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(Adnkronos) - Gli azionisti di Tesla hanno approvato un pacchetto retributivo da 1000 miliardi di dollari destinato a mantenere Elon Musk alla guida della società per il prossimo decennio. Si tratta dello stipendio più alto per un Ceo nella storia. Nel corso dell'assemblea annuale degli azionisti tenutasi giovedì, Tesla ha comunicato che una maggioranza superiore al 75% dei votanti si è pronunciata in favore dell'accordo, escludendo la quota del 15% già detenuta da Musk. "Lo apprezzo moltissimo", ha dichiarato Musk a seguito del pronunciamento, esprimendo gratitudine agli azionisti e al consiglio di amministrazione. Il provvedimento, spiega il Washington Post, "aveva incontrato un'insolita resistenza da parte di investitori, consulenti e attivisti che sostenevano fosse eccessivo o immeritato, facendo notare la recente storia di Musk al di fuori di Tesla". Ma Musk ha anche ottenuto "guadagni storici, trasformando l'azienda nella casa automobilistica di maggior valore al mondo e diventando la persona più ricca del mondo". Musk "è salito trionfante sul palco presso la sede centrale della società ad Austin", tra applausi e cori in suo nome. "Quello che stiamo per intraprendere non è semplicemente un nuovo capitolo del futuro di Tesla, ma un intero nuovo libro", ha annunciato. In un piano decennale, il bonus stabilisce una serie di ambiziosi obiettivi che Musk deve raggiungere per ottenere l'intero pagamento, tra cui l'espansione del business dei robotaxi di Tesla e l'aumento del valore di mercato dell'azienda ad almeno 8.500 miliardi di dollari (7.200 miliardi di euro). Il piano retributivo non prevede uno stipendio fisso, ma conferisce a Musk la facoltà di acquisire fino a 423,7 milioni di azioni Tesla nell'arco del prossimo decennio. Qualora la capitalizzazione di mercato di Tesla arrivi ad almeno 8.500 miliardi di dollari— un incremento del 466% rispetto ai livelli correnti — il valore di tali azioni potrebbe aggirarsi intorno a 1000 miliardi di dollari . La corresponsione avverrebbe per dodici tranche, condizionate al raggiungimento di specifici traguardi di performance, sia di natura finanziaria che operativa. Se integralmente realizzato, l'accordo si tradurrebbe in un beneficio per Musk di circa 275 milioni di dollari giornalieri, configurandosi come il piano di remunerazione per dirigenti di maggior rilievo nella storia aziendale. La proposta ha suscitato un acceso dibattito tra gli azionisti nelle ultime settimane. Come, ad esempio, del più grande fondo sovrano norvegese, Norges Bank Investment Management, che ha votato contro il piano a causa della mancanza di dettagli riguardanti il bonus e l'enorme importo della ricompensa per il capo di Tesla.
(Adnkronos) - Confcommercio – Imprese per l’Italia e Manageritalia hanno sottoscritto il rinnovo del “Ccnl per i dirigenti di aziende del terziario, distribuzione e servizi”, con decorrenza dal 1 gennaio 2026 e validità fino al 31 dicembre 2028. Il contratto riguarda oltre 10mila imprese e 32mila dirigenti e prevede un aumento lordo mensile a regime di 800 euro, suddiviso in tre tranche che scatteranno il 1 gennaio di ogni anno (320 euro dal 2026, 260 euro dal 2027, 220 euro dal 2028), un welfare potenziato, nuove tutele sociali e demografiche e misure per la parità di genere. La firma, anticipata rispetto alla scadenza naturale del contratto (31 dicembre 2025), “rappresenta una scelta di responsabilità e di visione strategica, volta a garantire stabilità, continuità e qualità nelle relazioni sindacali. Un segnale forte in un contesto economico ancora incerto, che tutela il potere d’acquisto dei manager e consente alle imprese una pianificazione efficace dei costi del lavoro. Ma le vere novità sono l’ulteriore investimento in welfare e l’innovazione sul tema dell’invecchiamento attivo al lavoro e misure per genitorialità e parità di genere”, scrive Confcommercio in una nota. Mauro Lusetti, vicepresidente di Confcommercio – Imprese per l’Italia, dichiara: “Siamo molto felici per aver sottoscritto questo rinnovo in anticipo rispetto alla scadenza prevista per il prossimo 31 dicembre. Un contratto che conferma l’attitudine di Confcommercio a mantenere fede ai propri impegni negoziali collocandosi sulla scia di tutti quelli rinnovati negli ultimi mesi. Conferma, altresì, il buon rapporto da sempre intercorso con l’organizzazione sindacale rappresentativa dei manager delle nostre imprese. Un rapporto storicamente incentrato sulla ricerca di soluzioni tra le più moderne e al contempo sostenibili per il welfare, per il benessere delle aziende e per il benessere di chi ne sta alla guida”. “Questo contratto arriva prima del tempo e soprattutto nel tempo giusto. È una scelta di responsabilità e visione: serve a garantire stabilità e prospettiva sia per i dirigenti che per le imprese. È un gesto concreto che rafforza il ruolo della contrattazione e mette al centro la qualità del lavoro e delle relazioni sindacali moderne”, dichiara il presidente di Manageritalia Marco Ballarè.
(Adnkronos) - L'Autorità di Bacino Distrettuale del fiume Po è presente alla 28esima edizione di Ecomondo, organizzata a Rimini da Ieg-Italian Exhibition Group dal 4 al 7 novembre, con un programma d'incontri in cui relatori d'alto profilo affrontano i temi della sicurezza del territorio alla luce dei cambiamenti climatici, delle prospettive delle acque sotterranee e del rapporto tra biodiversità e agricoltura. Nel focus di approfondimento 'Nuove strategie di pianificazione per la sicurezza del territorio come misura di adattamento climatico' (5 novembre) sono stati illustrati alcuni casi studio e proposte concrete per rendere il territorio più resiliente ai fenomeni estremi. Al centro del secondo appuntamento l’analisi del mutamento del clima nei periodi di scarsità idrica e di come la disponibilità di acqua di falda potrebbe contribuire al mantenimento dell'equilibrio ecologico ed essere una fornitura utile integrativa per le esigenze del mondo agricolo (6 novembre). Nel pomeriggio di oggi una sessione di lavori sul tema 'Biodiversità e Agricoltura: un’alleanza possibile?'. A seguire un ulteriore approfondimento con la Tavola rotonda 'Agire insieme per la biodiversità: quali strumenti, quali patti, quali alleanze?'.