ENTRA NEL NETWORK |
ENTRA NEL NETWORK |
(Adnkronos) - Ultimo fine settimana di piogge e temporali prima del ritorno del sole. Sono queste le previsioni meteo degli esperti per la giornata di oggi, sabato 25 ottobre, e per i giorni a venire. Se nel weekend è infatti atteso il passaggio di un nuovo fronte perturbato, ecco quindi ritornare durante la prossima settimana la stabilità, bel tempo un po' ovunque e temperature decisamente in salita almeno fino alla fine del mese, quando il meteo cambierà ancora una volta. Mattia Gussoni, meteorologo de iLMeteo.it, conferma l’arrivo dell'ennesima perturbazione di quest'ultimo periodo alquanto dinamico e movimentato. La causa va ricercata più a nord, a livello emisferico, dove si è aperta una vera e propria “ferita atmosferica” tra le Isole Britanniche, l’Islanda e la Penisola Scandinava. In questa zona si è insediata una vasta area di bassa pressione che funziona come una macchina delle perturbazioni: richiama aria fredda ed instabile dalle regioni polari e la mescola con correnti più miti e umide provenienti dall’Atlantico. Il risultato è una catena continua di perturbazioni, fronti e cicloni che si muovono verso sud, alimentando fasi di maltempo intenso su molte nazioni europee. L’Italia, trovandosi sul bordo meridionale di questo grande vortice, risente delle sue conseguenze: nel corso di sabato 25 è previsto il passaggio di una perturbazione carica di piogge e temporali che colpiranno in particolare Toscana, Umbria, Lazio, Campania e Puglia. Avremo maggiori spazi soleggiati sul resto del Paese con temperature ancora più che gradevoli. Domenica 26 le condizioni meteo sono previste in deciso miglioramento grazie alla rimonta di un campo di alta pressione che garantirà una maggior stabilità atmosferica su buona parte dell’Italia. Non solo, il dato più interessante riguarderà le temperature; in Sicilia sono previste punte massime fino a 28-30°C grazie anche ai venti caldi dai quadranti meridionali. Altro che autunno, sembrerà di essere a fine estate. Da segnalare solamente il passaggio di un fronte instabile all’estremo Nord Est, con il rischio di qualche rovescio con nevicate sulle Alpi Giulie fin verso i 1600 metri di quota. La prossima settimana si aprirà poi nel segno della stabilità con più sole ovunque grazie alla presenza dell’alta pressione. Ma la tregua sarà breve: nella seconda parte della settimana una nuova perturbazione atlantica, alimentata dalla depressione d’Islanda, darà vita al temuto Ciclone di Halloween. Tra giovedì 30 e venerdì 31 ottobre sono attesi piogge, temporali e venti forti, soprattutto al Centro-Nord. Insomma, un finale di ottobre dal sapore pienamente autunnale e tempestoso. Sabato 25. Al Nord: soleggiato. Al Centro: piogge su alta Toscana e nel pomeriggio via via più diffuse sul Lazio. Al Sud: bel tempo prevalente, in serata peggiora in Campania. Domenica 26. Al Nord: piogge su Friuli Venezia Giulia, soleggiato altrove. Al Centro: molte nubi e ultimi piovaschi sul Lazio. Al Sud: instabile in Campania, caldo estivo in Sicilia. Lunedì 27. Al Nord: stabile ovunque, freddo al mattino. Al Centro: stabile e soleggiato. Al Sud: piovaschi su Campania e Calabria, sole altrove. Tendenza: stabile fino a Mercoledì, poi da Giovedì 30 forte perturbazione con piogge e temporali diffusi; neve oltre i 2000 metri di quota.
(Adnkronos) - "Negli ultimi 10 anni i fatturati degli studi dei consulenti del lavoro sono aumentati del 42% a fronte di una svalutazione del 19%. Anche il reddito si è alzato, siamo arrivati a un miliardo e 400 milioni e nella classifica degli ordini professionali siamo al terzo posto, quindi in una posizione medio alta. Anche i contributi sono aumentati tra il 6 e l'8% e sono aumentati del 9%, di 16 milioni le prestazioni che abbiamo erogato. Quindi la nostra è un'attività in espansione, che sta crescendo e che continuerà a farlo. Dobbiamo lavorare e lo stiamo facendo a favore dell’ingresso dei giovani, che è fondamentale per il nostro sistema previdenziale e per fronteggiare l'inverno demografico". Lo ha detto Sergio Giorgini, presidente di Enpacl, l'ente nazionale di previdenza dei consulenti del lavoro, intervenendo alla Convention nazionale dei consulenti del lavoro a Napoli, in occasione dell'anniversario dei 60 anni del consiglio nazionale dei professionisti.
(Adnkronos) - Mettere al centro la connessione tra attori diversi, ma complementari. Unire le forze e fare rete per creare sinergie tra grandi aziende, Pmi, startup, università, attori finanziari e istituzioni in un momento storico in cui la transizione energetica rappresenta una della sfide più complesse degli ultimi tempi. Se ne è parlato al centro ricerche Eni di San Donato Milanese all’evento ‘Eni Supply Chain Day - Connecting Energies’. Un incontro durante il quale è emerso un quadro positivo e incoraggiante: la filiera di Eni risulta solida e performante. (VIDEO) “Riteniamo che la filiera dell'energia sia solida e sempre al nostro fianco, anche quando intraprendiamo nuovi progetti - ha affermato durante i lavori Costantino Chessa, Head of procurement Eni - Nel tempo ha dimostrato di essere pronta a rispondere alle sfide del momento. Deve continuare ad essere competitiva e cogliere le opportunità legate alla trasformazione”. Dall’incontro è emerso un messaggio chiaro: solo lavorando insieme è possibile cogliere appieno le opportunità offerte dalla trasformazione in atto. In tal senso, attraverso il suo Head of procurement, Eni evidenzia la volontà di portare avanti “l’approccio di sistema inclusivo, continuando ad essere vicini alle imprese, in particolar modo alle Pmi”. Da una survey condotta sulla filiera è emerso il bisogno di supporto nello sviluppo di competenze e tecnologie, le dimensioni più impattate dalla transizione. L’azienda si impegna dunque a supportare le imprese della propria supply chain lungo tutte le dimensioni della competitività, orientando e accompagnandola nei percorsi di crescita, promuovendo alleanze e collaborazioni - per favorire uno sviluppo condiviso e sostenibile - e sviluppando strumenti concreti, con un’attenzione particolare alle Piccole e medie imprese. In questo contesto, sono stati già realizzati strumenti in ambito finanziario, come il Basket Bond e il reverse factoring, e operativo come l’Alleanza di sistema Open-es, che riunisce oltre 38mila imprese. Oggi Eni sta portando avanti anche il programma Energia di Filiera, “un'altra iniziativa a supporto delle imprese, soprattutto a quelle maggiormente impattate dalla transizione”, conclude Chessa.