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(Adnkronos) - La finale di Copa Libertadores tra Atletico Mineiro e Botafogo sarà ricordata per il trionfo della squadra di Rio de Janeiro, ma non solo. Il Botafogo ha infatti conquistato la coppa giocando una grande partita, ma giocando in 10 dall'inizio. Il motivo? Un'entrata killer di Gregore, che dopo 50" ha dato un clamoroso calcio al volto di Fausto Vera, poi rimasto a terra tramortito. Per il centrocampista brasiliano è arrivato un rosso diretto in avvio, mentre per il suo avversario solo un grande spavento, che però non gli ha impedito di riprendere la partita dopo qualche minuto. Un fallo bruttissimo, come mostrano i tanti video che stanno facendo in queste ore il giro dei social. Per la cronaca, il Botafogo ha poi vinto 3-1 la finale grazie alle reti di Luiz Henrique, Alex Telles e Junior Santos a recupero inoltrato.
(Adnkronos) - Minsait (Indra Group) è stata premiata dalla Camera di commercio di Spagna in Italia come azienda dell’anno per il suo contributo alla trasformazione digitale di aziende e istituzioni italiane. Il direttore di Minsait nel Paese, Pedro García, ha ricevuto il premio durante la cerimonia tenutasi a Milano il 28 novembre. “Il Premio per la Trasformazione Digitale è un riconoscimento all'eccezionale lavoro svolto negli ultimi anni in Italia, in cui Minsait è cresciuta costantemente, guidando con le sue tecnologie e i suoi servizi le principali aziende e pubbliche amministrazioni italiane nei loro percorsi di trasformazione digitale, diventando uno dei player di riferimento del mercato italiano”, ha sottolineato la Camera di commercio durante la cerimonia di premiazione. “Siamo molto orgogliosi di questo riconoscimento, che conferma il successo del lavoro svolto in questi anni in Italia. Il riconoscimento è soprattutto per le migliaia di professionisti Minsait che ogni giorno lavorano con l'obiettivo di contribuire, con la nostra tecnologia, allo sviluppo digitale e alla modernizzazione del Paese. Grazie a loro, siamo diventati una delle aziende in più rapida crescita nel nostro settore e uno dei principali ambasciatori del marchio spagnolo in Italia”, ha dichiarato Pedro García. Minsait, presente in Italia da oltre un decennio con quasi 3.000 professionisti e uffici su tutto il territorio nazionale, è la società del Gruppo Indra leader nella trasformazione digitale e nelle tecnologie informatiche. Vanta un alto grado di specializzazione, una vasta esperienza nel digital business avanzato, una conoscenza del settore e un talento multidisciplinare composto da migliaia di professionisti in tutto il mondo. Minsait è all'avanguardia della nuova digitalizzazione con capacità avanzate nell'intelligenza artificiale, nel cloud, nella cybersecurity e in altre tecnologie di trasformazione. Con questo, guida il business e genera importanti impatti sulla società, grazie a un'offerta digitale di servizi ad alto valore aggiunto, soluzioni digitali personalizzate per tutte le aree di attività e accordi con i più importanti partner del mercato. In Italia, l'azienda ha sviluppato competenze avanzate in aree innovative quali content & process technologies, customer experience technologies, solutions architects e data & analytics, che le consentono di offrire soluzioni e servizi ad alto valore aggiunto nei mercati in cui opera. Minsait ha localizzato in Italia il suo centro di eccellenza globale per le tecnologie di customer experience, completando la sua ampia presenza geografica con consolidate capacità di produzione e consegna locali.
(Adnkronos) - “Assieme a Conai abbiamo svolto un lavoro all’insegna dell’economia circolare, che ha visto la pubblicazione di 41 tesi di laurea, che fungono da portfolio per le aziende che lavorano in ambito della sostenibilità". Lo ha detto Claudia Brunori, direttrice del Dipartimento Enea per la sostenibilità, nel corso della presentazione del rapporto integrato di sostenibilità Conai 2024, che si è tenuto oggi a Roma. “Assieme a Conai - sottolinea Brunori - e in collaborazione con professori universitari, abbiamo svolto analisi su prodotti, sistemi di riciclo e il ciclo di vita dei rifiuti, tutti argomenti che riguardano la sostenibilità. Le tesi non riguardano solo l’innovazione tecnologica, ma anche il campo giuridico e sociale perché la sostenibilità ha bisogno anche di regolamentazione e informazione”. E conclude: “Il fatto che le università e gli studenti si siano interfacciati col mondo pubblico e privato in abito di sostenibilità è un traguardo importante. Proseguiremo con quella che è stata una cooperazione sinergica fra Conai, Enea e studenti, perché oltre a sensibilizzare può offrire la possibilità di ricoprire in futuro nuove professioni per i giovani che si approcciano a questo mondo”.