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(Adnkronos) - La prima favola italiana degli Australian Open 2025 è quella di Francesco Passaro. Il 23enne azzurro, ripescato nel tabellone principale dello Slam grazie al forfait di Fabio Fognini, ha agguantato il secondo turno dopo il ritiro di Grigor Dimitrov. Il bulgaro si è ritirato sul punteggio di 7-5 2-1 per un problema fisico, ma dopo un grandissimo primo set giocato da Passaro, al primo successo in carriera in uno Slam. La prima curiosità è che Passaro, 23 anni, è coetaneo di Jannik Sinner. È nato a Perugia il 7 gennaio 2001 e tra il 2021 e il 2022 ha conquistato 5 tornei Itf e un Challenger a Trieste. Nel 2022 ha esordito nel circuito maggiore agli Internazionali di Roma e nello stesso anno ha agguantato anche due medaglie d’oro ai Giochi del Mediterraneo. Con il 2025, ha raggiunto il suo best ranking Atp e ora è virtualmente 89°. La fotografia di un momento d’oro per Francesco, che in Australia sogna di continuare a stupire. Il prossimo passo? Il match con il francese Benjamin Bonzi, numero 64 al mondo.
(Adnkronos) - In Italia, a gennaio il mismatch tra domanda e offerta di lavoro interessa 246mila assunzioni delle 497mila programmate (49,4%), ovvero un'impresa su due, soprattutto a causa della mancanza di candidati (32,0%). Emerge dal Bollettino del Sistema informativo Excelsior, realizzato da Unioncamere e Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, grazie al Programma nazionale Giovani, donne e lavoro cofinanziato dall’Unione europea, che elabora le previsioni occupazionali di gennaio. Dal Borsino delle professioni sono difficili da reperire sul mercato - nel gruppo delle professioni intellettuali e scientifiche - gli analisti e specialisti nella progettazione di applicazioni (62,1%) e gli ingegneri (58,5%), mentre tra le professioni tecniche si segnalano i tecnici della gestione dei processi produttivi di beni e servizi (67%) e i tecnici della salute (66,3%). Nel gruppo delle professioni qualificate nelle attività commerciali e nei servizi risultano di più difficile reperimento gli operatori della cura estetica (59,8%) e le professioni qualificate nei servizi sanitari e sociali (55,9%). Gli operai specializzati nell’installazione e manutenzione di attrezzature elettriche/elettroniche (75,5%) e i fonditori, saldatori, lattonieri, calderai, montatori di carpenteria metallica (74,5%) sono le professioni con la più elevata difficoltà di reperimento tra gli operai specializzati, mentre per i conduttori si contraddistinguono gli operai addetti a macchinari dell'industria tessile e delle confezioni (67,9%) e gli operai addetti alle macchine automatiche e semiautomatiche per lavorazioni metalliche (65,6%).
(Adnkronos) - Lavorare sulla transizione dagli ioni di litio a quelli di sodio per risparmiare e ridurre la dipendenza dai paesi in cui si estraggono e vengono lavorate le terre rare. È questa la sfida in cui si sono cimentati gli esperti del Canepa Lab e quelli del CNRS, in Francia, ottenendo buoni risultati. In tal senso, giocherebbero un ruolo chiave il fosfato di sodio e vanadio, che nei test di laboratorio hanno fatto registrare delle performance molto interessanti. I risultati della ricerca sono stati recentemente pubblicati su “Nature Materials”.