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(Adnkronos) - Il Grande Fratello torna questa sera, mercoledì 8 gennaio, con un nuovo appuntamento. Come già annunciato, il televoto di questa settimana è stato annullato e nel corso della puntata Alfonso Signorini spiegherà nel dettaglio cosa è realmente accaduto nella Casa del reality show di Canale 5. "Il televoto attualmente in corso è annullato, in vista di un provvedimento disciplinare che verrà annunciato nel corso della prossima puntata, mercoledì 8 gennaio", questo il comunicato ufficiale pubblicato sulle pagine social del Grande Fratello nel corso di questa settimana. I concorrenti in nomination erano quattro: Bernardo Cherubini, Helena Prestes, Shaila Gatta e Stefania Orlando. Tra questi, uno avrebbe dovuto abbandonare definitivamente la Casa. Ma il destino dei concorrenti è ora in mano alle decisioni del Grande Fratello che verranno comunicate questa sera. Non è ancora chiaro il motivo per cui la produzione ha cambiato le carte in tavola, ma l’ipotesi più accreditata è che si tratti della squalifica di Helena Prestes. E il motivo è legato ai litigi e agli scontri che sono avvenuti in Casa negli ultimi giorni, come quello che la modella brasiliana ha avuto con Jessica Morlacchi, durante il quale Helena ha minacciato Jessica con un bollitore pieno d'acqua bollente. Pamela Patrarolo tornerà nella Casa del Grande Fratello come concorrente ufficiale. A comunicare la notizia è stata proprio la produzione con un messaggio inviato agli inquilini. Il volto storico di 'Non è la Rai' aveva annunciato l'uscita dalla Casa in diretta televisiva, nel corso della puntata del 30 dicembre, dopo tre mesi di permanenza. E ora il dietrofront. Ma non sarà l'unica concorrente a varcare nuovamente la Porta Rossa: Maria Monsè, nel corso della puntata, tornerà nella Casa per risolvere una questione lasciata in sospeso. Di cosa si tratta? Appuntamento questa sera, 21:30 su Canale 5.
(Adnkronos) - A un mese dalla scadenza per il rinnovo dell’assicurazione che tutela chi si prende cura della casa e dei propri familiari, l’Inail lancia una nuova campagna di comunicazione per la diffusione della cultura della prevenzione degli infortuni anche in ambito domestico, che a partire da oggi sarà veicolata fino al 31 gennaio su radio, televisione, web e carta stampata. Realizzata utilizzando il cliché narrativo dei film polizieschi, con ferri da stiro, frullatori, pentole e detergenti chimici nel ruolo degli indiziati, la campagna invita a non fidarsi degli insoliti sospetti. Elettrodomestici e prodotti per la casa, infatti, anche se all’apparenza possono sembrare oggetti ordinari e inoffensivi, in realtà nascondono dei rischi che non devono essere sottovalutati. Di qui l’invito a sottoscrivere o rinnovare l’assicurazione Inail contro gli infortuni domestici che, a fronte del pagamento di un premio annuale di 24 euro, a carico dello Stato per le famiglie a basso reddito, protegge dalle conseguenze più gravi di un infortunio chiunque si occupi in maniera abituale, esclusiva e gratuita dei lavori in casa. Istituita dalla legge 493 del 1999, la prima in Europa a riconoscere il valore sociale del lavoro domestico, la polizza è obbligatoria per casalinghe e casalinghi di età compresa tra i 18 e i 67 anni. Le prestazioni comprendono una rendita diretta, per inabilità permanente al lavoro pari o superiore al 16%, una prestazione una tantum rivalutabile, attualmente pari a 337,41 euro, per infortuni che comportano un’inabilità permanente compresa tra il 6% e il 15%, e una rendita ai superstiti in caso di morte dell’assicurato. Per gli infortuni mortali avvenuti in ambito domestico è prevista anche l’erogazione a favore dei superstiti, o di chiunque dimostri di aver sostenuto le spese funerarie, di un assegno una tantum attualmente pari a 12.240,00 euro, e un’ulteriore prestazione una tantum a carico del Fondo vittime gravi infortuni. Ai titolari di rendita che versano in condizioni particolarmente gravi è riconosciuto, inoltre, l’assegno mensile per assistenza personale continuativa. Per chi è già assicurato, all’inizio dell’anno l’Inail rende disponibile sui servizi telematici dedicati l’avviso di pagamento PagoPA necessario per il rinnovo della polizza. Se il pagamento è effettuato entro la scadenza del 31 gennaio, la copertura decorre dal primo gennaio, mentre in caso di ritardo nel versamento del premio l’assicurazione decorre dal giorno successivo al pagamento. Le nuove iscrizioni possono essere effettuate durante tutto l’anno mediante l’apposito servizio online disponibile sul portale dell’Istituto, a cui è possibile accedere previa autenticazione tramite credenziali Spid, Cie o Cns. Anche in questo caso la copertura si attiva a partire dal giorno successivo al pagamento. Per ulteriori informazioni è possibile consultare anche la brochure che riassume le informazioni di carattere generale e l’opuscolo che contiene la descrizione completa dell’assicurazione e una sezione dedicata alla prevenzione degli infortuni domestici. La presente comunicazione è trasmessa al destinatario da o per conto di Inail, e tutte le informazioni in essa contenute sono indirizzate esclusivamente al destinatario. Il messaggio, unitamente ai suoi allegati, potrebbe contenere informazioni private, confidenziali, riservate per disposizioni di legge, o informazioni che non possono essere, in ogni caso, soggette a divulgazione. Per questo motivo, qualsiasi uso, revisione, distribuzione o diffusione non autorizzata devono ritenersi proibiti e perseguibili legalmente. Qualora tale messaggio sia stato ricevuto per errore, il ricevente non è autorizzato a leggere, stampare, conservare, copiare o diffondere la presente comunicazione o parte di essa. In tale caso si invita a cancellare immediatamente il messaggio e dare tempestiva comunicazione dell’errata ricezione, in forma di risposta scritta al mittente.
(Adnkronos) - È stata inaugurata oggi, ai Musei Vaticani, la nuova copertura vetrata fotovoltaica del Cortile delle Corazze. All’evento hanno partecipato il Cardinale Fernando Vérgez Alzaga e la Presidente di Acea Barbara Marinali. Gli impianti sosterranno in modo significativo con una produzione di energia rinnovabile i consumi elettrici dei Musei e concorreranno ad abbattere la Carbon Foot Print dello Stato. L’intervento, realizzato in soli sei mesi da Areti, società del Gruppo ACEA che si occupa della distribuzione dell’energia elettrica a Roma, ha un ulteriore valore estetico e funzionale per un sito di per sé già iconico nell’immaginario collettivo: infatti la sostituzione dei vetri esistenti con i nuovi vetri fotovoltaici ha permesso di realizzare una copertura che garantisce un isolamento termico e un effetto di ombreggiamento che aumentano in modo significativo la vivibilità degli spazi. Così come la realizzazione di un nuovo impianto di illuminazione, ha consentito di migliorare l’efficienza illuminotecnica e una conseguente valorizzazione estetica del sito. A rendere ancora più complessa la sfida per i tecnici, durante i sei mesi di lavoro, la necessità di non intralciare mai il flusso dei visitatori giornalieri attraverso l’ingresso dei Musei. Per questo motivo i tecnici hanno operato su ponteggi interni ed esterni progettati in modo tale da poter eseguire gli interventi in sicurezza e senza alcun intralcio ai visitatori. Oltre al cortile delle Corazze, nel progetto è prevista anche la copertura con vetri fotovoltaici del magazzino della Vignaccia nei Giardini Vaticani, che verrà completata entro i primi mesi del prossimo anno. Complessivamente, i due impianti, prevedono la realizzazione di 350 KW di picco fotovoltaico per una produzione complessiva di circa 500 MWh di energia elettrica all’anno. Sempre oggi sono stati inaugurati anche 20 punti di ricarica “veloci” su 10 colonnine e 2 punti di ricarica “ultra fast”, su una ulteriore colonnina al lato dell’ingresso dell’Aula Paolo VI per incentivare la diffusione della mobilità elettrica. La Presidente di ACEA Barbara Marinali ha dichiarato: “La bellezza dell’arte e l’innovazione tecnologica, un binomio che si concretizza perfettamente nel progetto che inauguriamo oggi ai Musei Vaticani. È un’occasione per ACEA per fornire il proprio contributo, grazie alle altissime professionalità del Gruppo, ad uno dei musei più importanti al mondo, supportando così il settore artistico-culturale. Oggi possiamo dire che il Vaticano diventa sempre più green. Continua così il nostro impegno nel migliorare le infrastrutture e offrire soluzioni che vanno nella direzione delle smart city in un futuro in cui la grande sfida passa attraverso i temi della new technology, della digitalizzazione e dell’intelligenza artificiale”.