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(Adnkronos) - L'Inter ha battuto il Kairat Almaty in Champions League. Oggi, mercoledì 5 novembre, i nerazzurri hanno superato i kazaki per 2-1 grazie ai gol, uno per tempo, di Lautaro Martinez e Carlos Augusto. Nel mezzo la rete ospite firmata dal capitano Arad. Con questi tre punti i nerazzurri di Chivu salgono a 12 punti al terzo posto in classifica, mentre il Kairat rimane a quota 1. Nella prossima giornata di Champions League l'Inter volerà a Madrid per sfidare l'Atletico del Cholo Simeone.
(Adnkronos) - I numeri dell’occupazione in milia Romagna sono tutti sopra la media nazionale ma i conti sulle retribuzioni non tornano, soprattutto quelli delle donne e occorre intervenire con politiche mirate. Questi i temi al centro della discussione nell’assemblea di Manageritalia Emilia-Romagna che si è svolta ieri pomeriggio presso gli spazi di Dama - Tecnopolo Manifattura Emilia-Romagna in via Stalingrado 84/3 a Bologna. L’assemblea ha proposto, nella sua parte pubblica, un interessante momento di confronto sui temi dell’innovazione tecnologia nelle pmi oltre a rappresentare la cornice migliore per la consegna degli attestati per le manager della regione che hanno concluso 'Women on board 2025', il percorso formativo nato per favorire l’inclusione e l’accesso delle donne nei Consigli di amministrazione di imprese pubbliche e private. A portare i saluti e la vicinanza delle istituzioni gli interventi di Massimo Bugani, capo gabinetto del presidente dell’Assemblea Legislativa Emilia Romagna e di Sonia Bonanno, Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, Lavoro e Imprese Regione Emilia Romagna. Presente anche Gianluca Galletti, presidente Emil Banca e Ucid. L’assemblea ha affrontato anche il tema della crescita partendo dai dati Istat che vedono l’occupazione totale in Emilia-Romagna al 70,3% (63,2% donne e 77,4% uomini) e Bologna è l’ottava provincia in classifica con il 71,9% (66% donne e 77,9% uomini) entrambe abbondantemente sopra la media nazionale pari al 62,2% (53,3% donne e 71,1% uomini). Spiccano i dati dei 25-34enni: a Bologna la media totale è del 77,3% (donne al 68% e uomini al 77,3%), mentre a livello regionale la media per i giovani è del 78,8% (donne 71,6% e uomini 85,5%). In questa fascia d’età la media nazionale è del 68,7% con il 60,8% delle donne e il 76,2% degli uomini. Guardando, invece, alle retribuzioni (quella lorda oraria per i dipendenti) se in Italia siamo a 14,78 euro di media, (15,40 uomini e 13,88 donne), in Emilia-Romagna la media totale è ancora più alta (14,98 euro di cui 13,88 euro per le donne e 15,83 euro per gli uomini). "Crescono i numeri dei manager, ma persiste la disparità retributiva tra uomini e donne. Per questo nel 2026 ci impegneremo sulla Parità Retributiva, supportando i manager nell’acquisizione di competenze per rendere le aziende più eque", afferma Cristina Mezzanotte, presidente di Manageritalia Emilia Romagna, che prosegue: “La regione si conferma attrattiva per il rientro dei talenti grazie a una legge dedicata, un ecosistema innovativo (università, centri di ricerca, imprese tech), politiche regionali e distretti industriali. Negli ultimi due anni sono rientrati 300 professionisti, ingegneri, esperti con esperienze internazionali in ambito Stem, molti dei quali collaborano oggi con il Tecnopolo di Bologna, sede della nostra ultima Assemblea". In Emilia-Romagna i manager crescono del 3,5%, sopra la media nazionale. Bologna è la provincia con più dirigenti (+4%), seguita da Modena (+5,8%) e Rimini (+5,6%), che guida la crescita femminile (+14,7%). Positivi anche Parma, Reggio Emilia e Ravenna. Piacenza è stabile, mentre Ferrara e Forlì-Cesena registrano cali, indicando una possibile frenata negli investimenti in capitale umano.
(Adnkronos) - A Ecomondo 2025, nella giornata di ieri, si è svolta la seconda edizione dell'Esg Ceo Summit. Un'occasione per esplorare - riferisce in una nota Ecomondo - "condizioni e strumenti per una transizione giusta, che consenta di raggiungere gli obiettivi fissati, rafforzando allo stesso tempo, anziché ostacolare, la competitività delle imprese". Una riflessione portata avanti "alla luce di un contesto globale sempre più instabile, in cui si sta delineando un nuovo ordine mondiale caratterizzato da profonde divergenze nell’approccio alla transizione". L'incontro, aperto da Corrado Peraboni, amministratore delegato di Ieg, ha previsto una fase introduttiva sullo scenario di riferimento, a cui hanno fatto seguito gli interventi di Catia Bastioli, ceo di Novamont, e Adriano Alfani, ceo di Versalis (Eni) e una tavola rotonda che ha riunito Davide Abate, Chief Industrial Officer di Ferrari, Gianluca Bufo, ceo di Gruppo Iren, Marco Codognola, ceo di Itelyum, Alessandro Colombo, ceo di Unidro & Sodai, Orazio Iacono, ceo di Gruppo Hera e Renato Mazzoncini, ceo di Gruppo A2A. È stato assegnato ieri sera il premio Lorenzo Cagnoni per l’Innovazione Green alle tecnologie più avanzate e promettenti nei sette settori espositivi di Ecomondo. La targa è stata consegnata a Puragen Sarl (Bioenergy & Agriculture), Preco System Srl (Circular & Regenerative Bio-Economy), Lab3841 Srl (Earth Observation & Environmental Monitoring), Cosmic Srl (Transport & Automotive), Ecosteryl Amb SA (Sites & Soil Restoration), Sanipur Srl (Water Cycle & Blue Economy) e City Net Ecologia & Ambiente Srl (Waste as Resource). L’evento 'Accelerating Circularity in the Electrical and Electronic Equipment Sector', organizzato dalla Regione Emilia-Romagna & Art-Er, ha riunito esperti, rappresentanti istituzionali e stakeholder per promuovere il dialogo e condividere strategie verso un’economia più circolare nel settore delle apparecchiature elettriche ed elettroniche (Aee) a livello europeo. A partire dalle esperienze del progetto Circotronic– Interreg Central Europe, l’evento ha approfondito temi chiave come il circular design, l’impiego di materiali sostenibili e i modelli di business innovativi per ridurre l’impatto ambientale del comparto, con un focus sulle pmi e sull’importanza di avere un network solido su più livelli. Focus sulla circolarità nel tessile oggi a Ecomondo, con gli appuntamenti 'Rifiuti tessili urbani. Arriva l’Epr: chi sono i consorzi dei produttori e qual è la loro visione per lo sviluppo del sistema', al mattino; 'Waste Shipment Regulation e il suo impatto sul mercato globale dei tessili post-consumo' e 'Il Made in Italy dell’Industria Tessile: sfide ed opportunità in una prospettiva di economia circolare: quale futuro ci aspetta' nel pomeriggio. Evoluzione delle normative, trasformazione digitale, partneriati pubblico-privati, materiali sostenibili e di nuova generazione, pratiche di lavoro etiche e modelli circolari scalabili, insieme all'importante ruolo dei sistemi consortili - viene evidenziato - "consentiranno al settore di affrontare le nuove sfide globali, garantendo resilienza e competitività alle imprese". Sul tema è in programma domani anche il convegno Conformità ambientale e normativa: sfide quotidiane e soluzioni per l’industria della filiera tessile a cura del Comitato Tecnico Scientifico di Ecomondo e Next Technology Tecnotessile. Anche la comunicazione - evidenzia Ecomondo - "svolge un ruolo fondamentale nel contribuire a superare narrazioni fuorvianti sul tema della transizione, generando fiducia e costruendo storie che raccontino una nuova idea di sviluppo". La seconda edizione del Forum della Buona Comunicazione, oggi a Ecomondo, ha riunito rappresentanti del mondo della scienza, della comunicazione e del giornalismo, insieme a manager delle imprese, in un dialogo aperto e concreto su strumenti, metriche e scelte comunicative, per dimostrare che sostenibilità e competitività possono – e devono – andare nella stessa direzione. Si è tenuto questa mattina l’evento 'Earth Observation for Security and Sustainability: Dual-Use Innovations and Ai at the Service of the Planet', con l’apertura ed i saluti iniziali del professor Fabio Fava, presidente del Comitato Tecnico Scientifico Ecomondo, che ha posto l’attenzione sull’importanza delle nuove tecnologie dedicate all’Osservazione della Terra (Earth Observation) e sull'Intelligenza Artificiale (Ia) per la sicurezza globale e la sostenibilità ambientale. L'approccio enfatizzato è quello di un utilizzo etico e responsabile. Fra i partecipanti, anche Walter Villadei, Astronauta dell’Aeronautica Militare. In modo similare, l’evento 'From sky to ground: Earth observation for sustainable critical raw materials management' ha evidenziato le potenzialità del monitoraggio terrestre dallo spazio per la gestione delle materie prime critiche. E oggi a Ecomondo si sono conclusi gli Stati Generali della Green Economy si sono conclusi con la sessione plenaria internazionale 'Green economy: driving the future in times of uncertainties' moderata da Raimondo Orsini, direttore della Fondazione per lo sviluppo sostenibile, insieme alla corrispondente da Roma del Financial Times, Amy Kazmin. Con il benvenuto di Corrado Peraboni, amministratore delegato Ieg, e il videointervento di Adolfo Urso, ministro delle Imprese e del Made in Italy.