L’associazione in meno di un mese vanta già centinaia di iscritti organizzati in 15 centri studio paralleli alle commissioni consiliari in Campidoglio. Tanti profili diversi uniti da uno spirito civico e dalla voglia di trovare soluzioni concrete ai problemi di Roma e nuove progettualità che ne valorizzino le potenzialità. Potrebbe essere la fase 2 della lista civica del sindaco Roberto Gualtieri con l’assessore Onorato che viene nuovamente incaricato dal Primo Cittadino di coordinarla, come fece già in occasione delle elezioni del 2021. A fare gli onori di casa l’assessore Onorato con i 5 consiglieri comunali che hanno ricevuto il sindaco Gualtieri, intervenuto prima di raggiungere il Quirinale per la cena con Re Carlo III. Il Sindaco è rimasto entusiasta del progetto e ha dato la massima apertura affinché le soluzioni che verranno proposte trovino un momento di confronto nell’attuale maggioranza. Alessandro Onorato, dopo aver spiegato le finalità del progetto, ha lanciato il primo grande evento pubblico che si terrà il 21 maggio. L’obiettivo dichiarato da Onorato è quello di coinvolgere la grande maggioranza silenziosa di cittadini che vogliono migliorare la città per un progetto che duri fino al 2032 accanto al sindaco Gualtieri.
(Adnkronos) - Nel 2024 i valori assicurati delle colture vegetali hanno superato i 9,6 miliardi di euro, registrando un incremento del 5% rispetto alla media 2019-2021, antecedente allo shock inflazionistico del biennio 2022-2023, e confermando l’interesse in agricoltura verso strumenti di risk management. In parallelo, la dimensione media delle aziende assicurate è cresciuta del 19,8% rispetto all’inizio del decennio, segno di una gestione del rischio più strutturata e di una maggiore consapevolezza assicurativa da parte delle imprese. E' quanto emerso al convegno di Ismea “Nuovi strumenti e prospettive per la prevenzione, difesa e gestione dei rischi nella filiera uva da vino”, presso lo stand istituzionale del Masaf a Vinitaly 2025, Nel comparto vitivinicolo, che si conferma il più assicurato tra le colture, le polizze agevolate continuano a mostrare una forte concentrazione territoriale: il 77% dei valori è localizzato tuttora nel Nord Italia, con il Veneto in testa, sia per volumi sia per adesione agli strumenti assicurativi. Una delle principali novità presentate nel corso dei lavori è la polizza Smart, introdotta nell’ambito del Piano di Gestione dei Rischi in Agricoltura 2025: una formula innovativa, semplificata e a basso costo. Tra gli strumenti a supporto della programmazione, è stato presentato in anteprima rispetto alla pubblicazione prevista entro la fine del 2025 anche il progetto Cevi – Catastrophic Events Vulnerability Index, sviluppato da Ismea per misurare a livello comunale la vulnerabilità dei territori italiani ai principali eventi climatici estremi (gelo, alluvione, siccità).
(Adnkronos) - “Venezia è una capitale del mondo dentro una laguna, un caso unico, in un ambiente transeunte e mutevole. È l’opera dell’intelligenza di una comunità di pescatori e commercianti che hanno prodotto resilienza, cultura e potere proiettando questa città nel mondo. Oggi Venezia è anche la città costiera più sicura rispetto al fenomeno globale dell’innalzamento del medio mare, grazie al Mose, opera eccezionale frutto dell’intelligenza e dei saperi emersi da questo territorio che ora si pone come esempio per tutto il mondo”. Così Renato Brunetta, presidente della Fondazione Venezia Capitale Mondiale della Sostenibilità - Venice Sustainability Foundation (Vsf) intervenendo oggi a Ca’ Giustinian, sede veneziana della Biennale, nel corso della presentazione del progetto speciale 'Intelligent Venice: la più antica città del futuro' per la Biennale Architettura 2025. “Nella Biennale di Architettura quest’anno raccontiamo la storia di Venezia e dunque della più grande opera architettonica del mondo con un progetto espositivo costituito da ore e ore di filmati, centinaia di cartografie, simulazioni e prodotti interattivi. Tutto ospitato all’interno di cinque absidi nella Tesa dell’Isolotto sulla Darsena Grande dell’Arsenale e visitabile a partire dal prossimo 10 maggio”, spiega.