ENTRA NEL NETWORK |
ENTRA NEL NETWORK |
(Adnkronos) - Niente trasferta ad Amsterdam per i tifosi della Lazio. Secondo quanto riporta il quotidiano olandese De Telegraaf, la partita del 12 dicembre tra i biancocelesti e l'Ajax si giocherà con ilsettore ospiti chiuso. Il cosiddetto "triangolo di Amsterdam", formato da sindaco, questore e capo della Procura avrebbe infatti deciso di vietare la trasferta per il rischio di nuovi scontri con matrice antisemita. In particolare il rischio, secondo la polizia olandese, sarebbe quelllo di "espressioni e disordini estremisti di destra, antisemiti e razzisti". Troppo difficile quindi garantire l'ordine pubblico in città. Dalla Uefa, in ogni caso, fanno sapere che ancora non è stata comunicata una decisione ufficiale da parte delle autorità locali. L'organo di governo del calcio europeo aveva indicato però da tempo Ajax-Lazio come una partita ad alto rischio, una lettura condivisa anche dalla polizia olandese. I tifosi biancocelesti avevano già incontrato difficoltà in occasione della trasferta di Enschede, quando, la notte precedente la sfida di Europa League con il Twente, erano stati costretti a rimanere in hotel dalla polizia, senza possibilità di accedere al centro città. In questo caso l'obiettivo delle autorità di Amsterdam è quello di scongiurare nuovi disordini di matrice antisemita, come quelli avvenuti nella notte tra il 7 e l'8 novembre, in occasione della partita contro il Maccabi Tel Aviv.
(Adnkronos) - “Promuovere e valorizzare le eccellenze del Made in Italy è fondamentale. Le Guide de L’Espresso danno la possibilità di conoscere ciò che altri hanno ricercato, delle strade aperte che vanno consolidate attraverso delle informazioni utili alle persone, così che possano scegliere e arrivare in luoghi che scoprono in anticipo nei contenuti e che, poi, assaporano nel gusto, nell'ambiente, nelle località a cui sono legati i nostri prodotti, nella ristorazione attraverso quello che rappresenta la cucina italiana, ovvero convivialità e patrimonio prezioso che noi, peraltro, stiamo candidando a patrimonio immateriale Unesco proprio per questo”. E’ quanto affermato dal ministro dell’Agricoltura della sovranità alimentare e delle foreste, Francesco Lollobrigida, in occasione della presentazione delle edizioni 2025 de Le Guide de L’Espresso al teatro Arcimboldi di Milano. A 45 anni dalla prima edizione delle Guide, l’evento ha visto la partecipazione di oltre mille ospiti e numerose premiazioni.
(Adnkronos) - “Si parla molto delle aziende di Stato un po’ meno delle multiutility ma le multiutility sono quelle che investono in Italia, nei comuni e nei territori, non in Africa o in Sudamerica, e sono quelle che impiegano 300 mila persone. Quindi, che c’è spazio per tutte, per le grandi, per le piccole, ma le multiutility sono una delle cinghie di trasmissione dell’economia reale”. Così il presidente di Iren, Luca Dal Fabbro, intervenendo ad un incontro nell’ambito dell’assemblea annuale di Anci in corso a Torino. “Credo che il sistema delle multiutility in Italia possa essere utile per lo sviluppo dell’energia e dei servizi sostenibili nei Comuni. Le utility italiane hanno circa 300 miliardi di euro in fatturato annuo, coprono il 15% del Pil”, ha aggiunto Dal Fabbro dicendosi convinto che “il futuro sia sempre più della partnership pubblico-privato". "Penso - ha spiegato - una delle soluzioni che possiamo sviluppare insieme con i comuni e con le istituzioni siano i partenariati pubblici -privati in tutte le attività che insistono nei servizi pubblici, acqua, energia, ambiente”. "Per fare questo bisogna fare anche un po’ di formazione alle multiutility, alle aziende che lavorano in questo settore, ai comuni e alle istituzioni perché oggi la legge ci permette di fare operazioni virtuose a beneficio del cittadino e delle aziende unendo le competenze pubblico privato e questo lo si fa liberando finanza, oggi l’economia ia supporta questo tipo di progetti, quindi il problema non è trovare il denaro ma quelle strutture più trasparenti e virtuose possibili che dimostrano di dare un beneficio ai cittadini”, ha concluso.