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(Adnkronos) - Dopo la Supercoppa conquistata in rimonta contro l'Inter, a Riyadh, per il nuovo Milan di Sergio Conceicao è il momento del primo test in Serie A. Oggi, sabato 11 gennaio, i rossoneri affrontano il Cagliari a San Siro. Una squadra, quella di Nicola, alla seconda trasferta consecutiva in Lombardia, dopo il successo contro il Monza. Conceicao può sorridere per i big ritrovati: dopo aver recuperato Leao, già trascinatore in Supercoppa, in campionato si rivedrà tra i titolari anche Tomori (pure lui protagonista in Arabia). Dall'altra parte, Nicola punterà tutto su Zortea, Viola e Felici, alle spalle di Piccoli. Ecco le probabili formazioni della sfida, in programma stasera alle 20.45: Milan (4-2-3-1): Maignan; Calabria, Thiaw, Tomori, Hernandez; Musah, Fofana; Pulisic, Reijnders, Leao; Morata. All. Conceiçao. Cagliari (4-2-3-1): Sherri; Zappa, Palomino, Luperto, Obert; Makoumbou, Adopo; Zortea, Viola, Felici; Piccoli. All. Nicola. Milan-Cagliari, prima partita del girone di ritorno della Serie A, sarà visibile intanto su Dazn. La sfida sarà inoltre trasmessa da Sky (canali Sky Sport Uno, Sky Sport Calcio, Sky Sport 4K e Sky Sport 251).
(Adnkronos) - "Del Piano Mattei ci è piaciuta molto l'attenzione da parte del governo a un Continente in così forte sviluppo. Il Piano nel corso del 2024 è stato riempito piano piano di contenuti, e i contenuti hanno iniziato a dare risultati. E mano a mano che passava il tempo è stato come un aggregatore del sistema Paese, con le banche di investimento, la cooperazione economica, Confindustria. Tutti hanno iniziato a parlare del tema in modo più coordinato. Il Sistema Paese ha dato quindi attenzione, dal punto di vista dell'impresa, allo sviluppo del Continente. E quindi il Piano è diventato non solo strategico e importante per l'Italia, ma è riconosciuto come l'unico vero piano per l'Africa sia da tutto il mondo dell'economia reale che dal mondo finanziario". Così con Adnkronos/Labitalia, Massimo Dal Checco, presidente di Confindustria Assafrica & Mediterraneo, commenta le parole di oggi su Africa e Piano Mattei della premier Giorgia Meloni, nel corso della conferenza stampa con la stampa parlamentare. Per Dal Checco quindi il Piano Mattei è diventato "un piano non più fatto solo di annunci e di che cosa si voleva fare, ma un piano concreto. Noi abbiamo fatto a settembre scorso un incontro con 70 aziende, al quale hanno partecipato tutti gli attori coinvolti". E per Dal Checco è fondamentale che "con questo piano la cooperazione italiana, che prima era rivolta esclusivamente a tutto il mondo no profit, si sia rivolta anche al mondo profit. Perché si è capito che lo sviluppo economico in questi Paesi fa molto bene, anche associato a quella che era tutta la parte no profit". Positivo per Dal Checco, l'ampliamento del Piano ad altri Paesi, come annunciato dalla premier. "Da due punti di vista: il primo motivo sicuramente per le imprese, per avere più opportunità di più Paesi dove si può essere appoggiati dal piano Mattei. Ma l'altra cosa secondo me molto importante, non solo dal punto di vista economico, è contribuire alla crescita dell'Africa in un'etica che è conforme alla nostra, in modo tale da avere più facilità di rapporto nel futuro", sottolinea. E il prossimo 22 gennaio Confindustria Assafrica & Mediterraneo terrà la propria assemblea pubblica che sarà occasione per fare il punto proprio con le imprese associate sul piano Mattei. (di Fabio Paluccio)
(Adnkronos) - I tessuti intelligenti nel futuro della moda e del Pianeta? È quanto afferma un gruppo di ricerca inglese, in un articolo recentemente comparso sulle colonne di “Energy and Environmental Materials”, una delle riviste scientifiche più autorevoli del settore. In particolare, gli esperti non sono solo riusciti a produrre dei tessuti che incorporano dispositivi elettronici, ma sono anche riusciti a rendere sostenibile l’intera filiera produttiva. Anche se ovviamente saranno necessarie ulteriori ricerche, si tratta di una scoperta che potrebbe rivoluzionare il settore della moda.