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(Adnkronos) - Oltre 140 centri sanitari distribuiti su tutto il territorio nazionale (più uno in Albania) aderiscono alla XIII Make Sense Campaign, l'iniziativa europea di sensibilizzazione e prevenzione dei tumori del distretto testa-collo che è stata presentata oggi a Roma nella sala Caduti di Nassirya del Senato. Nel corso dell'evento sono intervenuti la senatrice Paola Ambrogio, membro della 5a Commissione permanente Bilancio, e i senatori Francesco Zaffini, presidente della 10a Commissione permanente Affari sociali, Guido Quintino Liris, membro della 5a Commissione permanente Bilancio, oltre a esperti e rappresentanti del mondo sanitario. La campagna, in calendario dal 15 al 20 settembre 2025 e promossa nel nostro Paese dall'Associazione italiana di oncologia cervico-cefalica Ets (Aiocc) - informa una nota - coinvolgerà una vasta rete di strutture pubbliche e private tra cui ospedali, cliniche, aziende sanitarie (elenco completo su aiocc.it), che in quei giorni renderanno disponibili visite specialistiche per la popolazione. Due gli obiettivi principali dell'iniziativa: educare il pubblico sui sintomi e i fattori di rischio delle neoplasie testa-collo per favorirne il riconoscimento tempestivo, e sottolineare l'importanza della prevenzione, promuovendo un messaggio che va oltre la singola settimana di iniziative, per incoraggiare pratiche di controllo e stili di vita sani ogni giorno, tutto l'anno. Quest'anno tutte le Regioni d'Italia e anche la Repubblica di San Marino, oltre all'Albania, parteciperanno proponendo giornate di diagnosi precoce: Campania, Emilia Romagna, Lombardia, Lazio, Piemonte, Puglia, Veneto sono le regioni con la più alta concentrazione di centri che hanno aderito. Con una diagnosi precoce - ricordano gli esperti - il tasso di sopravvivenza sale all'80-90%. Tra coloro che scoprono la malattia in fase avanzata, invece, il 40-50% va incontro a un'aspettativa di vita di soli 5 anni. In Italia il tumore della testa e del collo rappresenta il 3% dei tumori totali, mentre in Europa è il settimo più comune, e il più presente tra quelli rari. Nel 2022 in Italia sono stati stimati circa 9.750 nuovi casi di tumori cervico-cefalici, con una prevalenza maggiore negli uomini (7.050 casi) rispetto alle donne (2.700 casi). A oggi nel nostro Paese vi sono circa 57.900 persone con una diagnosi di tumore del distretto testa-collo (escludendo i tumori della laringe), di cui 36.100 uomini e 21.800 donne (dati Airtum). Oltre che sulla salute fisica, questi tumori incidono profondamente sulla qualità della vita, anche sotto il profilo socio-economico. Come ha evidenziato uno studio, entro 12 mesi dalla diagnosi il 50% dei pazienti abbandona il lavoro, percentuale che sale al 64% entro 18 mesi. Le conseguenze delle terapie - alterazioni nella voce, nella capacità di deglutire e nell'aspetto fisico - ostacolano il reinserimento professionale. Favorire il ritorno al lavoro rappresenta quindi una priorità di salute pubblica, con ricadute positive anche sugli ambienti di lavoro stessi. "Con questa campagna lanciamo una sfida globale ai tumori della testa e del collo, una sfida che non conosce confini e che unisce l'Europa al resto del mondo - afferma Giovanni Succo, professore, presidente Ehns, presidente Auorl (Associazione universitaria otorinolaringoiatri), past president Aiocc - Insieme possiamo vincere questa sfida e trasformare la prevenzione, la diagnosi e la cura in risultati tangibili e significativi per le persone e per la società". Una diagnosi tempestiva "aumenta in modo rilevante la guarigione dei tumori del distretto testa collo", aggiunge Marco De Vincentiis, presidente della Società italiana di otorinolaringoiatria e chirurgia cervico facciale. Come ricorda la 'regola 1x3', gli esperti concordano che, se presente anche solo uno di questi sintomi - dolore alla lingua, ulcere che non guariscono e/o macchie rosse o bianche in bocca, dolore alla gola, raucedine persistente, dolore e/o difficoltà a deglutire, gonfiore del collo, naso chiuso da un lato e/o perdita di sangue dal naso - per 3 settimane o più, è necessario rivolgersi al medico. La campagna '1 sintomo per 3 settimane, 3 settimane per 1 vita' si inserisce nella più ampia cornice della Make Sense Campaign europea, promossa dalla European Head & Neck Society (Ehns), il cui motto è 'Parità di accesso, parità di cure: unire l'Europa contro il cancro del testa-collo'. "In oncologia cervico-cefalica il tempo è un fattore cruciale", rimarca Lisa Licitra, Aiocc rapporti istituzionali, non solo nella diagnosi, ma anche "nella tempestività nell'approvazione e nell'accesso ai farmaci innovativi, condizione imprescindibile per garantire ai pazienti le migliori opzioni terapeutiche disponibili. E' dunque necessario che il sistema sanitario, la ricerca e le istituzioni lavorino insieme per ridurre ogni ritardo". Come evidenzia Luca Calabrese, presidente Associazione otorinolaringologi ospedalieri italiani, "il tumore della testa e del collo, spesso diagnosticato tardi, richiede terapie aggressive che impattano gravemente sulla qualità della vita dei pazienti, compromettendo comunicazione, alimentazione e aspetto fisico. Prevenire significa quindi impegnarsi nelle diagnosi precoci atte a favorire - oltre che il risultato oncologico - anche la guarigione sociale e relazionale". "Un'attenzione particolare meritano la nutrizione e gli alimenti a fini medici speciali che possono rappresentare un salvavita - conclude Francesco De Lorenzo, presidente della Federazione italiana delle associazioni di volontariato in oncologia - I tumori testa-collo sono infatti spesso associati a difficoltà alimentari causate da disfagia, odinofagia, mucositi, alterazioni del gusto, anoressia neoplastica, condizioni che possono portare a cachessia oncologica, incidendo negativamente sulla risposta ai trattamenti e sulla prognosi".
(Adnkronos) - Il Consorzio di tutela della mozzarella di bufala campana Dop, il Consorzio di tutela della ricotta di bufala campana Dop e il Consorzio del prosciutto di San Daniele Dop uniscono forze e risorse e lanciano la Campagna d’Europa, alla conquista di nuovi consumatori nel vecchio Continente. L’obiettivo è di promuovere e diffondere lo stile di vita italiano, anzi la 'Dolce vita', come recita il claim scelto, che evoca atmosfere di un’Italia dal sapore felliniano. Il progetto congiunto dei Consorzi, co-finanziato dal Ministero dell'Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, prevede per tutto il mese di settembre una campagna di digital advertising, che toccherà Francia, Germania, Belgio e Olanda, accanto a una campagna outdoor con affissioni e totem installati nei malls e nelle stazioni delle metropolitane, che si concentrerà su Parigi e Lione in Francia e su Berlino e Colonia in Germania. A rafforzare la presenza dei Consorzi nei Paesi saranno, inoltre, una serie di eventi che si snoderanno da settembre a novembre tra sedi istituzionali, come ambasciate e istituti di cultura, e ristoranti e locali di tendenza, per intercettare tutte le tipologie di consumatori. Saranno proposte masterclass destinate anche agli stakeholders esteri, seguite da degustazioni guidate di Mozzarella e Ricotta di Bufala Campana e San Daniele Dop. Si terranno oltre 15 eventi tra settembre e novembre 2025 nelle principali città dei quattro Paesi del progetto, tra cui Amsterdam, Rotterdam, Utrecht, Bruxelles e Gand tra Olanda e Belgio. Tappe nelle città di Colonia, Berlino, Düsseldorf e Stoccarda per la Germania. Altri appuntamenti in Francia a Parigi e Lione. “Abbiamo lanciato un piano di promozione ambizioso, scegliendo di andare dove è in aumento la voglia di mozzarella di bufala Dop. Così guardiamo al futuro, alle nuove generazioni di consumatori, raccontando come nascono prodotti unici al mondo e anche come saperli esaltare al meglio. Con gli amici del San Daniele, portiamo all’estero il saper fare italiano, che fa tendenza nel mondo”, commenta Domenico Raimondo, presidente del Consorzio di tutela mozzarella di bufala campana Dop. “Questo progetto segna il debutto del nostro Consorzio nei contesti internazionali. Siamo un prodotto fresco e giovane, con enormi potenzialità di crescita sui mercati e siamo impegnati a diffondere innanzitutto la conoscenza della nostra eccellenza, adatta a ogni scenario, dalla pasticceria all’alta cucina”, sottolinea Sara Consalvo, presidente del Consorzio di tutela ricotta di bufala campana Dop. “Il Consorzio prosegue il suo impegno nei mercati esteri per rafforzare la conoscenza del San Daniele attraverso varie attività promozionali” dichiara Nicola Martelli, presidente del Consorzio del prosciutto di San Daniele Dop. “In questo progetto siamo accanto ad altri prodotti del Made in Italy per rappresentare un paniere di eccellenze proprio nei contesti di convivialità che rappresentano lo stile del cibo italiano. L’obiettivo è raggiungere i consumatori presentando i prodotti con maggior forza promozionale, grazie a una campagna strutturata, diffusa e congiunta”.
(Adnkronos) - La Conferenza Unificata ha espresso parere positivo allo schema di legge delega per lo sviluppo del nuovo nucleare sostenibile. “Con grande soddisfazione - ha dichiarato il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, Gilberto Pichetto - prendo atto della valutazione della più autorevole sede di confronto interistituzionale. Ora il testo sarà trasmesso rapidamente al Parlamento, per avviare un percorso molto atteso, che può dare all’Italia l’opportunità di sviluppare un’energia sicura, pulita, innovativa e orientata alla decarbonizzazione. Una strada di futuro su cui oggi facciamo un altro passo avanti”. "L’intesa raggiunta oggi in Conferenza Unificata sul disegno di legge delega per il nucleare sostenibile rappresenta un passaggio decisivo verso una strategia energetica moderna, sicura e a basse emissioni. È il risultato di un confronto costruttivo con Regioni, Province e Comuni, che hanno dimostrato responsabilità e visione condivisa. Il nucleare di nuova generazione potrà affiancare le fonti rinnovabili, garantendo stabilità e competitività al sistema produttivo. Avanti ora con il confronto parlamentare”, dichiara il viceministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica Vannia Gava. Il provvedimento punta a definire un quadro normativo organico sull’intero ciclo di vita della nuova tecnologia nucleare, sia a fissione sia a fusione. Il governo sarà delegato a varare uno o più decreti legislativi per disciplinare la sperimentazione, la localizzazione, la costruzione e l’esercizio dei nuovi moduli, rivedere le competenze istituzionali, promuovere ricerca e formazione e riorganizzare la gestione degli impianti esistenti, dei rifiuti e del combustibile esaurito.