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(Adnkronos) - Lando Norris vince un pazzo e divertente Gp di Silverstone davanti al compagno di squadra Oscar Piastri e si fa sotto nella lotta per il titolo. Il britannico della McLaren centra il suo ottavo successo in Formula 1 (il quarto stagionale) grazie alla penalità dell'australiano (che ha dovuto scontare 10 per un’irregolarità dopo una ripartenza all’uscita della safety car). Storico terzo posto per Nico Hulkenberg della Sauber, che agguanta il primo podio al 239esimo Gp della carriera. Quarto Lewis Hamilton sulla Ferrari, solo quattordicesimo Charles Leclerc, protagonista di una gara disastrosa sull'altra Rossa. Il monegasco ha pagato in primis l'azzardo di una partenza dalla pit-lane con le slick (decisa dopo il giro di formazione). Fuori Kimi Antonelli, per i danni alla sua Mercedes dopo un contatto con Hadjar. Out anche Bortoleto, Lawson e Colapinto. Ecco l'ordine di arrivo del Gp di Silverstone di oggi, domenica 6 luglio: 1. Lando Norris (McLaren) 2. Oscar Piastri (McLaren) 3. Nico Hulkenberg (Kick Sauber) 4. Lewis Hamilton (Ferrari) 5. Max Verstappen (Red Bull) 6. Pierre Gasly (Alpine) 7. Lance Stroll (Aston Martin) 8. Alexander Albon (Williams) 9. Fernando Alonso (Aston Martin) 10. George Russell (Mercedes) 11. Oliver Bearman (Haas) 12. Carlos Sainz (Williams) 13. Esteban Ocon (Haas) 14. Charles Leclerc (Ferrari) 15. Yuki Tsunoda (Red Bull) Rit. Kimi Antonelli (Mercedes) Rit. Isack Hadjar (Racing Bulls) Rit. Gabriel Bortoleto (Kick Sauber) Rit. Liam Lawson (Racing Bulls) Rit. Franco Colapinto (Alpine)
(Adnkronos) - È stato pubblicato dalle Edizioni Frate Indovino il nuovo volume della collana Familiando, 'Rivoluzione Famiglia – Un ecosistema per il futuro', di Adriano Bordignon, presidente del Forum delle Associazioni Familiari. Si tratta di un’opera corale che affronta con profondità e visione il ruolo della famiglia nella società contemporanea, tra sfide educative, crisi relazionali e nuove prospettive di speranza. 'Rivoluzione Famiglia – Un ecosistema per il futuro' non è solo un libro, ma un manifesto culturale e sociale che invita a ripensare la famiglia come organismo vivente, soggetto sociale attivo e motore di speranza per la società. Attraverso un linguaggio accessibile, uno stile coinvolgente e profondo e una narrazione ricca di metafore naturali – dal suolo all’acqua, dal clima alla luce – Bordignon ci guida in un viaggio che intreccia scienza, spiritualità, educazione e politica. Affronta temi cruciali come la natalità, la scuola, il lavoro, la spiritualità domestica, le politiche familiari e il ruolo dell’associazionismo, offrendo proposte concrete per un cambiamento culturale e politico che metta davvero la famiglia al centro. Il testo propone una visione sistemica della famiglia, paragonandola a un ecosistema complesso, fatto di relazioni, valori, risorse e fragilità, che ha bisogno di essere nutrito, protetto e valorizzato. La famiglia è presentata come luogo generativo, capace di produrre capitale sociale, educare alla reciprocità, affrontare le crisi e contribuire al bene comune. In un tempo segnato da solitudini diffuse, crisi educative e relazioni sempre più fragili, la famiglia torna al centro del dibattito culturale e sociale grazie a queste pagine che sono insieme riflessione, proposta e visione. Per Bordignon: "attraverso la metafora dell’ecosistema ho voluto rappresentare la famiglia come un organismo vivo interconnesso ed essenziale alla vita del Paese, una realtà in continuo movimento che deve essere protetta, tutelata. Solo ripartendo dalla famiglia, recuperando speranza e fiducia nei concreti, resistenti e resilienti nuclei familiari, possiamo costruire davvero un futuro più umano, giusto e sostenibile". Il volume è disponibile sul sito ufficiale www.frateindovino.eu e in libreria.
(Adnkronos) - “Noi, come Comuni, siamo stati i primi a mettere a terra le potenzialità del Pnrr. Abbiamo realizzato nuove infrastrutture, molte di queste opere sono in corso ma siamo stati tra i primi ad aver rispettato le tempistiche e gli obiettivi del Pnrr”. Lo ha detto Vito Parisi, vicepresidente Anci (Associazione nazionale Comuni italiani) con delega al trasporto pubblico locale a alla mobilità sostenibile, partecipando alla presentazione della terza edizione di ‘Eco Festival della mobilità sostenibile e delle città intelligenti’, che Anci patrocina, in programma il 16 e 17 settembre 2025 nel Centro Congressi di Piazza di Spagna a Roma. “Ora bisogna parlare di governance, perché c’è l’infrastruttura, ma ci serve un processo di pianificazione seria, che vada oltre i Pums, i Piani urbani di mobilità sostenibile di cui si sono dotati diversi Comuni. Servono delle agenzie di trasporto - aggiunge - con dei manager che gestiscono il trasporto pubblico, e questo deve avvenire in sede locale e pubblica, come quella dei Comuni. Mi auguro che questo fondo venga rimpinguato, perché le risorse non sono soddisfacenti, e che ci sia un ripensamento”. Le agenzie di trasporto dei medi e piccoli Comuni, rispetto a quelli metropolitani, sembrano aver già individuato modelli virtuosi che, spiega Parisi, potrebbero essere applicati anche alle grandi città: “Mi auguro che quanto prima ci sia una condivisione dei dati al riguardo. Purtroppo, oggi la domanda di trasporto pubblico è basata su un dato storico e non si tiene conto delle evoluzioni che ci sono state, di quello che accade all’interno delle stazioni ferroviarie o con lo sharing dell’automobile piuttosto che delle biciclette. È un sistema che si sta evolvendo, però è importante che la sua governance ritorni in una sede pubblica. L’auspicio è che tutto ciò diventi molto concreto, perché date le tendenze ormai prossime, come la guida autonoma e l’intelligenza artificiale, noi non possiamo subire un processo che rischia di essere nelle mani del privato”.