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(Adnkronos) - Tre grandi casi stasera, mercoledì 2 luglio, a 'Chi l'ha visto?': nuove testimonianze inedite sulla giovane donna trovata morta insieme alla figlioletta a Villa Pamphili, la morte di Chiara Poggi e le novità sul caso di Liliana Resinovich. Poi come sempre gli appelli, le richieste di aiuto e le segnalazioni di persone in difficoltà. L'appuntamento è alle 21.30 su Rai 3. Si parte dall'orrore a Villa Pamphili. A 'Chi l’ha visto' parla la mamma di Anastasia, trovata morta nel parco assieme alla figlia di appena un anno: "Mia figlia mi disse che lo zainetto con i suoi documenti era caduto in mare nel viaggio da Malta verso l’Italia, ma a questo punto credo che sia stato lui a farle perdere i documenti. Mia figlia era in balia di quest’uomo, che le aveva tolto anche la sim russa con la quale era partita". Sul caso, nuove testimonianze inedite. Si continua poi a parlare della morte di Chiara Poggi a Garlasco: l’unico DNA ritrovato nel contenuto della spazzatura è quello di Stasi sulla cannuccia di una bibita. Ma l’avvocato De Rensis – ospite in diretta – dice che il suo assistito ha sempre affermato di averlo bevuto nel pomeriggio antecedente l’omicidio. Infine, il caso di Liliana Resinovich: il gip ha escluso che la rottura della vertebra T2 sia stata causata dal preparatore anatomico e ha rigettato la richiesta di una perizia medico legale chiesta dagli avvocati di Visintin.
(Adnkronos) - “In un contesto in cui il fattore tecnologico e l'innovazione sono ormai alla base di tutte le attività umane, è fondamentale che gli ingegneri cambino pelle. Non devono essere solo tecnici e progettisti, ma degli elementi di indirizzo per società, istituzioni ed enti. Noi come Ordine abbiamo la responsabilità di aiutare i nostri iscritti in questo senso, favorendo le competenze e il loro inserimento nei momenti istituzionali. E' fondamentale che l'Ordine utilizzi le proprie risorse proprio per sviluppare questo nuovo modo di concepire l'essere ingegnere”. Così Carmelo Iannicelli, consigliere tesoriere dell’Ordine degli ingegneri della provincia di Milano, all’assemblea ordinaria degli iscritti 2025, tenutasi presso la sede dell’Ordine di Palazzo Montedoria a Milano, un’occasione d’incontro e dibattito sul presente ed il futuro della professione. Nel corso della giornata, sono stati condivisi il bilancio consuntivo dell’esercizio 2024 ed il conto economico preventivo 2025. Tra i temi al centro dell’incontro la formazione, il dialogo con le istituzioni, la condivisione e la collegialità. “Quando si parla di bilancio - prosegue Iannicelli - si pensa sempre a qualcosa di tecnico, però, dietro i numeri ci sono indirizzi politici e scelte future. È fondamentale che agli iscritti venga ben spiegato quelle che sono state le attività che abbiamo svolto e quali sono stati gli indirizzi cercando di orientarci con questi numeri”. Infine, Iannicelli sottolinea i punti di svolta: “Le ingegnerie tradizionali ormai stanno cambiando modo di essere. Ci sono novità, come l’intelligenza artificiale, che impongono di cambiare il passo di marcia degli ingegneri e cercheremo di fare questo proprio grazie al bilancio, anche coinvolgendo le istituzioni in questo percorso”.
(Adnkronos) - Al via la raccolta del mirtillo, gemma della stagione estiva che in Val di Non trova condizioni ideali di sviluppo. Come sanno bene gli agricoltori del Consorzio Melinda, impegnati a esaminare con attenzione le piante collocate nelle strutture coperte: quando l’intera superficie raggiunge il colore blu intenso, la bacca inizia a staccarsi naturalmente del ramo dando il via alla raccolta. Un frutto speciale anche per le sue qualità nutrizionali con caratteristiche davvero decisive. “Tra queste ci sono l’alto contenuto di vitamine C e K, ad esempio, ma anche l’elevata presenza di fibre, oltre che di fosforo, potassio e calcio", spiega Silvia Vender, biologa nutrizionista. Inoltre, aggiunge, “non bisogna dimenticare quelle sostanze davvero preziose che sono i polifenoli. È proprio in questa categoria che rientrano le antocianine, ovvero i composti responsabili del tipico colore di questi frutti. Ad esse sono associate importanti proprietà antinfiammatorie che contribuiscono, in particolare, al benessere cardiovascolare”.