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(Adnkronos) - "Il branding è lo spazio fisico e oggi è più importante di ieri nel contribuire a creare una conoscenza e un'esperienza della marca. L'importante è che lo spazio fisico venga utilizzato con metodi professionali e con un approccio da comunicatori e non da architetti o arredatori". Così Luca Morvilli, ceo del Gruppo Qubit, commentando il tema al centro del nuovo numero del magazine di Icch-International corporate communication hub, intitolato 'Dove il brand prende forma: la comunicazione passa dagli spazi' e presentato a Milano presso la sede di Assolombarda. Al centro del volume l’importanza della progettazione delle sedi delle aziende e dei luoghi di lavoro nella strategia di comunicazione dell’identità e della mission dei brand. "Nel Gruppo Qubit -spiega il manager- abbiamo 'Carmi e Ubertis', che ha 35 anni di esperienza nel creare identità di marca e nel farla vivere in tutte le sue declinazioni, dall’identità di linguaggio all'identità verbale, l'identità editoriale e lo space design. Abbiamo sviluppato molti progetti per la Rcs Academy, per la fondazione di Modena, tutti centrati sullo space design dove il segreto è il metodo, il processo, l'analisi".
(Adnkronos) - Un'occasione concreta per approfondire l'offerta formativa dell'Ateneo e ricevere tutte le informazioni utili ad affrontare con consapevolezza la scelta del percorso universitario. L'università degli Studi di Roma Tor Vergata invita studentesse e studenti delle scuole superiori, famiglie e tutte le persone interessate a partecipare all'Open Day in presenza, che si terrà mercoledì 16 luglio 2025 a partire dalle ore 15:00, presso la Macroarea di Ingegneria (Via del Politecnico, 1). Un pomeriggio dedicato all’orientamento, con incontri, seminari, laboratori e la possibilità di esplorare i corsi di laurea triennale e magistrale a ciclo unico attivi presso le sei macroaree di studio: Economia, Giurisprudenza, Ingegneria, Lettere e Filosofia, Medicina e Chirurgia e Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali. La presenza di desk informativi darà modo ai futuri studenti di verificare in prima persona informazioni quali tasse universitarie, agevolazioni, borse di studio, alloggi e supporto alla carriera. Sarà presente anche l'ufficio placement, per condividere le prospettive occupazionali post-laurea e le attività di raccordo con il mondo del lavoro. Servizi, opportunità, uno spazio dedicato alle famiglie e un mentoring personalizzato daranno modo alle future generazioni di farsi un’idea quanto più completa possibile delle opportunità che l’ateneo propone. La partecipazione all'Open Day è gratuita ma con prenotazione obbligatoria. Per iscriversi, è sufficiente compilare il form disponibile su form.uniroma2.it. Una volta registrati, si riceveranno tutte le informazioni logistiche e organizzative per accedere all'evento. Per il programma completo e i dettagli aggiornati, è possibile visitare la pagina dedicata: https://orientamento.uniroma2.it/open-day-16-luglio-2025-pomeriggio/
(Adnkronos) - “Le utilities operano su un ampio spettro di attività energetiche: dalla gestione delle reti tradizionali agli investimenti su rinnovabili, idrogeno e cattura della CO2”. Così Filippo Brandolini, presidente di Utilitalia, durante l'Assemblea generale, organizzata a Roma in occasione del decennale della Federazione, per riflettere sull'evoluzione dei servizi pubblici negli ultimi dieci anni e sulle principali sfide future. “Quando si parla di energia – ha sottolineato – è fondamentale pensare non solo alla produzione rinnovabile o all’elettrificazione dei consumi, ma anche all’adeguamento delle reti di distribuzione elettrica e gas, che rappresentano la spina dorsale della transizione. Le nostre utilities hanno previsto 19 miliardi di investimenti per i prossimi 5 anni, di cui oltre 7 miliardi destinati alle reti elettriche, di teleriscaldamento e di distribuzione del gas”. Brandolini ha poi ricordato come anche le infrastrutture gas abbiano un ruolo strategico nella decarbonizzazione: “Le reti di distribuzione del gas sono fondamentali per quelle utenze che non potranno elettrificare i consumi nel breve termine. Mantenere e innovare queste reti significa mettere in campo investimenti rilevanti”.