ENTRA NEL NETWORK |
ENTRA NEL NETWORK |
(Adnkronos) - Almeno 10 persone sono state uccise a Bondi Beach, nella periferia orientale di Sydney, in una sparatoria di massa durante una celebrazione di Hanukkah, la festività ebraica, conosciuta anche con il nome di Festa delle luci. Tra le vittime il rabbino di Sydney Eli Schlanger, secondo un portavoce della comunità ebraica locale citato dal Times of Israel. La polizia del Nuovo Galles del Sud ha confermato che uno dei due attentatori è morto Il secondo attentatore è in custodia ed è gravemente ferito, ha aggiunto la polizia. Sono invece 11 le persone rimaste ferite, tra cui due agenti, ha precisato la polizia. La zona è stata isolata e sono in corso operazioni di bonifica per verificare l'eventuale presenza di ordigni esplosivi. Il servizio di ambulanze del Nuovo Galles del Sud ha confermato che 18 persone sono ricoverate in ospedale e i paramedici stanno ancora prestando altre cure sul posto. Non sono state fornite conferme sulle condizioni in cui si trovano le 18 persone ferite. Secondo quanto riferito dalla comunità ebraica locale, alcuni uomini armati hanno aperto il fuoco tra i partecipanti, scatenando una fuga caotica lungo la spiaggia, una delle più frequentate e simboliche della città. Le autorità stanno indagando sull’accaduto: secondo resoconti non ancora ufficiali, l’attacco potrebbe essere collegato direttamente all’evento di Hanukkah in corso. "La comunità ebraica è sotto shock. C'erano duemila membri della comunità ebraica che celebravano Hanukkah, accendendo insieme la prima candela a Bondi Beach. Siamo in stato di massima allerta", ha dichiarato Jeremy Leibler, presidente della Federazione Sionista d'Australia, al Jerusalem Post. Il primo ministro australiano Anthony Albanese ha definito ''scioccanti e angoscianti le scene da Bondi Beach''. ''Polizia e soccorritori sono sul campo al lavoro per salvare vite umane. Il mio pensiero è rivolto a tutte le persone colpite'', ha aggiunto. ''Ho appena parlato con il premier del Nuovo Galles del Sud. Stiamo collaborando con la Polizia del Nuovo Galles del Sud e forniremo ulteriori aggiornamenti man mano che ulteriori informazioni saranno confermate'', ha scritto Albanese su 'X' invitando ''le persone nelle vicinanze a seguire le indicazioni della polizia''. Il Consiglio nazionale australiano degli imam ha condannato la sparatoria a Bondi Beach esortando tutti gli australiani a "restare uniti nella compassione e solidarietà". In una nota i leader musulmani australiani hanno sottolineato che ''questi atti di violenza e crimini non hanno posto nella nostra società. I responsabili devono essere ritenuti pienamente responsabili e affrontare la legge''. Inoltre, si legge, ''i nostri cuori, pensieri e preghiere sono con le vittime, le loro famiglie e tutti coloro che hanno assistito o sono stati colpiti da questo attacco profondamente traumatico. Riconosciamo il dolore, la paura e l'angoscia provati in tutta la comunità ed estendiamo la nostra sincera compassione e il nostro sostegno a tutti coloro che sono in lutto''. Il presidente israeliano Isaac Herzog ha condannato la sparatoria a Bondi Beach, a Sydney, parlando di "attacco crudele contro gli ebrei". Herzog ha quindi invitando il governo di Canberra a combattere "l'enorme ondata di antisemitismo" che, a suo dire, "sta affliggendo la società australiana". Intervenendo a un evento presso la residenza presidenziale a Gerusalemme, Herzog ha detto che "i nostri fratelli e sorelle a Sydney, in Australia, sono stati attaccati da vili terroristi in un attacco molto crudele contro gli ebrei che erano andati ad accendere la prima candela di Hanukkah". Herzog ha voluto quindi sottolineare che ''ribadiamo ripetutamente i nostri allarmi al governo australiano affinché adotti misure e combatta l'enorme ondata di antisemitismo che sta affliggendo la società australiana".
(Adnkronos) - L’Istituto nazionale tributaristi (Int) sta affrontando con grande attenzione il rapporto tra professionista e Intelligenza artificiale (Ia), dopo aver introdotto apposite indicazioni obbligatorie, come il dichiarare sempre sia verbalmente che per iscritto l’utilizzo dell’Ia, nel Codice deontologico di categoria già dall’aprile scorso e a settembre aver introdotto un’apposita clausola anche nel mandato professionale, ha predisposto uno specifico corso formativo che sarà denominato 'Intelligenza artificiale pratica per tributaristi', il corso della durata di 20 ore, organizzato in collaborazione all’ente di formazione Deleganoi, si svolgerà con lezioni mensili di due ore ciascuna per 10 mesi, saranno esclusi i mesi di luglio e agosto, si svolgerà on line per garantire la massima partecipazione ed inizierà a fine gennaio 2026. Docente Antonio Sinibaldi, esperto e autore di vari libri in tema di Ia, che sarà affiancato anche da altri docenti interni ed esterni all’Int. Il tributarista potrà comprendere come utilizzare al meglio il prompting, valutare con cognizione di causa i vantaggi ma anche i rischi dell’utilizzo dell’intelligenza artificiale, ci saranno lezioni dedicate alla deontologia e all’ utilizzo pratico di strumenti a supporto del tributarista. Un dettagliato programma di studio che darà al tributarista Int le conoscenze di Ia specialist. Nel prosieguo del mese di dicembre saranno fornite tutte le indicazioni per poter accedere al corso per i tributaristi e i loro collaboratori di studio. Il presidente dell’Int Riccardo Alemanno, si è detto molto soddisfatto circa la creazione di un corso specifico per i tributaristi "sono molto soddisfatto per quanto abbiamo fatto e stiamo facendo in tema di Ia e tributaristi, non solo in ossequio alla Legge 132/2025 in materia di Ia, ma anche per quelle che sono le nostre indicazioni deontologiche e i nostri valori professionali. Circa il corso che inizierà a fine gennaio 2026, voglio ringraziare Eraldo Salvatori e Riccardo Gabriele di Deleganoi per il supporto e la qualità del loro lavoro, nonché Antonio Sinibaldi per aver accettato la docenza continuativa del corso, ho ascoltato Sinibaldi in occasione di un meeting romano sull’Ia e il suo approccio alla materia, nonché la sua esperienza professionale sono certo che saranno di grande utilità ai partecipanti. Come Istituto abbiamo voluto investire in questa specifica formazione, contenendo al minimo i costi per i tributaristi, perché riteniamo che l’utilizzo dell’Ia negli studi professionali influenzerà molto l’attività, se positivamente o meno dipenderà da come sarà utilizzata. Il corso che abbiamo organizzato sarà importantissimo per fare le giuste scelte, sempre nella ferma consapevolezza che l’Ia è uno strumento e che il professionista deve sempre verificarne i risultati e valutarne l’utilizzo".
(Adnkronos) - “Siamo una cooperativa agricola che fa rigenerazione ambientale e sociale in una zona semi-urbana di Roma”. Alessia Mazzù, classe ’90 e membro della Cooperativa Agricola Co.r.ag.gio, ha ricevuto il Good Farmer Award per aver trasformato 22 ettari di terra pubblica abbandonata in un laboratorio di agricoltura rigenerativa e inclusione. “Usiamo l’agricoltura per parlare di giustizia sociale, per fare formazione, produzione, sperimentazione e inclusione sociolavorativa”, ha spiegato. Il premio sarà investito in un intervento strategico: “Raccoglieremo le acque meteoriche: in tempi di cambiamento climatico l’acqua è una risorsa preziosa che non può essere sprecata”. Sulla sostenibilità nel settore primario, Mazzù è netta: “Si può fare, anche se non è semplice. Serve una rivoluzione culturale: l’agricoltura rigenerativa richiede fiducia nel fatto che, nel lungo periodo, porta benefici a noi agricoltori e all’ambiente”.