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(Adnkronos) - Un’avventura notturna in un suggestivo casale del ‘500 tra oggetti misteriosi, personaggi inquietanti ed enigmi da risolvere. E' stato presentato all’Università degli Studi Link di Roma 'Lost in Link', il primo videogioco proprietario di un ateneo italiano, scaricabile gratuitamente. Il progetto è stato realizzato in sinergia da un gruppo di professori e studenti. Un percorso professionale, totalmente immersivo e organizzato in cui narratori, game designer, sound designer, grafici e sviluppatori hanno lavorato a stretto contatto producendo un videogioco unico e rappresentativo dell’università, che ha la sua sede principale nel suggestivo Casale di San Pio V a Roma. “Lost in Link - spiega Andrea Coppola, programme leader dei due curricula Videogame nei corsi di laurea Innovative technologies for digital communication e Technologies and languages for communications - è stato ideato e sviluppato da me e da altri due docenti, Alberto Nucci Angeli e Stefano Rossitto, insieme a quattro studenti ora al secondo anno, uno dei quali, Riccardo, è il personaggio principale del gioco, più un collaboratore esterno che ha disegnato le scene e che viene dalla Scuola romana dei fumetti, nostra partner”. La trama è intrigante: Riccardo non sa resistere al fascino di Ema che, senza mezzi termini, gli chiede di realizzare al suo posto il compito di Game Design. Non accorgendosi dell'ora tarda, rimane intrappolato all'interno dell'ateneo, al buio. Deve trovare il modo di accendere le luci e uscire, ma quello che non può immaginare è che nei corridoi, nelle aule e negli uffici, di notte, avvengono cose molto strane: quadri che prendono vita, rumori inquietanti, voci sinistre, fantasmi che infestano l'università. Riccardo, interagendo con i personaggi e gli oggetti da raccogliere, risolvendo enigmi, dovrà scoprire la terrificante verità celata nelle mura dell'antico casale, conoscendone la storia (vera) e rimettendo a posto le cose. In cambio otterrà le informazioni per uscire e tornarsene a casa, ma non prima di aver scoperto di far parte dei piani segreti delle alte sfere: una dinastia di rettori ha scelto proprio lui come successore! Il gioco, in stile cartoon punta e clicca, nasconde decine di informazioni sul casale e sulla sua storia e, tra una battuta e una citazione, mette la pazienza e l'ingegno del giocatore a dura prova. “Il personaggio Riccardo - spiega il professor Coppola - si troverà a parlare con alcuni personaggi, tra cui alcune figure reali dell’ateneo che hanno partecipato con molta simpatia al progetto, quali il presidente Pietro Polidori, il rettore Carlo Alberto Giusti e il direttore generale Roberto Russo. Questa iniziativa è stata anche un modo per far lavorare gli studenti più volenterosi e meritevoli, che si sono prestati attivamente e seriamente a portare a termine il lavoro. Non è una cosa da poco arrivare alla fine del primo anno e avere già sul portfolio e sul curriculum un videogioco fatto. Sarà utilissimo da mostrare quando sarà il momento di presentarsi nel mondo del lavoro”. Lost in Link non rimarrà un episodio isolato: sono già in cantiere altri giochi e altri progetti multimediali targati Link.
(Adnkronos) - “Lo studio realizzato da Osservatorio Birra, in collaborazione con Althesys Strategic Consultants, ha messo in evidenza come il comparto della birra rappresenti oggi uno dei principali motori di creazione di valore condiviso in Italia. In dieci anni, la filiera ha generato circa 92 miliardi di euro, di cui oltre 10 miliardi solo nel 2024, dimostrando una capacità strutturale di generare ricchezza e occupazione”. Lo ha detto Alessandro Marangoni, chief executive officer Althesys, interpretando i dati dell'ultimo studio realizzato da Osservatorio Birra, in collaborazione con Althesys Strategic Consultants, presentato a Roma presso il Senato della Repubblica, in occasione del decennale di Fondazione Birra Moretti. Secondo Marangoni, la forza del settore risiede nella sua estensione a tutta la catena, “dall’agricoltura alla produzione fino al consumo finale”, in grado di produrre impatti economici significativi e duraturi.
(Adnkronos) - E' stata una giornata di confronti a tutto campo, quella di oggi a Ecomondo. Fra questi un evento - “European and Mediterranean nature-based, digital and cyber-physical initiatives projects to innovate water management” - ha esaminato i problemi di risorse idriche sotto crescente pressione a causa del cambiamento climatico, dell'urbanizzazione e delle richieste di industria e agricoltura. Per affrontare queste sfide, Europa e Mediterraneo stanno guidando iniziative digitali e cyber-fisiche, utilizzando tecnologie d'avanguardia come IoT, AI e digital twin per aumentare efficienza e resilienza nella gestione dell’acqua, integrate da soluzioni nature-based. Un altro evento - 'Rafforzare i processi di governance ambientale locale: sfide e opportunità per una transizione ecologica giusta”, a cura del Comune di Rimini - si è focalizzato sul progetto europeo LIFE HELP, che mira a rafforzare la capacità delle amministrazioni pubbliche di integrare gli obiettivi ambientali nella pianificazione e nella governance urbana. Il Comune di Rimini, in qualità di capofila, sta elaborando il nuovo Piano Urbanistico Generale (PUG), utilizzando gli strumenti forniti dal progetto LIFE HELP per indirizzare uno sviluppo urbano strategico. L’evento ha incluso un laboratorio collaborativo e ad alta intensità, denominato “Urban Sustainability Speed Lab”, organizzato da Fondazione Piano Strategico, che si è articolato in tre tavoli tematici (governance ambientale, rigenerazione urbana, comunicazione e partecipazione) con l’obiettivo di esplorare idee, strumenti e azioni per città integrate, resilienti e corresponsabili. Focus anche sugli effetti del cambiamento climatico sempre più intensi a livello globale, con un fortissimo impatto economico e finanziario. Secondo l'Agenzia Europea dell'Ambiente (EEA), gli eventi estremi hanno causato in UE perdite per 738 miliardi di euro dal 1980 al 2023, con oltre il 22% concentrato nel biennio 2021-2023. A Ecomondo l’evento “Gestire il rischio climatico: strumenti assicurativi e obblighi per le imprese” si è posto l’obiettivo di fare il punto sui rischi connessi alla crisi climatica, sulle polizze dedicate alle catastrofi naturali (CatNat) e sull’evoluzione normativa a livello sia italiano ed europeo. Ad esempio, la Legge di Bilancio 2024 ha introdotto, con efficacia da aprile 2025, nuovi obblighi assicurativi specifici per le aziende italiane, a conferma del ruolo strategico del settore assicurativo per rispondere a fenomeni atmosferici frequenti ed estremi. All’interno dell’evento “Abitare il futuro. Nuovi modelli per studentati, senior housing, RSA e ospitalità”, a cura di SGR Efficienza Energetica, si è inoltre discusso di come e di quanto sarebbe necessario immaginare e ripensare nuove modalità di vivere, studiare e viaggiare. Grande attenzione è stata posta su strutture cruciali come studentati, residenze per anziani, RSA e strutture di accoglienza, ambienti che possono e devono essere ripensati come nuovi spazi sociali all’interno dei quali si intrecciano sostenibilità, innovazione tecnologica e relazioni umane. L’iniziativa ha offerto spunti per disegnare spazi che siano in grado di accogliere i bisogni delle nuove generazioni e di chi invecchia, con attenzione alle innovazioni tecnologiche, al comfort e alla socialità. Tra i partecipanti, Jamil Sadegholvaad, sindaco di Rimini e Michele De Pascale, presidente della Regione Emilia-Romagna. Di come aumentare la quantità di materiali recuperati, promuovendo un incremento nella raccolta dei rifiuti, sia da parte dei consumatori sia degli ambienti professionali si è parlato oggi nell'evento “Buone pratiche di economia circolare dei RAEE, dei Rifiuti di Batterie e dei Rifiuti di Imballaggi: dagli sviluppi normativi fino alla presentazione di casi industriali”, a cura del Comitato Tecnico Scientifico di Ecomondo&ERION. Un'occasione per esaminare le pratiche esemplari per migliorare la gestione dei rifiuti, discutere di soluzioni innovative lungo la catena di valore dei prodotti tecnologici e fare il punto sulle potenzialità offerte dai nuovi modelli di economia circolare e dalle normative europee, come il regolamento degli imballaggi, quello delle batterie, il CRM Act e la prossima revisione della direttiva RAEE. Agli approfondimenti dedicati al settore degli elettrodomestici, alla gestione dei rifiuti di pannelli fotovoltaici e alle filiere dei RAEE, dei rifiuti di batterie e dei rifiuti di Imballaggi, ha fatto seguito la presentazione di casi studio concreti e soluzioni pratiche per migliorarne la raccolta, il riutilizzo e il riciclo. La giornata inaugurale di Ecomondo ha poi coinciso con la prima sessione della quattordicesima edizione degli Stati Generali della Green Economy, organizzati dalla Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile in collaborazione con il Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE) e promossi dal Consiglio Nazionale della Green Economy. L’evento si è aperto con il benvenuto di Maurizio Ermeti, presidente di IEG, e i saluti di Irene Priolo, Assessora all'Ambiente, Programmazione territoriale, Mobilità e Trasporti, Infrastrutture, Regione Emilia-Romagna. A seguire Edo Ronchi, presidente della Fondazione per lo sviluppo sostenibile, ha presentato la Relazione sullo stato della green economy 2025, anticipato dal videomessaggio del Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica Gilberto Pichetto Fratin. Hanno partecipato Paolo Gentiloni, Co-Presidente, Task Force Onu crisi del debito e Lucrezia Reichlin, Professor of Economics, London Business School. Domani 5 novembre è in programma una sessione plenaria internazionale, per la prima volta interamente in lingua inglese per ampliare ulteriormente la portata dell'appuntamento.