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(Adnkronos) - Sono sempre più gravi le condizioni cliniche di Oliviero Toscani, 82 anni, che si trova ricoverato dal primo pomeriggio di venerdì 10 gennaio nel reparto di rianimazione dell'ospedale di Cecina (Livorno) in prognosi riservata. Il grande fotografo, affetto da amiloidosi, non sarebbe più cosciente, secondo quanto riferito all'Adnkronos da fonti sanitarie. La moglie Kirsti Moseng, ex modella norvegese che è legata a lui da 50 anni, ha detto: "Sembra una strada senza ritorno". Nella mattina di ieri, Toscani ha lasciato in ambulanza, accompagnato dalla moglie Kirsti, la sua casa di Casale Marittimo, in provincia di Pisa, per il pronto soccorso dell'ospedale di Cecina, che dista una decina di chilometri. I medici hanno accertato un quadro clinico particolarmente grave e complesso, da richiedere l'immediato ricovero in rianimazione. Fotografo irriverente e geniale che in cinquant'anni di carriera, con le sue campagne pubblicitarie (celebri e controverse quelle per Benetton), ha rivoluzionato il mondo della comunicazione, Toscani aveva rivelato il suo calvario l'estate scorsa: "Ho una malattia incurabile, non so quanto mi resta da vivere", aveva detto in un'intervista al "Corriere della Sera" il 28 agosto.
(Adnkronos) - Gruppo Cap, la green utility che gestisce il servizio idrico integrato della Città metropolitana di Milano, raggiunge un altro importante traguardo in ambito tecnologico e organizzativo e ottiene la certificazione Iso 27001, lo standard internazionale che attesta l’eccellenza nella gestione della sicurezza delle informazioni. La digitalizzazione è da sempre uno dei pilastri strategici di Gruppo Cap, come dimostrano le iniziative descritte nel piano industriale 2024-2028 e nel bilancio di sostenibilità 2023. L’azienda, infatti, ha investito in tecnologie avanzate per il monitoraggio delle reti idriche e per la protezione dei dati, introducendo sistemi predittivi e dispositivi smart meter, tutti protetti da tecniche di cybersecurity avanzate, necessarie per far fronte alle crescenti minacce informatiche che coinvolgono anche il settore idrico. La certificazione Iso 27001 rappresenta, quindi, un ulteriore passo avanti nel percorso di Gruppo Cap verso una gestione digitale all’avanguardia, sicura e resiliente. Infatti, la green utility lombarda ha delineato una strategia chiara e articolata per implementare un sistema di gestione per la sicurezza delle informazioni efficace e conforme alle migliori pratiche riconosciute, tra cui: l’assegnazione di ruoli e responsabilità specifici sia al personale interno che ai collaboratori esterni coinvolti in attività chiave, prevedendo un programma regolare di formazione e sensibilizzazione per il personale; il monitoraggio costante dei livelli di sicurezza presenti nell’organizzazione, applicando regole chiare per l’uso delle informazioni e degli strumenti aziendali; il continuo processo di miglioramento ed evoluzione del sistema stesso, basato su un ciclo strutturato di pianificazione, esecuzione, verifica e azione, con l’obiettivo di prevenire e contrastare potenziali minacce al patrimonio informativo aziendale.
(Adnkronos) - Dall’energia solare alla produzione di idrogeno pulito. È questa la strada tortuosa su cui si è incamminato un gruppo di ricerca internazionale coordinato dalla Flinders University, in Australia, ottenendo risultati eccezionali. Gli esperti avrebbero infatti messo a punto un nuovo metodo che dall’energia immagazzinata nelle celle fotovoltaiche porta dritto alla scissione fotocatalitica dell’acqua, con una netta riduzione delle emissioni inquinanti. I risultati dello studio sono stati pubblicati su “The Journal of Physical Chemistry C”.