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(Adnkronos) - E' il 98° Congresso nazionale della Società italiana di urologia (Siu) in corso all'Hilton Sorrento Palace a ospitare la prima presentazione ufficiale in Italia del sistema robotico da Vinci 5, nuova e quinta generazione della piattaforma chirurgica più conosciuta e diffusa al mondo, prodotta da Intuitive e distribuita in Italia da ab medica. Una presenza - riferisce l'azienda distributrice in una nota - che nasce dalla volontà congiunta di offrire alla comunità urologica italiana l'occasione di confrontarsi in anteprima con l'ultima frontiera della chirurgia robotica, sempre più digitale, integrata e sostenibile. L'appuntamento è per domani, sabato 8 novembre, alle 18.30 presso lo spazio Tech Suite (Stand 48) dove Giuseppe Carrieri, presidente Siu, accompagnerà i presenti nella scoperta del nuovo da Vinci 5. "Con da Vinci 5 - afferma Francesca Cerruti, Ceo di ab medica – si apre una nuova era della chirurgia robotica, dove intelligenza artificiale, sensorialità e dati accompagnano il chirurgo in ogni fase dell'intervento. Per ab medica, che ha portato in Italia il primo sistema da Vinci oltre vent'anni fa e ha seguito ogni tappa della sua evoluzione, questa presentazione ufficiale, su un palco così importante come quello della Siu, rappresenta la chiusura di un cerchio e la conferma di un ruolo che ci vede partner del sistema sanitario nell’innovazione tecnologica a favore di medici e pazienti". Il nuovo da Vinci 5 - informa l'azienda - è stato concepito per trasformare la pratica chirurgica attraverso il miglioramento dei risultati clinici, l'aumento dell'efficienza operativa e la generazione di dati oggettivi che permettano di ottimizzare il processo decisionale e ridurre i costi complessivi dell'assistenza. Il potenziamento dei sensi del personale chirurgico, la maggiore efficienza operativa, una piattaforma intelligente con una potenza di elaborazione 10mila volte superiore sono solo alcune delle innovazioni più significative che la nuova generazione consentirà. Attualmente sono più di 9 mila le piattaforme da Vinci distribuite nel mondo. Dopo gli Stati Uniti, in cui sono presenti più di 5 mila sistemi robotici, l'Europa rappresenta il secondo mercato, con più di 1.500 installazioni. In Italia sono più di 240 i sistemi da Vinci distribuiti sul territorio. Nel 2024, nel nostro Paese, i pazienti che hanno potuto beneficiare della chirurgia robotica da Vinci sono stati più di 50mila.
(Adnkronos) - “La formazione della classe dirigente è un percorso complesso: le competenze sono indispensabili, ma non bastano. L’università è nata per dare le competenze, ma una vera classe dirigente deve avere anche il senso di una missione che va oltre la tecnica, la capacità di convincere gli altri a perseguirla e il coraggio di andare controcorrente quando la direzione è sbagliata”. Lo ha dichiarato Giuliano Amato, professore emerito dell’università degli Studi di Roma La Sapienza e dell’Istituto Universitario Europeo che, in occasione dell'inaugurazione dell'Anno Accademico 2025/2026 dell’Universitas Mercatorum, l’università delle camere di commercio italiane del Gruppo Multiversity, ha tenuto la lectio magistralis sull’educazione come fondamento della democrazia. “Oggi - ha spiegato - molti di coloro che acquisiscono competenze non sentono più la responsabilità verso la comunità e preferiscono dedicarsi ad altro, dalle imprese alla finanza” Amato ha poi ricordato che “i grandi momenti storici nascono quando si fondono il saper fare e il finalizzarlo al benessere collettivo”, aggiungendo: “Ci sono stati tempi in cui i grandi personaggi sapevano trasmettere il senso di una missione agli altri. Dovremmo chiederci chi, oggi, ha ancora questa capacità”.
(Adnkronos) - “A differenza degli anni scorsi, quest'anno abbiamo affrontato il tema del rottame, perché un'indagine Ispra ci dice che da circa un milione di tonnellate di rottami d'auto noi riusciremo a recuperare circa una tonnellata d'oro”. A spiegarlo è Omar Antonio Cescut, amministratore delegato dell’Unità circular economy di Btt, all’edizione 2025 di Ecomondo a Rimini, la fiera dedicata alla sostenibilità e all’economia circolare. Dati che portano con sé “un valore economico importante, pari a circa 100 milioni di euro recuperati dalla quantità di rottami che oggi l'Italia produce. La nostra tecnologia recupera il valore prezioso nello scarto dell'automotive - La transizione ecologica ed energetica sono una priorità per questo Paese soprattutto nel momento in cui queste permettono di recuperare e risparmiare i metalli preziosi e le materie prime che noi non abbiamo, non avendo miniere. La circolarità permette di innescare un circolo virtuoso per essere sempre più indipendenti e autonomi”.