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(Adnkronos) - La locazione finanziaria e operativa "rappresenta uno strumento di grande valore per il finanziamento delle attività economiche, in particolare del sistema delle piccole e medie imprese italiane, costituendo un moltiplicatore e un acceleratore a sostegno degli investimenti delle aziende per innovare e crescere, sostenendo la trasformazione del tessuto produttivo verso standard di efficienza e sostenibilità più elevati". Così il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in un messaggio inviato per l'apertura dell'edizione 2025 del Salone del Leasing, in corso a Milano. "In occasione della nuova edizione del Salone del Leasing mi è grato esprimere a operatori e partecipanti i migliori auguri di buon lavoro per un sempre maggior contributo alla crescita dell’economia italiana" ha poi concluso Mattarella.
(Adnkronos) - “Le aziende non possono più permettersi di comunicare solo in modo tradizionale: oggi è indispensabile utilizzare tutti i nuovi strumenti messi a disposizione dai social media e costruire una vera e propria media company. Solo così riusciremo a raggiungere i nostri clienti e, soprattutto, le nuove generazioni”. Sostiene Fernando Vacarini, responsabile media relations, corporate reputation and digital PR Gruppo Unipol, intervenuto alla presentazione, presso a Camera dei Deputati, del Brand journalism festival 2025, evento promosso da Social Reporters e in programma l’11 novembre al Talent Garden di Roma. Vacarini ha poi commentato i risultati dell’Osservatorio GenerationShip 2025 di Changes Unipol, evidenziando il cambio di paradigma nei consumi mediatici giovanili: “I giovani si informano molto meno attraverso giornali, radio e tv, preferendo i social network. Per questo dobbiamo incontrarli nei luoghi in cui si trovano, assecondando i loro linguaggi e abitudini, ma senza abbandonare del tutto i canali tradizionali. La sfida è integrare mondi diversi in un’unica strategia di comunicazione coerente e credibile”.
(Adnkronos) - "L'Italia è un Paese che, secondo me, sta continuando a mantenere un'attenzione fortissima sui temi di sostenibilità, perché gli attori economici del nostro Paese si rendono conto che la sostenibilità aiuta a gestire il rischio climatico e i rischi fisici che ne derivano, perché è una tipologia di rischio che non è diversificabile, è un rischio sistemico: o lo si gestisce o ci si scontra e probabilmente si perde. Quindi l'Italia ha continuato a vedere una dinamica molto favorevole della finanza sostenibile, noi nella prima parte dell'anno come Ing in Italia abbiamo avuto una crescita del 95% anno su anno, semestre su semestre, degli strumenti di finanza sostenibile sul Paese". Così Andrea Diamanti, head of wholesale banking Ing Italia, intervenendo all'evento Adnkronos Q&A ‘Sostenibilità al bivio’ in corso oggi al Palazzo dell’Informazione a Roma. Diamanti ha sottolineato che "sicuramente il nostro team è stato molto bravo a produrre un più 95% ma significa anche che c'è una domanda di mercato particolarmente solida". "A livello globale abbiamo avuto un primo semestre dell'anno record come Ing perché abbiamo generato 68 miliardi di euro di finanza sostenibile per i nostri clienti, con un più 19% rispetto al semestre precedente e sicuramente è per ora un punto di massimo storico ma noi vogliamo continuare a crescere perché vediamo una domanda crescente", ha sottolineato. "Noi abbiamo un team che si occupa di transizione sostenibile per i nostri clienti a livello globale, abbiamo più di 60 professionisti dedicati a queste attività che fanno due cose sostanzialmente: aiutano i clienti nei piani di transizione sostenibile, quindi con servizi di consulenza, di advice e di monitoraggio dei progressi che si raggiungono nei piani di transizione sostenibile. Li aiutiamo - ha continuato - a disegnare dei business model che siano sostenibili e che siano presentabili alla comunità finanziaria sempre in maniera sostenibile", ha continuato. "Quest'anno -ha spiegato Diamanti- abbiamo lanciato un'ulteriore iniziativa, quella del Transition accelerator, abbiamo formato un team che era in parte già esistente ma lo abbiamo rifocalizzato, e aiuta le aziende nostre clienti ad accelerare la transizione in determinate tecnologie, quattro ambiti fondamentali: la transizione dei veicoli elettrici, tutto il settore delle tecnologie legate alla biodiversità, alla bio-based, natural-based, il clean tech e poi l'economia circolare". "Quindi noi che cosa facciamo? Aiutiamo -ha concluso- i nostri clienti a disegnare un percorso che gli consenta di scalare il più velocemente possibile le tecnologie che noi identifichiamo insieme a loro come quelle su cui puntare, in maniera tale da rimuovere le barriere potenziali, far affluire i capitali necessari per portare la tecnologia a un livello di scala efficiente che permetta poi un utilizzo a costi più bassi possibile e quindi un'espansione della tecnologia nei nostri sistemi economici e sociali", ha concluso.