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(Adnkronos) - In Italia sono quasi 4 milioni i pazienti oncologici e 3 milioni i caregiver – spesso familiari – che si prendono cura di loro ogni giorno, dedicando tempo e forze. Due percorsi diversi e complementari, fisicamente ed emotivamente complessi, che possono trovare supporto nell’arte e nella scrittura: è quanto sostiene Fondazione IncontraDonna, che ha ideato il premio letterario ‘SopratTutto Scrivere - Lara Facondi’. Il tema di quest’anno, 5ª edizione, è ‘L’immaginario e l’onirico nella scrittura e nella creazione artistica: la voce del paziente e del caregiver’. I 4 vincitori verranno annunciati venerdì 21 novembre a Roma, presso l’Officina delle Arti Pier Paolo Pasolini, Laboratorio di Alta formazione artistica e Hub Culturale della Regione Lazio, diretto da Tosca. "Il premio nasce da un’idea della giornalista Lara Facondi ed è dedicato alla sua memoria - spiega Antonella Campana, presidente Fondazione IncontraDonna - Per Lara la scrittura e l’arte possono diventare strumenti di cura e rinascita: modi per raccontarsi, per trasformare il dolore, per ritrovare equilibrio e forza nel cammino della malattia. È a partire da questa visione che abbiamo scelto di proseguire il progetto, dando voce a chi vive l’esperienza oncologica in prima persona o accanto a un proprio caro. Per questa edizione abbiamo ricevuto un numero straordinario di contributi: un segnale forte del bisogno di esprimersi e di condividere emozioni, e la conferma di quanto sia importante continuare a offrire spazi di ascolto e di espressione. Crediamo che questo tipo di creatività abbia un ruolo fondamentale nel percorso di cura, è anche per questo che continuiamo a investire nella medicina narrativa: perché restituisce dignità ai vissuti e crea connessioni". Il concorso - informa una nota - premia 4 categorie: narrativa, poesia, opera grafica e premio speciale ‘Maria Arcidiacono’. I riconoscimenti saranno consegnati dai membri del Consiglio di amministrazione di Fondazione IncontraDonna, mentre le opere saranno lette dai partecipanti del corso di teatro del progetto Re-Start Cancer Care ideato sempre dalla Fondazione. "SopratTutto scrivere è un appuntamento che seguiamo con grande attenzione e non potremmo esserne più felici – conclude Tosca, direttrice artistica di Officina Pasolini - Ogni edizione porta con sé storie e sensibilità diverse. Per noi è un privilegio poter offrire anche quest’anno uno spazio in cui queste voci possono trovare ascolto. Siamo felici di accogliere questa cerimonia, che rappresenta un momento importante di condivisione e vicinanza verso le persone che vivono un percorso oncologico e verso chi, come i caregiver, le sostiene ogni giorno". L’evento per la consegna dei premi è alle ore 21 presso l’Officina Pasolini Hub Culturale – Teatro Eduardo De Filippo.
(Adnkronos) - "Cominciamo con un paradosso. L’Italia di Dante — o, più in generale, l’Europa di allora — e l’Italia di oggi non sono così distanti come potremmo pensare. Il senso di continuo cambiamento politico, di un territorio frammentato in città grandi e piccole spesso in conflitto tra loro, è un’eredità diretta dell’epoca dei Comuni e delle Signorie, quando l’Italia era un mosaico di stati concorrenti. Questo retaggio di rivalità, questa difficoltà a unirsi attorno a uno scopo comune, è qualcosa che gli italiani riconoscono ancora oggi. Dante crebbe in questo mondo turbolento, e nei suoi scritti rese evidente che tali divisioni non erano solo politiche, ma anche morali — il segno di una società in perenne tensione con sé stessa". Così Fabio Corsico, direttore master in family business management, Luiss Business School, nel suo intervento alla Luiss di Roma per il lancio del libro di Santiago Iñiguez de Onzoño 'Dante in the workplace: how leaders can avoid the seven deadly'- 'Dante sul posto di lavoro: come i leader possono evitare i sette peccati capitali'. Corsico ha ricordato che "Firenze, alla fine del XIII secolo, non era soltanto una città di bellezza e d’arte; stava diventando una delle capitali finanziarie d’Europa — anzi, del mondo. I suoi mercanti e banchieri stavano gettando le fondamenta di ciò che sarebbe esploso nel Rinascimento. Famiglie come i Bardi, i Peruzzi e i Frescobaldi aprirono filiali in tutta Europa, finanziando re, papi e commerci internazionali. Utilizzavano nuovi strumenti finanziari, come la commenda e la colleganza, per raccogliere capitali e distribuire i rischi. Perfezionarono le lettere di cambio e le forme di credito che permettevano al denaro di muoversi più rapidamente delle merci. Firenze coniò il fiorino d’oro, una moneta la cui stabilità la rese la valuta più affidabile d’Europa. In breve, Dante visse nel cuore di un mondo che stava inventando la finanza moderna".
(Adnkronos) - “Il ruolo della prospettiva femminile è fondamentale come motore di innovazione, sostenibilità e sviluppo del territorio”, ha detto il governatore della Lombardia, Attilio Fontana, in un videomessaggio alla terza edizione de ‘La sensibile magia dell’acqua’, l’iniziativa promossa da BrianzAcque e curata dall’architetto Alessia Galimberti. Un evento che Fontana descrive come occasione “di riflessione sul valore dell’acqua, un bene essenziale, spesso dato per scontato, ma centrale per la qualità della vita dei nostri cittadini”. “La Lombardia è una comunità d’acqua - ha aggiunto - e i nostri territori sono stati modellati nei secoli dalla capacità di governare e utilizzare questa risorsa come fonte di vita, lavoro e progresso. Dai Navigli al sistema dei canali irrigui, dai laghi prealpini alle risorgive della pianura, ogni angolo della regione racconta una storia di ingegno e visione. Questa eredità - continua - si rinnova oggi attraverso il lavoro di aziende pubbliche virtuose come BrianzAcque che garantiscono acqua pubblica, sana e sicura, e si distinguono anche per politiche di responsabilità sociale e di parità di genere”. Alla luce di quanto dichiarato, per il governatore è significativo che l’edizione di quest’anno de ‘La sensibile magia dell’acqua’ “sia dedicata al mondo femminile, con testimonianze di donne che, con il loro impegno e la loro sensibilità, contribuiscono a innovare, promuovere la sostenibilità e costruire comunità più inclusive e consapevoli. Regione Lombardia sostiene con risorse concrete queste attività - fa sapere Fontana - perché rappresentano un servizio pubblico per eccellenza, fondamentale per le nostre comunità e per il futuro del territorio. BrianzAcque continua con determinazione verso un servizio idrico sempre più sostenibile e innovativo, impegnandosi a ottimizzare la gestione delle risorse, rendere più efficienti le reti di distribuzione e ridurre gli sprechi d’acqua”, conclude.