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(Adnkronos) - Carlos Alcaraz in finale agli US Open 2025. Lo spagnolo, numero 2 del mondo, in semifinale oggi 5 settembre batte il serbo Novak Djokovic, testa di serie numero 7, per 6-4, 7-6 (7-4), 6-2 in 2h23'. L'iberico, che punta a riconquistare il primo posto nel ranking Atp, attende in finale il vincente della seconda semifinale tra l'azzurro Jannik Sinner, numero 1 del mondo, e il canadese Felix Augier-Aliassime. Alcaraz, al quarto successo in 9 sfide con Djokovic, andrà a caccia del sesto titolo della carriera in un torneo dello Slam e del 23esimo trionfo complessivo. Agli US Open, l'iberico si è già imposto nel 2022. Domenica il murciano - alla terza finale Slam consecutiva - proverà a fare bis sul cemento americano e a coronare 2 settimane perfette: Alcaraz arriva in finale senza aver perso nemmeno un set. Contro Djokovic, Alcaraz vive una giornata 'normale'. Lo spagnolo viaggia attorno al 55% di prime palle e commette parecchi errori gratuiti (30): eppure, non dà mai l'impressione di essere realmente in difficoltà, nemmeno quando deve recuperare un break nel secondo set. Il numero 2 del mondo parte sparato: break al primo game, basta e avanza per indirizzare il primo set nel quale il serbo non ha a disposizione nemmeno una palla break per provare a colmare il gap. Alcaraz spreca un paio di chance per piazzare un altro break e, nonostante qualche pausa con scelte tattiche discutibili, archivia il 6-4 'd'ordinanza'. Il pubblico si scalda in avvio di secondo set, quando Djokovic vive il momento migliore della giornata. Il 38enne strappa il servizio al rivale e vola 3-0: c'è partita. Alcaraz paga a caro prezzo un passaggio a vuoto ma impiega pochi minuti a reinserire il pilota automatico: controbreak, rimonta rapida (3-3). Il servizio domina la seconda parte della frazione, che si risolve al tie-break. Djokovic paga il pessimo start (1-4), impossibile risalire la china contro un avversario del genere. Alcaraz chiude 7-4, anche il secondo set è in cassaforte. Il terzo set si spacca in due quasi subito. Djokovic è in riserva, perde il servizio nel quarto game (1-3) e alza bandiera bianca. Alcaraz completa la missione sul velluto, chiude 6-2 e vola in finale.
(Adnkronos) - MagicLand, il più grande parco divertimenti del Centro-Sud Italia, annuncia il più mostruoso dei casting per la selezione di 200 nuovi volti pronti a trasformarsi in zombie, clown horror, medici psicopatici e altre creature terrificanti che animeranno i weekend di Halloween. Le selezioni si svolgeranno sabato 13 e domenica 14 settembre 2025, a partire dalle 10, presso il Gran Teatro Alberto Sordi sito all’interno del Parco. Per accedere al casting è necessario avere almeno 18 anni e tanta voglia di divertirsi interpretando ruoli da brivido. I candidati dovranno presentarsi in abiti scuri, mentre al trucco provvederanno i make-up artist di MagicLand, che trasformeranno gli aspiranti performer in autentiche figure da incubo. Zombie, clown horror, infermieri inquietanti, medici psicopatici, sopravvissuti post-apocalisse o militari spietati: l’obiettivo è dar vita a una performance capace di sorprendere e convincere i selezionatori. I candidati più talentuosi e convincenti verranno scelti per far parte del cast che animerà i viali del Parco, spaventando anche i visitatori più coraggiosi e intrattenendo i più piccoli con spettacoli e performance da brivido. Al termine delle selezioni, sarà inoltre possibile vivere l’esperienza delle attrazioni di MagicLand, per concludere una giornata all’insegna del divertimento. C’è tempo fino al 10 settembre 2025 per candidarsi al casting, compilando l’apposito modulo online.
(Adnkronos) - Luglio 2025 è stato il terzo luglio più caldo a livello globale, con una temperatura media di 16,68 °C, 0,45 °C in più rispetto alla media di luglio del periodo 1991-2020. Inoltre, è stato più freddo di 0,27 °C rispetto al record di luglio 2023 e di 0,23 °C nel confronto con luglio 2024, il secondo più caldo. Lo rende noto il Copernicus Climate Change Service (C3S), implementato dal Centro europeo per le previsioni meteorologiche a medio termine per conto della Commissione europea con finanziamenti dell'Ue. Guardando, poi, alla media stimata del periodo 1850-1900, luglio 2025 è stato di 1,25 °C più caldo, diventando quindi il quarto mese degli ultimi 25 con una temperatura globale inferiore a 1,5 °C rispetto al livello preindustriale. Il periodo di 12 mesi da agosto 2024 a luglio 2025 è stato di 0,65 °C superiore alla media del periodo 1991-2020 e di 1,53 °C superiore al livello preindustriale. Secondo Carlo Buontempo, direttore del C3S, "due anni dopo il luglio più caldo mai registrato, la recente serie di record di temperatura globale è terminata, almeno per ora. Ma questo non significa che il cambiamento climatico si sia arrestato. Abbiamo continuato ad assistere agli effetti del riscaldamento globale in eventi quali il caldo estremo e le inondazioni catastrofiche di luglio. Se non stabilizziamo rapidamente le concentrazioni di gas serra nell'atmosfera, dovremo aspettarci non solo nuovi record di temperatura, ma anche un aggravamento di questi impatti, e dobbiamo prepararci a questo". La temperatura media sul territorio europeo a luglio 2025 è stata di 21,12 °C, 1,30 °C in più rispetto alla media di luglio del periodo 1991-2020, rendendo il mese scorso il quarto luglio più caldo mai registrato nel Continente.