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(Adnkronos) - Domenica In torna oggi, domenica 12 gennaio, alle 14 in diretta su Rai 1 e Rai Italia con un nuovo appuntamento. Il talk show condotto da Mara Venier si aprirà con Paolo Fox e le previsioni dei dodici segni dello zodiaco per il 2025. In studio ci saranno sei coppie famose: Simona Ventura con il marito Giovanni, Andrea Roncato con la moglie Nicole, Minnie Minoprio con il marito Carlo, Giucas Casella con la compagna Valeria, Natasha Stefanenko con il marito Luca e Maurizio Ferrini con la compagna Sara. L’attrice Giovanna Ralli, che ha da poco compiuto 90 anni, si racconterà tra carriera e vita privata. Gli attori Ficarra e Picone interverranno insieme a Toni Servillo per presentare il film ‘L’Abbaglio’, che uscirà al cinema il prossimo 16 gennaio per la regia di Roberto Andò. L’attrice e cantante Serena Rossi interverrà per dare alcune anticipazioni sull’attesissima serie tv "Mina Settembre 3", che torna su Rai 1 in prima serata e per sei puntate da domenica 12 gennaio. Spazio poi alla musica con Amedeo Minghi che si esibirà al pianoforte con il singolo “Anima sbiadita” che dà il titolo all’omonimo album uscito da poco.
(Adnkronos) - "Saremo presenti anche noi a Roma all’incontro interministeriale del 21 gennaio che inaugura i 'South 2 Corridor': da tempo insistiamo sulla necessità di intensificare i rapporti italo-tedeschi in termini di pianificazione economica e industriale. Siamo i due motori manifatturieri del continente, i settori che ci legano sono quelli al cuore dell’industria europea e affrontiamo sfide comuni, dall’energia all’automotive. In questo contesto, abbiamo esigenze compatibili, e una politica industriale comune è una necessità". Così, con Adnkronos/Labitalia, Jörg Buck, consigliere delegato della camera di commercio Italo-Germanica, Ahk Italien, giudica l'intenzione del ministro Pichetto Fratin di puntare su un'alleanza Italia-Germania per frenare i prezzi dell'energia e del gas. "Dopo il Piano d’azione sottoscritto dai due governi nel 2022, la proposta del ministro è interessante perché da concretezza a quel progetto sul fronte energetico. Non dobbiamo dimenticare che una maggiore coordinazione tra Italia e Germania vuol dire anche un’Ue più forte: sono anni decisivi per l’industria europea e la sua competitività, e i nostri due Paesi possono giocare un ruolo centrale nell’indicare una direzione", spiega Buck. E Buck rassicura anche sulla 'tenuta' delle aziende rispetto al boom del prezzo del gas. "I prezzi dell’energia hanno colpito in maniera significativa le nostre aziende nel 2022, ma le diversificazioni di fornitura intervenute negli ultimi anni hanno avuto effetti positivi. Prima dell’invasione dell’Ucraina eravamo i due Paesi più vulnerabili al ricatto del gas russo, oggi la situazione è molto diversa. Attualmente, il prezzo dell’energia rimane ovviamente un tema importante, ma i timori principali delle aziende sono soprattutto quello di un calo della domanda dovuto all’inflazione e alla caduta generale del potere d’acquisto e le scelte in materia politico-economica che i governi si troveranno a prendere", sottolinea. Positivo comunque lo scenario, secondo Buck, per i prossimi mesi. "Nel 2025 circa il 70% delle aziende tedesche in Italia si aspetta una chiara ripresa, anche se più probabilmente nel secondo semestre", conclude. (di Fabio Paluccio)
(Adnkronos) - Dall’energia solare alla produzione di idrogeno pulito. È questa la strada tortuosa su cui si è incamminato un gruppo di ricerca internazionale coordinato dalla Flinders University, in Australia, ottenendo risultati eccezionali. Gli esperti avrebbero infatti messo a punto un nuovo metodo che dall’energia immagazzinata nelle celle fotovoltaiche porta dritto alla scissione fotocatalitica dell’acqua, con una netta riduzione delle emissioni inquinanti. I risultati dello studio sono stati pubblicati su “The Journal of Physical Chemistry C”.