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(Adnkronos) - All'Inter è bastato un autogol di Castello Lukeba al 27' per battere 1-0 a San Siro il Lipsia. La squadra di Inzaghi ha sofferto cercando di trovare il raddoppio, sfiorato in diverse occasioni e con una rete annullata a Mkhitaryan, ma alla fine con questo successo di misura balza in vetta alla classifica della nuova Champions con 13 punti, davanti a Liverpool che domani giocherà con il Real Madrid e il Barcellona a 12, e senza aver subito gol in queste prime cinque sfide. L'Inter parte bene e si affaccia spesso dalle parti di Gulacsi, concedendo poco al Lipsia. La svolta arriva al 27', con il calcio di punizione di Dimarco che termina in rete in seguito alla deviazione nella propria porta da parte di Lukeba. La squadra di Inzaghi sfiora il raddoppio poco dopo, ancora su palla inattiva, stavolta con Pavard, poi costretto a lasciare il campo per un infortunio muscolare. Entra Bisseck. La ripresa inizia con una bella occasione nerazzurra, iniziata e conclusa da Dumfries, bravo a liberarsi di un paio di avversari sulla destra e a scaricare il pallone che riceverà qualche attimo dopo sotto porta da Lautaro, senza poi riuscire a battere Gulacsi. Il Lipsia però reagisce, e si rende pericoloso con un tiro di Nusa, respinto da Sommer. In pieno recupero viene annullato un gol a Mkhitaryan per un fallo dell'assistman Thuram su Lukeba, ma i nerazzurri riescono comunque a centrare la vittoria e balzare in vetta alla classifica mentre i tedeschi del Lipsia restano ultimi a zero punti.
(Adnkronos) - Flaminia Fazi, pioniera del coaching e fondatrice di U2COACH, la prima coaching company nata in Italia, ha celebrato i suoi 25 anni di attività con un talk show di grande impatto al Forum HR 2024 di Comunicazione Italiana. L'evento ha rappresentato un'importante occasione per riflettere sul futuro del coaching nell'era dell'intelligenza artificiale, e sulla sua capacità di rispondere con efficacia alle sfide organizzative. Flaminia Fazi ha condiviso con il pubblico la sua visione del coaching, che l'ha ispirata a fondare una società che lo adottasse e integrasse negli interventi sul capitale umano delle aziende clienti, riconoscendolo come strumento strategico per tutte le organizzazioni che vogliono raggiungere risultati eccellenti e un clima lavorativo positivo. "L'AI può essere uno strumento prezioso per integrare con un accompagnamento continuo il lavoro più profondo che si fa con un coach umano. Solo l'essere umano formato adeguatamente può stimolare la crescita e l'apprendimento valorizzando tutte le potenzialità di una persona", ha affermato Fazi. "Il metodo che adottiamo da sempre nella formazione al coaching professionistico e nella progettazione dei nostri servizi alle aziende è basato su un mix unico di modelli e tecniche, e lavora su più livelli: sistemico, trasformazionale e generativo. È centrato sul sistema persona e sviluppa competenze nel coach che rendono ogni suo intervento capace di fare la differenza rispetto a qualsiasi applicazione sviluppata con l'AI, valorizzando tutti quegli aspetti che distinguono la persona dall'intelligenza artificiale, che si dimostra molto abile ad offrire un coaching di tipo comportamentale. Mentre l'intelligenza artificiale si evolve - prosegue Fazi - continuiamo a investire nello sviluppo delle competenze umane, garantendo un approccio etico e personalizzato al coaching, che sappia integrare modelli che potenziano capacità e caratteristiche che rendono un umano sempre superiore ad un ChatBot." conclude Fazi. I benefici e il valore aggiunto del coaching sono così elevati che molte aziende hanno scelto di costruire all’interno della propria organizzazione una vera e propria cultura del coaching, massimizzando l’utilizzo dei talenti interni a tutto vantaggio della motivazione, del clima d’impresa e dei risultati di business, come racconta Marta Savino, Vice President Human Resources di Aubay - "Abbiamo scelto il metodo del coaching per i nostri responsabili di persone come opportunità per far crescere tutte le persone, a coinvolgere nei processi aziendali e a mobilitare la preziosa intelligenza di tutti. Il nostro obiettivo è far sentire le persone non solo accompagnate ma anche protagoniste." La formazione al coaching rappresenta una leva strategica per far crescere ed evolvere il proprio ruolo professionale, come racconta Andreina Fraia Sanjust di Teulada, Head of Talent Acquisition & Employer Branding di Acea - "Il coaching è stata una metodologia importante per lavorare con le persone nei diversi ruoli che ho ricoperto anche in aziende precedenti, per accompagnare il cambiamento e le persone alla trasformazione." Uno strumento prezioso anche per Roberta Farinotti Chief People Officer di Planet Farms - "La mia formazione di coach è stata fondamentale per esprimere con efficacia il ruolo di responsabile del personale di una start up come Planet Farms, e in particolare per superare con efficacia un momento aziendale critico che l'azienda ha attraversato un anno fa con l'incendio del nostro stabilimento produttivo, in cui le persone avrebbero potuto disperdersi, e il coaching è stato determinante per dare continuità alla progettualità in modo strategico." Anche Andrea Soldo Responsabile del Sistema dei Servizi, CNA Associazione di Bologna, ne sottolinea i benefici - "Lavorare con un metodo di coaching sta rendendo più facile l'accoglimento delle persone nelle proposte di riorganizzazione e la costruzione della collaborazione." Il messaggio è chiaro: il coaching è una necessità per le aziende che vogliono rimanere competitive. Investire nella formazione dei propri manager come coach significa creare un ambiente di lavoro più sano, più produttivo e più orientato al futuro.
(Adnkronos) - L'Operations Innovation Lab di Vercelli è il primo hub di Amazon in Europa in cui vengono testati strumenti innovativi per la riduzione e l'automazione degli imballaggi, a testimonianza del ruolo chiave giocato dall'Italia per la sperimentazione di Amazon in questo campo. Dalle macchine per l'imballaggio automatizzato alle buste bio-based per la spesa, Amazon sta innovando per ridurre la sua impronta ecologica nell'ambito degli imballaggi e l’Italia rappresenta in questo senso un centro di eccellenza e di sperimentazione. Il Ministro dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica Gilberto Pichetto Fratin ha visitato oggi l'Operations Innovation Lab di Amazon a Vercelli. La visita ha avuto l’obiettivo di evidenziare l'importanza della collaborazione tra settore pubblico e privato per l'innovazione nell’ambito degli imballaggi sostenibili. Al Lab erano presenti anche alcuni dei principali attori del settore e partner di Amazon, tra questi il consorzio COMIECO e la Federazione Carta e Grafica, il consorzio italiano del commercio digitale Netcomm, e Novamont, l'azienda italiana di Versalis (Eni) che produce bioprodotti biodegradabili e compostabili interamente o parzialmente di origine rinnovabile. “Sono felice di essere qui con voi in questo centro di ricerca Amazon, e lo dico anche da piemontese oltre che da rappresentante del Governo, perché si tratta di un altro esempio di come l’Italia stia diventando un hub di innovazione”, ha dichiarato il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Gilberto Pichetto Fratin. “L’economia circolare e il riciclo, in particolare per ciò che riguarda gli imballaggi, sono temi significativi che animano la politica internazionale in ambito ambientale e, come sottolineano nel loro rapporto annuale gli amici di Comieco, da noi oltre l'80% delle materie prime utilizzate per la produzione di cartone proviene da carta riciclata”. E conclude il ministro: “Penso che anche l’attività di questo centro di ricerca aiuti il pubblico e il privato a fare ulteriori passi lungo una strada che oggi possiamo considerare solida e incoraggiante”. “Il Lab italiano è il cuore della nostra innovazione in Europa, un luogo in cui un team internazionale e diversificato di ingegneri e scienziati si dedica alla ricerca di modi innovativi per migliorare l'esperienza dei nostri dipendenti e dei nostri clienti”, ha dichiarato Stefano La Rovere, Direttore Internazionale per la Robotica in Amazon. “È importante che aziende come Amazon promuovano un dialogo tra il settore pubblico e quello privato per evidenziare il potenziale della tecnologia nel creare e inventare le migliori soluzioni di imballaggio per i clienti”. L'innovazione di Amazon sviluppata e testata in Italia. L'Operations Innovation Lab di Vercelli dispone di innovazioni basate sulla robotica avanzata e sull'intelligenza artificiale (AI). Tra queste, un innovativo robot etichettatore che automatizza l'applicazione di etichette per i pacchi che possono essere spediti senza che Amazon aggiunga l'imballaggio per la consegna, nonché una macchina automatizzata che crea buste di carta su misura scansionando gli articoli e calcolando la giusta quantità di carta necessaria per un imballaggio rapido e accurato. Le macchine per l'imballaggio automatizzato sviluppate nel Lab vengono ora testate per la prima volta sul campo in un centro di distribuzione italiano, e ne arriveranno ancora altre l'anno prossimo. Amazon sta inoltre testando buste realizzate con materiali vegetali prodotti in modo sostenibile, tra cui amido di mais e oli vegetali, che possono essere riciclati senza soluzione di continuità per la creazione di nuove buste. Le buste, sviluppate dagli esperti di materiali dell'azienda italiana Novamont, con il supporto degli scienziati dei materiali di Amazon, sono in fase di sperimentazione per gli ordini di alimentari Amazon Fresh a Valencia. “Una sperimentazione con un player come Amazon, che raggiunge milioni di persone nel mondo, è una straordinaria opportunità per far conoscere le soluzioni per il packaging in Mater-Bi, famiglia di materiali bio-based, in tutto o in parte derivanti da biomassa, biodegradabili e compostabili, realizzata grazie alle bioraffinerie per bioprodotti di Novamont. Un'occasione unica per testarne l'efficacia e le molteplici opzioni di riciclo in un’ottica di rigenerazione delle risorse e di prestazioni ambientali certificate”, ha dichiarato Catia Bastioli, amministratore delegato Novamont (Versalis, Eni). L’impegno di Amazon per la riduzione degli imballaggi. La priorità di Amazon è eliminare completamente gli imballaggi quando possibile. Il programma “Spedito senza imballaggio Amazon aggiuntivo” testa e certifica i prodotti che possono essere spediti in modo sicuro ai clienti nella confezione originale del produttore, senza ulteriori scatole o buste. Questo riduce al minimo l'imballaggio utilizzato per la consegna e consente ai pacchi di occupare meno spazio nei veicoli di consegna, aumentando quindi il tasso di riempimento dei nostri camion. Oltre il 50% delle spedizioni di Amazon in Europa viene ora consegnato con un imballaggio ridotto e riciclabile, come una busta di carta o di cartone o, nel caso di oltre 1 miliardo di spedizioni dal 2019, senza alcun imballaggio aggiunto grazie al programma “Spedito senza imballaggio Amazon aggiuntivo”. Nel 2023, abbiamo spedito il 12% dei nostri ordini a livello globale senza alcun imballaggio aggiuntivo Amazon. Nel 2024, quasi 4 milioni di prodotti sono stati certificati per la spedizione con il proprio imballaggio grazie al coinvolgimento attivo dei partner di vendita, alle opportunità offerte dal machine learning e all’efficacia dei test che aiutano a identificare i prodotti idonei. Amazon utilizza un modello di intelligenza artificiale, il Package Decision Engine, per determinare il tipo di imballaggio più efficiente per ogni articolo, contribuendo a ridurre il numero di buste e scatole di cartone, paglioli di carta, nastro adesivo e buste di carta utilizzati per inviare gli acquisti ai clienti. Nel 2023, Amazon ha consentito di evitare più di 446.000 tonnellate di imballaggi. Dal 2015, Amazon ha diminuito il peso medio degli imballaggi per spedizione del 43% in Europa, Stati Uniti e Canada, il che equivale a oltre 3 milioni di tonnellate di materiali da imballaggio evitati. Amazon amplia i suoi imballaggi in carta. Quando per la spedizione di un prodotto è necessario un imballaggio aggiuntivo, Amazon utilizza, dove possibile, soluzioni di imballaggio in carta. Tutti gli imballaggi per le consegne di Amazon in Europa - le scatole e le buste che Amazon utilizza per spedire i prodotti ai clienti - sono riciclabili. Nel 2022, in tutta la sua rete europea di consegna, Amazon ha sostituito le buste di plastica monouso e i cuscini d'aria con imballaggi di carta e cartone riciclabili al 100% che possono essere riciclati nella raccolta differenziata domestica. Nel 2024, Amazon ha introdotto una nuova busta imbottita di carta, dotata di un rivestimento flessibile e in grado di ammortizzare gli urti, basato al 100% su carta, con contorni rigidi progettati per mantenere i prodotti saldamente al loro posto, assorbendo allo stesso tempo le sollecitazioni subite dal pacco durante il viaggio verso le case dei clienti. La confezione stessa è molto più leggera delle scatole di cartone di dimensioni equivalenti e consente di evitare in media 44 g di imballaggio per ogni spedizione.