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(Adnkronos) - Pete Hegseth, scelto da Donald Trump come prossimo segretario alla Difesa, ha promesso ai senatori repubblicani che smetterà di bere se lo confermeranno all'incarico di capo del Pentagono. Lo ha detto Roger Wicker, senatore che sarà il presidente della commissione Difesa del prossima Senato a guida repubblicana: "considera il suo lavoro così importante che si è offerto lui stesso, io non ho chiesto nulla", ha detto il repubblicano alla Cnn, raccontando dell'incontro con il conduttore di Fox News che, stando a quanto rivelato dai suoi ex colleghi dell'emittente e delle associazioni di reduci, molte volte si è presentato ubriaco al lavoro. La dichiarazione arriva dopo che il senatore Kevin Cramer ha detto che non esclude di poter votare per la conferma di Hegseth di fronte ad un suo impegno a smettere di bere. "E' la mia più grande preoccupazione perché credo che tutto il resto viene da questo", ha aggiunto, con un riferimento alle accuse di aggressione sessuale che una donna ha rivolto nel 2017 a Hegseth. L'ex conduttore di Fox News, intanto, tira dritto. "Ho parlato questa mattina con il presidente eletto, mi ha detto 'vai avanti, continua a lottare, sono con te fino in fondo', perché dovrei ritirarmi?", ha detto Hegseth, rispondendo alle domande dei giornalisti al suo arrivo a Capitol Hill. Il Wall Street Journal ha pubblicato la notizia secondo cui Trump - di fronte al fatto che diversi senatori, almeno sei secondo Nbc, sarebbero restii a confermare Hegseth - starebbe valutando di sostituirlo con il governatore della Florida, Ron DeSantis, come capo del Pentagono. Se si dovesse ritirare, Hegseth sarebbe il terzo nominato da Trump a fare un passo indietro dopo quello di Matt Gaetz, l'ex deputato della Florida che ha rinunciato all'incarico di ministro della Giustizia dopo che è emerso che aveva partecipato a festini a luci rosse con droga e minorenni, e di Chad Chronister, lo sceriffo della Florida che era stato nominato alla Dea.
(Adnkronos) - Undici tecnologi del legno hanno ricevuto alla fiera di Rimini il diploma di fine corso. La consegna, alla fine della seconda edizione del percorso di formazione organizzato dalla Academy di Prostand, azienda del Gruppo Ieg (Italian Exhibition Group) , che riconosce ufficialmente una figura professionale operativa in tutto il mondo nel settore degli arredamenti in legno, allestimenti fieristico-congressuali, come progettista di mobili, con molteplici opportunità di carriera nell’industria del legno e dei materiali naturali. I diplomati, sette donne e quattro uomini dall’età media di 43 anni, hanno frequentato le 340 ore di formazione in aula, le 160 ore di stage in azienda. Dopo l’esame finale, gli undici professionisti hanno ricevuto l’attestato di 'Tecnologo delle produzioni arredamenti in legno', titolo riconosciuto dalla Regione Emilia-Romagna e valido in tutta Europa (ai sensi della Dgr 739/2013 Livello EQF6). I corsi, gratuiti grazie ai finanziamenti appositi della Regione Emilia-Romagna, sono stati progettati al fine di aggiornare competenze per essere al passo con le richieste del mercato. La frequentazione del corso ha arricchito gli undici professionisti nell’ambito della loro attuale occupazione: progettazione di allestimenti fieristici, vendita immobiliare, attività imprenditoriale nel settore di componenti in legno, ecc. Fondamentale, per la Prostand Corporate Academy, la partnership con la cooperativa sociale OB Service, all’origine del progetto ‘La città dei maestri’ nei quali formazione e inclusione viaggiano insieme in ogni attività. È stata proprio OB Service a rilasciare formalmente i diplomi. La Prostand Corporate Academy è nata nel 2023, ha come scopo il contributo alla realizzazione personale attraverso la formazione specializzata ed il lavoro, in particolare nel settore dell’Architettura Temporanea, valorizzando ogni talento, aumentando l’inclusione, favorendo il benessere dei lavoratori, sviluppando la percezione positiva di sé e del proprio lavoro. La Academy ospita studenti sia interni che esterni a Prostand, coi docenti che accompagnano gli allievi in un percorso di crescita, sia professionale che umana, al fine di far emergere il talento di cui sono custodi. “Formare professionalità - ha detto Corrado Peraboni, amministratore delegato di Ieg - è anche un modo per restituire al territorio quello che il territorio ci ha dato. Questa è la caratteristica del Gruppo Ieg: essere un punto di arrivo, ma anche uno di partenza, verso nuove sfide e opportunità lavorative. La formazione e il trasferimento delle conoscenze sono nel nostro dna e sono pilastri dell’impegno sociale nell’ambito della strategia Esg (Environmental, Social and Governance) di inclusione e benessere dei lavoratori”. “Di qui - ha detto Roberto Bondioli, ad di Prostand - la volontà di formare ‘in casa’ professionalità difficilmente reperibili. Il tema è particolarmente sentito per il settore degli allestimenti fieristici e degli eventi più in generale, dove il mismatch tra domanda e offerta di personale qualificato è elevato. Si aggiunge la possibilità di aggiornare costantemente conoscenze e competenze del personale interno, affinché siano sempre adeguate al mondo che cambia ed allo sviluppo vertiginoso della tecnologia”. Alla consegna dei diplomi è intervenuto anche Giordano Pecci, presidente di OB Service Cooperativa Sociale - Onlus.
(Adnkronos) - Dal 4 al 6 dicembre, via alla quarta edizione del ReWriters fest., primo festival europeo dedicato alla sostenibilità sociale, fondato e diretto dalla giornalista Eugenia Romanelli, ospitato da Sapienza Università di Roma. Fortemente legato ai temi sociali dell’Agenda Onu 2030, l’edizione 2024 è inserita nella Social Sustainability Week, al suo esordio, sarà ospitata nei locali del Nuovo Teatro Ateneo e dell’Aula ex dopo Lavoro dell’Università. Il Festival ha la mission di divulgare il Manifesto etico di Sostenibilità Sociale della testata di advocacy ReWriters.it e si avvale della direzione artistica della giornalista e scrittrice Eugenia Romanelli, che sottolinea come 'tutti coloro che partecipano lo facciano a titolo gratuito come forma di sostegno al Manifesto'. Il programma di questa edizione si divide tra panel tematici, influencer e celebrities, e spazi dedicati ai concerti, all’arte ed alle premiazioni del Festival. Con le video-performance dell’artista Fabio Massimo Iaquone. Vari i focus, declinati in diverse modalità narrative: violenze contro le donne, educazione sessuo-affettiva, fuga di cervelli, gestazione per altri, patriarcato, contrasto all’ageismo, body-positive, cultura queer, antispecismo, emergenza climatica, sport e inclusione, etica digitale, ecc... Femminismo - Si va dalla lectio della scrittrice Francesca Cavallo su come crescere i bambini maschi del futuro, agli speech di Barbara Woehler su mestruazioni e tabù e di Raffaella Pajalich su stigma e menopausa, fino all’incontro con l’attrice e attivista Elisabetta Pellini e la giudice Paola Di Nicola Travaglini, all’intervento del filosofo Lorenzo Gasparrini, allo show 'Maschi contro il patriarcato' dell’attore Matteo Crea, candidato al David di Donatello, alla satira di attrici come Laura Formenti, Chiara Becchimanzi e Angelica Massera, alla proiezione del film 'Figli del femminicidio', con Barbara Alberti e Jo Squillo tra le altre, al dibattito con l’economista Azzurra Rinaldi e la sociologa Eleonora de Nardis. Ci saranno anche le giornaliste di Giulia, con Informazione e sessismo: un disinquinamento necessario e, imperdibile, l’evento delle G100, una delle reti femminili internazionali più influenti nel promuovere l'empowerment economico al femminile, con Marilena Citelli Francese, presidente Women Economic Forum Italia. Anche Pomellato organizza un incontro dedicato alle donne, dal titolo 'Come concretizzare la corporate social responsibility: Pomellato for women', portando sul palco l’ad Sabina Belli e altre speaker di grande spessore. Animali, Ambiente, Pacifismo - Lav organizza un panel, moderato dalla giornalista Luisiana Gaita, con Lorenzo Bigiarelli, scrittore e food storyteller, Fabio Ciconte, presidente del Consiglio del Cibo di Roma, Giorgio Immesi, digital creator, Fabiola di Sotto, vegan content creator, e Domiziana Illengo, campaigner alimentazione vegana di Lav. “Ci si confronterà - spiega Gianluca Felicetti, presidente Lav - sulle strategie per cambiare la correlazione tra antispecismo, diritti animali e diritti umani”. A parlare di ambiente e crisi climatica ci sono i Fridays For Future con un loro panel, mentre Niccolò Rinaldi, segretario generale aggiunto al Parlamento Europeo, parlerà di pace con Francoise Kankindi, presidente Bene Rwanda Onlus, Marco Mayer, membro del Roster of Experts del Consiglio di Sicurezza dell'Onu, Marco Fornerone, pastore valdese, rappresentante della Comunione Mondiale delle Chiese riformate, e Joorabachi Farzaneh, musicista iraniana. Educazione sessuo-affettiva e Cultura Queer - Fabrizio Quattrini, Presidente dell’Istituto Italiano di Sessuologia Scientifica di Roma, incontrerà Sofia Bellucci, sex worker femminista, Flavia Restivo, politologa, autrice e attivista, Enrico Pozzi, psicoanalista Spi, Livio Ricciardi, dottore in psicosessuologia clinica e Lidia Ravviso, intimacy coordinator, per affermare l’importanza dell’educazione sessuo-affettiva nelle scuole. 'Affittasi utero', podcast scritto e voluto dalla bioeticista Chiara Lalli, è il titolo di un incontro sulla Gestazione per Altri, mentre il panel a cura di Vitto Pascale vedrà sul palco, tra gli altri, Francesca Pascale, Paolo Camilli e altre celebrities per confrontarsi sul futuro della comunità Lgbtqia+. Da non perdere, poi, lo show dell’attrice lesbica Annagaia Marchioro. Sport e food inclusivi - Lo sport porta in scena atlete che hanno fatto la storia d’Italia: Sport, diversità e inclusione: verso la cultura dell’unicità è a cura di Fulvio Matteoni, con Giusy Versace, Annalisa Minetti, Francesca Schiavone, Maurizia Cacciatori e Rachele Sangiuliano. Come testimonial ci sarà Martina Rogato, Presidente Hric e Co-Chair W7 (G7 Italia), tra le change-maker scelte da Papa Francesco per ridisegnare una nuova economia sostenibile. Ma anche il food può essere inclusivo, e se ne parla con l’infettivologa Cristiana Franchi e Alberto Spalice, professore Ordinario di Pediatria, direttore Uoc Pediatria dipartimento materno infantile e scienze Uroginecologiche di Sapienza Università di Roma. Musica, Arte e Premiazioni - Si spazia dall’Orchestra dei Solisti Aquilani con i suoi 16 elementi, alla dj performance di Daniele Greco, alla violinista transgender H.E.R.. Sul palco, inoltre, anche Mannarino, La Rappresentante di Lista e Eugenio Finardi, intervistati sulla giustizia sociale dal produttore Stefano Bonagura. Ci sarà anche un live painting di Alice Pasquini, street artist italiana, una mostra d’arte contemporanea con le opere, realizzate in esclusiva per la ReWriters Web Art Gallery, del Premio Guggenheim Federico Solmi, dell’artista intermediale Francesca Fini e di Paolo Campagnolo. Ma anche vincitrici e vincitori dei Premio Vauro, Premio Paolo Woods e Premio Crumb Gallery. Il Premio ReWriters quest’anno va alla cantautrice Ariete per la sensibilizzazione sui temi Lgbtqia+, mentre il Premio Assante, scultura luminosa realizzata appositamente dall’artista Marco Lodola in ricordo di Ernesto Assante, verrà consegnato dal cantautore Leo Gassmann. Il ReWorld Prize, invece, primo premio italiano di Sostenibilità Sociale, verrà consegnato all’azienda con il miglior progetto, anch’esso realizzato da Lodola, alla presenza di una giuria composta, tra gli altri, da Barbara Palombelli, l’ex ministro, fondatore di Asvis, Enrico Giovannini, Antonella Polimeni, Rettrice Sapienza, e Paola Profeta, Pro-Rettrice Università Bocconi. E ancora: la Lectio di Giovanni Veronesi su cinema e diritti e lo speech di Ilaria Cucchi su carcere e diritti; l’incontro con Ivan Cotroneo e Vittoria Schisano sul libro Siamo stelle che brillano; le ospitate di Romana Petri, Selvaggia Lucarelli, Cathy La Torre e Santo Versace, ognuno con il proprio fresco di stampa sui temi sociali; pensare la morte per ripensare la vita, panel curioso e indubbiamente originale, a cura di Maria Novella De Luca di Repubblica, con tanti ospiti tra cui Filomena Gallo, Segretaria nazionale dell’Associazione Luca Coscioni e Riccardo Pirrone, pubblicitario di Taffo; l’influencer Licia Fertz, con Lidia Ravera, e Marianna The Influenza, influencer che combatte grassofobia, razzismo e body shame; l’incontro Nuove tecnologie: etica, politica e giustizia sociale sulle strategie regolatorie, educative e pratiche per sostenere una società giusta. Sapienza condurrà un suo panel sull’inclusione coinvolgendo la comunità di studenti e dipartimenti. “Sapienza ospita il ReWriters fest., un'iniziativa che promuove valori fondamentali su cui Sapienza basa il suo impegno: il dare senso e compiutezza al concetto di sostenibilità sociale ben declinato negli obiettivi dell'Agenda 2030 delle Nazioni Unite, l'inclusione, l'attenzione alle tematiche di genere - dice la rettrice Antonella Polimeni - Quotidianamente la nostra Comunità è impegnata in attività di Terza e Quarta Missione che si traducano in azioni concrete volte alla disseminazione di questi valori. Il panel sull'inclusione va esattamente in questa direzione: coinvolgere l’intera Comunità, con particolare attenzione alla componente studentesca, con l’obiettivo di immaginare e avanzare proposte per la costruzione di una società più giusta, equa, inclusiva e sostenibile, che garantisca un futuro privo di limitazioni e pregiudizi, impegnandosi a costruire un futuro migliore per tutti".