ENTRA NEL NETWORK |
ENTRA NEL NETWORK |
(Adnkronos) - "L'ho aiutato a pulire casa, a cancellare le tracce di tutto quel sangue". La madre di Mark Antony Samson, il 23enne che ha ucciso Ilaria Sula, ha ammesso oggi, nel giorno del funerale della ragazza a Terni, le proprie responsabilità durante l'interrogatorio in Questura a Roma, durato circa tre ore. La donna, indagata per concorso in occultamento di cadavere, ha spiegato di aver aiutato il figlio a pulire l'appartamento. Il ragazzo è stato arrestato per omicidio aggravato e occultamento di cadavere. Per il gip di Roma Antonella Minunni nel compiere l'omicidio Samson ha dimostrato "freddezza e insensibilità". La 22enne, si legge nell'ordinanza, è stata "aggredita brutalmente da una persona, di cui lei si fidava, mediante l'utilizzo di un coltello da cucina, per poi essere messa in una valigia e gettata in un dirupo". "I genitori del ragazzo sono distrutti dal dolore, increduli, ancora sotto choc, spaventati e chiedono sincero perdono per tutto quello che è successo", ha detto l'avvocato Paolo Foti, difensore della madre di Samson. "Il padre di Marc Samson non era in casa e questo è assodato, rientra la sera e l'omicidio avviene a metà mattina", ha detto. Per la donna "non sono state richieste al momento misure". "Il pm - ha spiegato- si è riservato di chiedere eventuali integrazioni, chiarimenti. Siamo a disposizione. Il papà probabilmente non sarà neanche sentito nei prossimi giorni, è completamente estraneo alla vicenda".
(Adnkronos) - Confindustria Energia e Federmanager hanno siglato un nuovo protocollo di collaborazione nella direzione di promuovere iniziative congiunte nel campo della formazione e della sostenibilità. L’intesa è stata firmata dal presidente di Confindustria Energia, Guido Brusco, e dal presidente di Federmanager, Valter Quercioli. Per Confindustria Energia e Federmanager è prioritario promuovere lo sviluppo sostenibile del Paese, attraverso una politica industriale che valorizzi l’innovazione, le competenze e gli investimenti nella direzione della sostenibilità integrata. L’accordo ha tra i suoi obiettivi quello di individuare e promuovere iniziative e strumenti utili a sviluppare una cultura su temi connessi all’industria, all’ambiente e al lavoro, mettendo a fattore comune conoscenze, competenze e capacità organizzative. Le parti ritengono fondamentale che le attività siano rivolte a manager, esperti e figure junior delle aziende del settore energetico e del sistema industriale ed economico nazionale al fine di contribuire ad un sistema sociale più integrato ed inclusivo volto a valorizzare le competenze del presente e accrescere quelle del futuro, per affrontare le nuove sfide e cogliere le opportunità per il raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile nei processi produttivi e modelli di business. Ciò è tanto più importante adesso che le soluzioni richieste dalla sostenibilità vengono messe in discussione da Paesi importanti per il loro pieno raggiungimento. “Sono le competenze - ha dichiarato il presidente di Confindustria Energia, Guido Brusco - che spostano in avanti la capacità e la qualità produttiva, che lanciano le sfide aziendali e l’accordo che rinnoviamo oggi con Federmanager conferma la capacità degli stakeholder nazionali di fare Sistema nella consapevolezza che la sostenibilità è e sarà leva per lo sviluppo di nuovi modelli di business e per la crescita del nostro Paese. In un contesto di grande trasformazione, la sinergia tra Confindustria Energia e Federmanager potrà contribuire ad una maggiore diffusione di una cultura della sostenibilità, facendo leva sulle competenze e know-how delle persone e delle aziende del nostro Paese”. “La firma di questo protocollo tra le nostre organizzazioni - ha sottolineato Valter Quercioli, presidente di Federmanager - consolida l’impegno comune per una collaborazione sinergica sui principali temi che riguardano la transizione energetica. Vogliamo lavorare insieme allo sviluppo di una cultura manageriale e industriale che supporti le imprese nell’adozione di modelli organizzativi e produttivi capaci di rispondere alle sfide della sostenibilità. Anche alla luce dei nuovi scenari internazionali che si stanno configurando, come manager sentiamo il dovere di interpretare il cambiamento e offrire il nostro contributo di competenze e conoscenze per aiutare il sistema industriale italiano a imboccare la via della ripresa”. Nel quadro dell’accordo, Confindustria Energia e Federmanager individueranno le attività ed iniziative ritenute utili ed opportune da gestire e coordinare congiuntamente. L’accordo è stato siglato in occasione dell’evento 'Ravenna: Italian energy capital-industrial district past and future', in occasione della Omc med energy 2025', appuntamento di riferimento che promuove il dialogo tra stakeholder internazionali e nazionali sulle importanti evoluzioni che stanno interessando il sistema energetico nell'ottica di cogliere gli obiettivi di decarbonizzazione senza trascurare le dimensioni della competitività, dell'inclusione sociale e della sicurezza energetica e con attenzione ai territori.
(Adnkronos) - Si è conclusa la seconda edizione della 'Sustainability winter school', l’iniziativa promossa da Gruppo Cap, la green utility che gestisce il servizio idrico integrato della Città metropolitana di Milano, per offrire agli amministratori locali lombardi strumenti concreti e competenze di alto livello sui temi della sostenibilità. Un percorso formativo che ha visto la partecipazione di 35 amministratori e tecnici, con 8 incontri tra lezioni e workshop e il contributo di 11 esperti di rilievo nazionale. "La Sustainability winter school si conferma un’esperienza formativa di alto livello, capace di creare un network di competenze per affrontare con strumenti concreti le sfide della transizione ecologica -afferma il presidente di Gruppo Cap, Yuri Santagostino, che ha aperto il ciclo di incontri della seconda edizione-. Il successo di questa seconda edizione dimostra l’importanza di un dialogo continuo tra esperti, amministratori locali e aziende, per costruire un modello di sviluppo sostenibile e resiliente per i territori". La 'winter school' ha offerto 16 ore di formazione, con 4 incontri in presenza nella sede di Gruppo Cap e 4 online e ha coinvolto amministratori di Milano, Monza e Brianza, Mantova, Pavia e Brescia. Diversi i temi trattati, tra cui i cambiamenti climatici, la governance della sostenibilità nella Pubblica amministrazione, la gestione delle risorse idriche e coinvolgimento dei cittadini. Un focus particolare è stato dedicato alle strategie di mitigazione degli effetti climatici e agli strumenti tecnologici, finanziari e assicurativi per la gestione dei rischi ambientali. Oltre alle lezioni teoriche, due workshop operativi hanno permesso ai partecipanti di confrontarsi e sviluppare strategie concrete per la gestione sostenibile dei territori da loro amministrati. Questi momenti di lavoro condiviso hanno favorito il dialogo e la sperimentazione di soluzioni applicabili nella pratica amministrativa. Inoltre, l’iniziativa ha ricevuto il patrocinio di Regione Lombardia, Città metropolitana di Milano, Ato Città metropolitana di Milano, Anci Lombardia, Confservizi Cispel Lombardia, Utilitalia, Accademia dei servizi pubblici, Fondazione per lo sviluppo sostenibile, Rete di Comuni sostenibili, Asvis-Alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile e Ferpi-Federazione relazioni pubbliche italiana. Il progetto ha visto anche la collaborazione di From, Wwf, 24Ore business school, Fondazione per la sostenibilità digitale, Cmcc Centro euro-Mediterraneo sui cambiamenti climatici e di docenti illustri provenienti da istituzioni e organizzazioni di importanza internazionale.