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(Adnkronos) - Nasce oggi, nella cornice del Digital Innovation Forum 2025, quello che promette di essere il "più potente hub quantistico al mondo", da realizzare in Italia. Così i membri fondatori descrivono Q-Alliance, iniziativa frutto di un memorandum congiunto siglato da due società statunitensi: IonQ, la più grande compagnia al mondo di calcolo quantistico, e D-Wave, leader nei sistemi, software e servizi di calcolo quantistico e primo fornitore commerciale di computer quantistici al mondo. L'iniziativa, a cui partecipano anche scienziati indipendenti e che gode del supporto delle autorità istituzionali italiane, mira a creare in Lombardia un ecosistema di calcolo quantistico all'avanguardia del settore, rendendolo aperto, responsabile e sostenibile. Obiettivo di Q-Alliance è quello di realizzare un'infrastruttura di rilevanza globale, garantendo l'accessibilità alla comunità scientifica italiana, al mondo accademico e all'industria, e promuovendo il coinvolgimento di giovani ricercatori attraverso borse di studio, tirocini e programmi di formazione. I partecipanti si sono impegnate a impiegare questa piattaforma per usi esclusivamente civili, sostenibili ed eticamente responsabili. Per il sottosegretario di Stato al Digitale, Alessio Butti, l'iniziativa - radicata nel quadro strategico del governo italiano per le tecnologie digitali e quantistiche - non è solo una pietra miliare tecnologica, ma anche un modello di innovazione aperta e di cooperazione, che simboleggia la leadership dell'Italia nella transizione quantistica europea. L'iniziativa si pone lo scopo di "supportare la missione dell'Italia di diventare un leader globale nel calcolo quantistico", ha spiegato il ceo di D-Wave Alan Baratz, a margine dell'evento soprannominato ComoLake. "Di conseguenza, noi, insieme agli altri membri dell'alleanza, collaboreremo a ricerche rivoluzionarie per sfruttare il calcolo quantistico nell'innovazione industriale e nell'uso del calcolo quantistico. E, molto importante, formeremo una forza lavoro specializzata nel settore quantistico qui in Italia". D-Wave è in una posizione di vantaggio per supportare questa iniziativa, prosegue, in qualità di "prima e unica azienda di calcolo quantistico commerciale", i cui computer quantistici sono già utilizzati oggi dalle aziende come parte delle loro operazioni e in grado di affrontare in pochi minuti problemi che i calcolatori classici impiegherebbero centinaia di migliaia di anni a risolvere. Il Belpaese ha dunque la potenzialità di guidare un "Rinascimento quantistico" così come ha guidato quello originale, secondo Niccolò De Masi, presidente e amministratore delegato di IonQ. L'azienda statunitense "è qui per investire in Italia e in Lombardia, è qui per creare posti di lavoro, nell'ambito della creazione di applicazioni che alimenteranno ogni segmento della grande industria, dalla difesa all'agricoltura, dall'automotive alla sanità. Non c'è un pezzo dell'economia italiana che non sarà accelerato attraverso l'hardware, la tecnologia e le soluzioni di IonQ", spiega all'evento di Cernobbio. Il lancio di Q-Alliance è un momento "storico", aggiunge De Masi, perché tra qualche anno "guarderemo indietro a questo momento e riconosceremo che tutto è iniziato qui".
(Adnkronos) - "Noi di Cia-Agricoltori italiani accogliamo favorevolmente la direttiva Breakfast, in sintonia con il ministro Lollobrigida, per dare valore ai prodotti dei contadini. Quindi materie prime di qualità, certezza per il consumatore e soprattutto gratificazione per i contadini, che non solo fanno un sacrificio per produrre ma anche un sacrificio burocratico per dimostrare cosa c'è all'interno dei prodotti. E in conclusione salubrità garantita". Così, con Adnkronos/Labitalia, Mario Grillo, presidente di Turismo Verde, l'organizzazione che promuove gli agriturismi di Cia-Agricoltori italiani, commenta l'approvazione da parte del Consiglio dei ministri del decreto che recepisce la direttiva europea cosiddetta 'Breakfast', con la quale vengono introdotte diverse novità che migliorano la tracciabilità e la trasparenza di prodotti di largo consumo alimentare come il miele, i succhi di frutta e le marmellate.
(Adnkronos) - 'Generazione acqua' il programma di tutela e formazione sulla risorsa idrica di Acea “mette al centro l’acqua nella vita dei cittadini, cercando di sensibilizzare l'opinione pubblica su questo tema”. Lo ha detto Virman Cusenza, direttore comunicazione di Acea, intervenendo a Roma alla presentazione della seconda edizione del contest ‘I mille volti dell’acqua - I custodi dell’acqua’ e della retrospettiva ‘Gocce di cinema’. Promossi da Acea, in collaborazione con il Centro sperimentale di cinematografia e della Festa del Cinema di Roma, nell'ambito della XX edizione di quest’ultima, che prenderà il via il 15 ottobre, il contest e la retrospettiva raccontano l’acqua, elemento prezioso e indispensabile per la vita, attraverso gli occhi di giovani videomaker e di grandi registi. “Quest'anno il contest, che abbiamo riproposto e che sta avendo un ottimo riscontro di partecipazione, introduce un concetto che rappresenta un upgrade rispetto all'anno scorso: ‘I custodi dell’acqua’. Il punto di partenza della prima edizione è stato infatti quello della sensibilizzazione rispetto al consumo e al risparmio della risorsa idrica - spiega - evitando quindi gli sprechi. Quest'anno, con ‘I custodi dell'acqua’ abbiamo voluto responsabilizzare i cittadini affinché non si limitino semplicemente ad un consumo più ragionevole e razionale della risorsa idrica ma svolgano anche un ruolo di custodia, diventando così parte attiva nel processo di valorizzazione dell’acqua”. “Con 'Custodi dell'acqua' abbiamo voluto investire direttamente i cittadini di quello che è il loro compito se vogliono garantire un futuro all'acqua e quindi a sé stessi. La partnership con Festa del Cinema di Roma è molto importante - aggiunge - soprattutto da quando abbiamo deciso di caratterizzarla all'insegna della tutela e della custodia della risorsa idrica. Pensiamo che il cinema sia il veicolo ideale per trasmettere i valori che sono intrinseci in una risorsa come l'acqua. Un connubio felicissimo che anche i cittadini hanno molto apprezzato”.