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(Adnkronos) - "Ci scusiamo per il silenzio degli ultimi giorni. Poiché alcuni media hanno già iniziato a riportare la notizia, desideriamo fornire un breve aggiornamento. Simone Moro si trova attualmente a Kathmandu dove è sottoposto a controlli medici". Lo ha specificato, in un comunicato, il team del noto alpinista Simone Moro, che ha accusato un malore sull'Himalaya. Simone Moro è stato trasportato in elicottero all'ospedale di Kathmandu in Nepal nella mattinata di ieri, sabato 13 dicembre, dopo essersi sentito male a oltre 5mila metri d'altezza: "Dopo aver raggiunto la vetta e aver effettuato la discesa dal Mera Peak, ha avvertito un forte malessere durante una passeggiata. Dopo una videochiamata in diretta con i suoi medici di fiducia in Italia, è stato disposto un immediato trasferimento medico. A causa dell'ora tarda, ciò non è stato possibile lo stesso giorno e quindi è stato trasportato in elicottero a Kathmandu il giorno seguente per ulteriori esami". Il comunicato conclude: "Simone sta meglio ed è di buon umore. Attualmente è sotto cure mediche e sottoposto a valutazioni mediche approfondite. Al momento non ci sono ulteriori aggiornamenti. Condivideremo ulteriori informazioni non appena saranno disponibili".
(Adnkronos) - "L’inaugurazione è sempre un momento molto bello. Io ho avuto l’onore di essere presidente qui per nove anni, ci torno sempre molto volentieri". Lo ha affermato Emma Marcegaglia, presidente e amministratrice delegata di Marcegaglia Holding, intervenendo alla cerimonia di inaugurazione dell’Anno Accademico della Luiss. Marcegaglia ha definito l’appuntamento "una giornata molto bella". Nel suo intervento ha sottolineato la rilevanza del momento per il Paese: "L’Italia ha recuperato credibilità e rating, ma ha ancora un problema di crescita, quindi è importante capire le riforme da fare, quello che serve". Marcegaglia ha richiamato anche le imminenti decisioni europee su Ucraina e debito comune per difesa e altri ambiti, definendo il contesto "difficile ma anche pieno di opportunità". Ha concluso evidenziando il valore del confronto in un’università "così prestigiosa e importante", aggiungendo che la partecipazione degli studenti all’ascolto di figure di grande esperienza è "forse l’aspetto più interessante, più bello".
(Adnkronos) - “Noi viviamo secondo natura, allevando i nostri animali al pascolo”. Luca Quirini, classe ’94, fondatore dell’Azienda Agricola Quira, ha ricevuto il Good Farmer Award per il suo modello di allevamento incentrato sul benessere animale e sulla tutela del territorio ligure. “Siamo pastori da marzo a dicembre: transumiamo dalla Valle Sturla alle vette della Val d'Aveto fino a 1500 metri, portando al pascolo i nostri bovini di razza cabannina, autoctona della Liguria”, ha raccontato. Gli animali si nutrono solo di erba e, d’inverno, di fieno biologico acquistato in zona: “È un vivere secondo natura, con la linea vacca-vitello”. Sul dibattito sulla zootecnia, Quirini afferma: “Oggi non è più possibile non farla in maniera sostenibile: i costi di produzione dell’allevamento intensivo non rendono più. La nostra è una scelta etica, ma è anche un modello che dà benessere al territorio e agli animali, e permette una continuità economica al mestiere”.