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(Adnkronos) - Il 2025 sarà un anno ricco di concerti in Italia, che ospiterà icone mondiali del pop, gli artisti italiani più amati, star dell'elettronica e leggende viventi del rock. Un nome su tutti è quello dei Linkin Park, con la nuova formazione e la voce di Emily Armstrong, che si esibiranno in un'unica data a Milano, passando per la regina dell'elettronica dark pop Billie Eilish fino allo show dei Korn a Firenze, senza dimenticare Sabrina Carpenter e 'King' Marracash, gli amanti dei live godranno di un anno ricco di musica. Si parte il 3 gennaio a Trieste con Claudio Baglioni con il suo Piano di Volo soloTris mentre a qualche chilometro di distanza, lo stesso giorno, suonerà Max Pezzali, di stanza al Forum d'Assago con il suo 'Max Forever'. I fan di Lazza, invece, potranno ascoltare le sue hit a partire dal 6 gennaio a Mantova, al Pala Unical, nella data zero del tour che prenderà il via il 9 gennaio da Padova. Per il vero rock si dovrà aspettare l'11 febbraio con il ritorno in Italia, dopo sei anni, di Marilyn Manson. Il Reverendo suonerà all'Alcatraz di Milano in un'unica data, sold out da mesi. Sempre a Milano, il 12 febbraio, alla Santeria Toscana, si esibiranno invece i californiani Xiu Xiu, paladini del rock sperimentale. Grande ritorno nel nostro Paese anche per le icone del metal Pantera, che suoneranno il 12 febbraio alla Unipol Arena di Bologna. Se i Franz Ferdinand il 20 febbraio al Fabrique di Milano promettono un set travolgente, (che replicheranno poi con altre tre ad agosto 2025 a Romano d'Ezzelino, San Mauro Pascoli e Roma) la giovane promessa del pop Gracie Abrams, incanterà invece il pubblico al Forum Assago, Milano, il 25 febbraio. Attesi al Link di Bologna il 28 febbraio i concettuali Laibach, con il loro Opus Dei Tour, un viaggio nel loro iconico album del 1987 'Opus Dei'. Soul, rock e psichedelia saranno protagonisti sul palco di Michael Kiwanuka, che farà tappa all'Alcatraz di Milano, il 3 marzo. Tornano in pista con il Club Tour 2025 anche i Subsonica, con 12 date da Milano a Modugno. Tra i tour più attesi c’è sicuramente quello di Jovanotti, che torna dalla sua tribù nei palazzetti dopo un lungo periodo di stop e l'incidente in bicicletta. Si parte il 4 marzo da Pesaro per finire il 21 maggio all'Arena di Verona. Nel mezzo date in tutta Italia. Attesissima anche la popstar e star Disney Sabrina Carpenter, in tour al Forum di Assago (Milano), il 26 marzo. Il 29 marzo, invece, Bologna accoglierà il nu metal dei Limp Bizkit. L'Alcatraz di Milano ospiterà il concerto sold out degli Skunk Anansie il 7 marzo. Sold out anche lo show di Lenny Kravitz al Forum di Assago il primo aprile. Qualche giorno più tardi arriverà in Italia 'The Unholy Trinity 2025', tour europeo che vedrà sullo stesso palco i tre nomi leggendari della scena black metal mondiale: i polacchi Behemoth insieme a Satyricon e Rotting Christ all'Alcatraz di Milano il 9 aprile, in quella che potrebbe diventare la data più estrema del 2025. Tyler, The Creator sarà invece in Italia con Il Chromakopia: The World Tour in un'unico evento fissato per il 30 aprile all'Unipol Forum di Milano. Due le date per i Twenty One Pilots all’Unipol Arena di Bologna il 17 aprile e al Forum di Assago il 28 aprile. Si annuncia un concerto unico quello degli svedesi Ghost al Forum di Assago il 4 maggio: banditi i telefoni, le videocamere e le telecamere. Ammessi solo il buio e la voce potente di Tobias Forge. Partirà ad aprile anche il tour dei Negrita. Sono quattro, invece, gli appuntamenti con il rock degli Imagine Dragons. La band capitanata da Dan Reynolds si esibirà il 27 maggio all’Ippodromo Snai La Maura di Milano, il 18 e 19 giugno allo Stadio Euganeo di Padova e il 21 giugno allo Stadio Diego Armando Maradona di Napoli. Gli amanti del metal non possono perdere il sound spiazzante dei Blood Incantation, che proporranno i brani del nuovo disco 'Absolute Elsewhere' il 9 maggio in Santeria Toscana, a Milano. Per Mahmood, invece, si dovrà aspettare il 17 maggio a Bologna. Partirà il 31 maggio Vasco Live Duemilaventicinque, il nuovo tour di Vasco Rossi, che farà tappa in varie città dello Stivale. Tra gli artisti della scena internazionale da non perdere a giugno c’è sicuramente il re del pop Justin Timberlake, atteso all’Ippodromo Snai San Siro (Milano), il 2 giugno nell’ambito del cartellone di I-Days Milano 2025. Il 7 giugno un’altra star mondiale come Dua Lipa salirà sullo stesso palco esibendosi con le canzoni dell’ultimo album ‘Radical Optimism’. La regina dell’elettronica dark pop Billie Eilish sarà invece protagonista assoluta all’Unipol Arena a Bologna l’8 giugno. Porterà invece le sue ballate pop a Bologna, Tate McRae, il 13 giugno. I fan di Ed Sheeran potranno invece ascoltare il loro idolo allo Stadio Olimpico di Roma, il 14 giugno. Passerà per Milano Olivia Rodrigo, con un appuntamento il 15 luglio all’Ippodromo Snai La Maura (Milano), per presentare l’album ‘Guts’. Partirà da Lignano Sabbiadoro l’8 giugno il tour di Cesare Cremonini, reduce dal successo dell’ultimo disco ‘Alaska Baby’ che festeggerà 25 anni di carriera con 13 date. Tra gli appuntamenti da cerchiare in rosso sul calendario Marracash, che sarà in concerto negli stadi per sei appuntamenti in varie città. Si tratterà del primo tour negli stadi per un rapper italiano, che prenderà il via il 6 giugno da Bibione (Venezia) e farà tappa anche a San Siro, Milano, il 25 giugno. Tra gli artisti italiani in tournée da giugno anche i Pinguini Tattici Nucleari, Tananai, ed Elodie. Giugno è il mese del grande rock con sei appuntamenti immancabili. Aprono le danze i Guns N’ Roses, il 12 giugno sul palco di Firenze Rocks che passeranno il testimone, il giorno seguente, ai Korn, e poi ai Green Day il 15 giugno sempre nell’ambito di Firenze Rocks. Imperdibili anche gli Avenged Sevenfold, il 16 giugno al Carroponte di Sesto San Giovanni, gli Slipknot il 17 giugno a Ferrara, e il grande ritorno dei Linkin Park per un’unica data all’Ippodromo Snai La Maura (Milano), il 24 giugno, con la voce della nuova cantante Emily Armstrong. Farà tappa in Italia anche il post-punk irlandese dei Fontaines D.C., a Bologna, il 17 giugno, a Rock In Roma, il 18 giugno e al Carroponte il 19 giugno. Da non perdere anche i Massive Attack, a Milano il 18 giugno. Il 21 giugno, invece, Ligabue accoglierà i suoi fan a Campovolo con ‘La notte di Certe Notti’ e replicherà poi il 6 settembre alla Reggia di Caserta. Grande è l’attesa per Bruce Springsteen and The E Street Band, con le nuove date riprogrammate allo Stadio San Siro il 30 giugno e il 3 luglio. Giugno e luglio sono anche i mesi di Marco Mengoni, con il Marco negli stadi 2025, da Lignano Sabbiadoro a Messina. Gabry Ponte si prepara a segnare un nuovo record a Milano, quando il 28 giugno sarà il primo dj a esibirsi come protagonista unico a San Siro. Luglio sarà un altro mese caldo per la musica dal vivo. A partire dal ritorno dei 30 Seconds To Mars con ben 5 date a Milano, Gorizia, Lucca, Napoli, e Alba. Il 6 luglio sarà invece la volta di Till Lindemann per un’unica data a Lucca assieme ai Lacuna Coil. Dopo il successo del tour nei palazzetti, Ghali tornerà dal vivo il 4 luglio a partire da Codroipo (Udine). Grande come back in Italia anche per Robbie Williams, che dopo l’ospitata alla finale di X Factor si esibirà allo Stadio Nereo Rocco di Trieste il 17 luglio. Sono due le date previste per gli Smashing Pumpkins capitanati da Billy Corgan, che saliranno sul palco di Milano e Roma il 30 luglio e il primo agosto con i loro più grandi successi e il nuovo album ‘Aghori Mhori Mei’. Il sound inconfondibile di Santana farà tappa a Mantova il 2 luglio mentre Sting è atteso in Italia con tre date a Roma, e Codroipo. Sempre a luglio non mancheranno i Simple Minds, con tappe a Verona e Taormina. A luglio proseguiranno anche gli show dei Dream Theater e ripartirà il tour di Gianna Nannini mentre gli Iron Maiden sono attesi il 13 luglio a Padova. Tra gli show annunciati per agosto spiccano i Refused, nell'ultima data italiana in occasione del tour d’addio, e i Turbonegro, in occasione del Bay Fest l’8, 9 e 10 agosto a Bellaria Igea Marina (Rimini). Anche l’autunno 2025 si annuncia ricco di nomi. Come lo show di The Offspring e Simple Plan, al Forum di Assago il 29 settembre. Due gli appuntamenti con gli OneRepublic: la band americana è attesa all’Unipol Arena di Bologna il 10 ottobre e al Forum di Assago l’11 ottobre. Per il funk dei Jamiroquai, bisognerà aspettare novembre, quando saliranno sul palco del Forum di Assago, il 13 novembre. Il 3 ottobre prenderà il via anche il tour dei Negramaro, dal Forum di Assago, mentre tornerà in veste di solista la star dei Maneskin Damiano David, con due date il 7 ottobre a Milano, e l’11 ottobre a Roma. Anche Bresh si esibirà live il primo novembre a Roma e il 6 novembre a Milano. Il pop contagioso di Katy Perry farà invece tappa a Bologna il 2 novembre.
(Adnkronos) - Si chiude l'anno del decennale e si apre un 2025 denso di novità con nuove aperture in programma, in Europa e negli Stati Uniti, per Moxy Hotels, parte del portfolio di oltre 30 brand Marriott Bonvoy. Un brand innovativo, che combina stile e design tipici dei boutique hotel, a prezzi abbordabili, lanciato a settembre 2014 con l’apertura di Moxy Milan. In dieci anni, Moxy Hotels ha ridefinito l'esperienza di ospitalità e le regole del soggiorno alberghiero convenzionale, guardando alla prossima generazione di viaggiatori, con il suo design industriale, spazi comuni animati e una programmazione sempre viva. L'esperienza non convenzionale inizia con il check-in e prende vita in spazi pubblici sociali, per proseguire nelle camere da letto smart. Oggi il brand si è affermato nel segmento upper-midscale lifestyle, con 89 alberghi operativi in 18 destinazioni europee, che rappresentano il 60% del suo portfolio globale. Nel mondo sono oltre 135 le proprietà aperte in 25 Paesi e, per celebrare questo importante anniversario, ha annunciato che sta per raggiungere il traguardo dei 100 hotel in Europa entro la fine del 2025, con l'aggiunta prevista di 17 strutture, tra cui le nuove aperture in mercati inediti quali Spagna, Turchia e Lussemburgo. Fresco di inaugurazione il Moxy Barcelona, nel vivace quartiere di Sants, che segna l'ingresso del brand in Spagna: con 414 camere, il design fonde i tradizionali mosaici di ceramica catalani trencadís con lo stile industrial chic di Moxy, creando un ambiente colorato e contemporaneo che incarna lo spirito del luogo. Altro debutto la Turchia, con l'apertura di Moxy Istanbul Beyoğlu (nello storico edificio Afrikahan, a pochi passi da Piazza Taksim), seguito dal Moxy Izmir. Il brand è sbarcato anche in Lussemburgo, con l'inagurazione del Moxy Luxembourg Airport, dotato di 130 camere, all'interno dello Skypark Business Center presso l'aeroporto e direttamente collegato al terminal tramite una passerella interna. Il brand prevede, inoltre, di espandere la propria presenza in Francia, Italia, Portogallo, Irlanda, Belgio, Polonia, Serbia e Germania entro la fine del 2025. Grande attesa per le aperture previste in Italia con Moxy Pompei e Moxy Verona. In Francia, Moxy Annecy, seguito da Moxy Nice, e in Germania Moxy Kupferzell, Hohenlohe. E Moxy prevede di aprire il suo quinto hotel in Polonia con Moxy Warsaw City. In Irlanda arrivano Moxy Dublin Docklands e Moxy Cork. Moxy è poi pronto ad aprire il suo terzo hotel in Portogallo: Moxy Alfragide Lisbon. Moxy Brussels Airport e Moxy Antwerp ne rafforzeranno la presenza in Belgio. Il secondo hotel in Serbia sarà il Moxy Belgrade Skadarlija Downtown. Mentre in Svizzera è prevista l’apertura di Moxy Zurich, Letzigrund. "L'espansione di Moxy in tutta Europa riflette le aspirazioni e le aspettative della prossima generazione di viaggiatori. Le nostre aperture rimarranno fedeli alle origini del brand e si concentreranno su una narrazione di design local in ogni spazio comune, assicurando che ogni hotel si senta radicato nella cultura locale", ha affermato Sandra Schulze-Potgieter, vicepresident Premium & Select Brands Europe, Middle East and Africa, Marriott International. Per oltre un decennio, Moxy Hotels ha sfidato lo status quo dei soggiorni alberghieri tradizionali in Europa, dal check-in al bar con un c/mocktail omaggio all’arrivo alla valorizzazione della valenza sociale degli spazi comuni dell’hotel dalla mattina alla sera. Con ciascuno dei suoi hotel, Moxy mira a essere un punto nevralgico sociale della destinazione, innescando l'impegno della comunità locale e promuovendo la connessione tra viaggiatori d'affari e di piacere, così come con la gente del posto. "Festeggiamo il decimo anniversario di Moxy Hotels orgogliosi di come la visione audace del brand abbia trovato uno straordinario riscontro nei viaggiatori di tutta Europa. Con piacere notiamo una forte domanda di esperienze di ospitalità nella regione che siano stylish ma a tariffe ragionevoli. I nostri ambiziosi piani di espansione per Moxy non sono capillari in senso geografico ma più alla ricerca delle destinazioni che ben comprendano lo spirito giocoso tipico del brand", ha sottolineato afferma Jerome Briet, Chief Development Officer Europe, Middle East & Africa, Marriott International. Il design è un elemento di differenziazione chiave per il brand da sempre, con camere smart e spazi eclettici che offrono agli ospiti la possibilità di divertirsi durante il loro soggiorno. Il successo dietro il design di Moxy è stato l'attenzione rivolta a incoraggiare ogni hotel ad aggiungere i propri componenti di stile unici come autentici cenni local, pur rimanendo fedeli alla narrazione comune del brand. Pensato appositamente per i viaggiatori moderni, Moxy Hotels ha introdotto anche il Moxy Guestbook, diventando uno dei primi marchi a sfruttare i contenuti generati dagli utenti in una piattaforma interattiva digitale in ogni struttura nel mondo. Un format che lo rende al tempo stesso globale e si ritrova anche negli indirizzi Oltreoceano, dove pure il brand è in piena espansione. Negli Stati Uniti, infatti, nel 2025 sono previste una serie di aperture che rappresentano lo sbarco in altrettanti Stati: Moxy Charlotte Downtown (North Carolina), Moxy Allentown (Pennsylvania) e Moxy Fayetteville (Arkansas). E in Canada aprirà il Moxy Montreal (il primo in Quebec). Sempre gettonatissime le strutture di New York, a cominciare dalla prima, Moxy Times Square, cui hanno fatto seguito Moxy Chelsea e Moxy East Village, e poi Moxy Lower East Side, Moxy Downtown e, fra gli ultimi arrivati, Moxy Brooklyn Williamsburg. Ognuno dei Moxy Hotels newyorchesi riflette le caratteristiche del quartiere in cui è nato. Basta vedere, ad esempio, il Moxy East Village, situato sulla East 11th Street tra la Third e la Fourth Avenue, di fronte alla leggendaria sala da concerti Webster Hall. E' pensato come una linea del tempo verticale, che segue le diverse fasi della storia del quartiere: dai primi insediamenti fino ad oggi, passando per il periodo punk. Il design è ispirato all’archeologia urbana: i 13 piani rendono omaggio al passato e al presente dell’East Village, oltre che al suo futuro. Il design degli interni è stato curato dal Rockwell Group, mentre l’architettura da Stonehill Taylor. I desk per il check-in sono opera dell’artista locale Michael Sanzone, costruiti con materiali e oggetti di recupero, mentre l’alternarsi di graffiti e segni grafici ricorda gli strappi dei poster pubblicitari, quando vengono rimossi dalle facciate degli edifici. Come in tutti i Moxy Hotels, le 286 camere sono state progettate con cura per ottimizzare gli spazi e adattarsi alle esigenze degli ospiti in maniera flessibile. Ogni stanza propone opere commissionate appositamente all’artista di New York Xan Padrón, con fotografie in time lapse di cittadini newyorkesi ripresi mentre si muovono per le strade dell’East Village. L’hotel offre spazi per il co-working, ristorante, bar e un’ampia offerta culturale. L'Alphabet Bar & Café, nella lobby, è il cuore sociale di Moxy East Village e comprende area bar, terrazza, lounge per il co-working e sale riunioni. Gli ospiti possono consultare gratuitamente i libri proposti in un carrello dell’iconico Strand Bookstore e ascoltare un vinile dalla collezione in collaborazione con la vicina Academy Records, rappresentativa della musica dell’East Village. Fiore all’occhiello di Moxy East Village è Cathédrale, il ristorante franco-mediterraneo cui si accede dalla lobby scendendo una scala che ricorda le uscite di emergenza tra gli edifici nell’East Village. La sala da pranzo è sovrastata dalla scultura teatrale in rete metallica dell’artista italiano Edoardo Tresoldi, che offre l’effetto di un grande soffitto a volta. Successivamente, all'ultimo piano, è stato aggiunto il rooftop bar, ispirato ai tipici giardini posti sul retro delle abitazioni newyorkesi, con luci pendenti, piante rampicanti, arredi colorati e un tetto retrattile che permette l'uso in ogni stagione. Dietro al bancone, le bottiglie di liquore esposte in casse di plastica per il trasporto del latte, come quelle che si vedono sui marciapiedi dell’East Village.
(Adnkronos) - “Il rapporto Enea sull' efficienza energetica fa il quadro sulla situazione nazionale e fornisce strumenti per le future decisioni della politica sulle tematiche ambientali. Oggi consumiamo circa 310 TWh all’anno. Negli ultimi 50 anni la domanda energetica è quadruplicata e nei prossimi vent’anni ci sarà un ulteriore raddoppiamento. Per l’Italia, solo un anno e mezzo fa era stato previsto un innalzamento a 680 TWh, ma forse quel valore dovrà essere ulteriormente innalzato. Ciò comporta l’adeguamento dei sistemi di produzione e acquisizione dell’energia, magari ricorrendo anche al nucleare. È sui dati scientifici che dobbiamo costruire lo sviluppo, fare le valutazioni, programmare gli investimenti. Da un lato la sfida è produrre energia pulita, e dall’altro avere sistemi in grado di utilizzarla efficientemente”. Così Gilberto Pichetto Fratin, Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, durante la presentazione del 13° Rapporto annuale sull’efficienza energetica elaborato dall’Enea.