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(Adnkronos) - È ricoverato in ospedale il quarantenne, guardia giurata, ritenuto responsabile di aver provocato nella notte tra domenica e lunedì l’esplosione che ha devastato alcuni appartamenti di una palazzina nel quartiere torinese del Lingotto, provocando la morte del 33enne Jacopo Peretti e il ferimento di altre cinque persone tra cui due bambini. L’uomo sarebbe stato visto allontanarsi dall’immobile la stessa notte poco dopo l’esplosione con diverse ferite causate dallo scoppio. In ospedale è stato sottoposto a intervento chirurgico per le ferite conseguenti allo scoppio. Secondo i primi accertamenti la causa del gesto andrebbe ricercata in ragioni personali, motivi di gelosia nei confronti di una ragazza che vive nel palazzo. In un primo momento l’esplosione era sembrata accidentale, poi ieri la svolta: gli agenti della polizia torinese coordinati dalla procura, diretta dal procuratore Giovanni Bombardieri, hanno notificato all’uomo un’ordinanza di custodia cautelare. A permettere agli investigatori di risalire al quarantenne, sarebbero state oltre all’analisi delle immagini riprese da alcune telecamere della zona, anche diverse testimonianze.
(Adnkronos) - "Limite di velocità a 30km all'ora? Attendiamo una vera concertazione, cosa che purtroppo l'assessore Patanè non è abituato a fare. In certe zone, in certe vie o anche in certi rioni di Roma potremmo anche essere favorevoli per una sicurezza dei pedoni e dei tavoli che abbiamo all'aperto come pubblici esercizi, in altre parti della città rischieremmo degli autogol clamorosi. Però auspichiamo un incontro con delle proposte sia sui rioni che sulle vie. La nostra vuole essere un'apertura con approfondimento. Non può essere, come già avvenuto in altre casi, che tutto si risolve con un provvedimento dall'alto e in una settimana si vuole approvare tutto, come già successo con questa amministrazione". Così, con Adnkronos/Labitalia, Claudio Pica, presidente di Fiepet Confesercenti Roma, l'organizzazione di rappresentanza dei pubblici esercizi capitolini, commenta l'annuncio su Roma a 30 all'ora fatto all'Adnkronos dall'assessore alla Mobilità Eugenio Patané.
(Adnkronos) - “Nell’accingermi a partecipare a Ecoforum per raccontare della nostra filiera circolare per “l’industria pulita” ho avuto l’opportunità, grazie all’indagine IPSOS, di raccogliere le percezioni dei cittadini, poco ottimistiche rispetto alle performance dell’Italia circolare. Lo sottolinea Riccardo Piunti, presidente del Conou ricordando come "gli Italiani, ad esempio, ritengono mediamente che circa il 50% dell’olio minerale usato sia destinato a combustione, molti pensano che la raccolta del rifiuto sia un compito del meccanico vicino di casa, che il processo complessivo sia affidato a singole aziende specializzate senza un coordinamento; addirittura, un 6% pensa che l’olio usato finisca in fogna". Piunti aggiunge che "credono tuttavia che, quando si rigenera, l’olio sia mediamente di buona qualità dando credito alla tecnologia e non all’organizzazione. Vorrei, al contrario, che fossero informati e fieri dei risultati del nostro Paese, consci del ruolo del modello consortile che porta a raccogliere l’olio a titolo gratuito e rigenerare tutto". "La coscienza dei buoni risultati - conclude - aiuterà il conseguimento di ulteriori traguardi che potranno essere raggiunti, nelle filiere più diverse, solo con il contributo informato di tutti".