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(Adnkronos) - "Roma è la capitale anche del giornalismo e deve continuare ad esserlo. È importante che, anche di fronte a grandi trasformazioni economiche e tecnologiche, il grande giornalismo indipendente, autonomo e libero non venga meno, perché rappresenta una condizione per la democrazia”. Così il sindaco di Roma Roberto Gualtieri alle celebrazioni dei 70 anni de L’Espresso a Palazzo Brancaccio a Roma. “Voglio rivolgere i migliori auguri a L’Espresso, 70 anni sono un compleanno importante” ha sottolineato ricordando come quella fondata da Arrigo Benedetti e Eugenio Scalfari, oggi diretta da Emilio Carelli, è una testata “che ha fatto non solo la storia del giornalismo italiano ma anche dell’Italia, ospitando le firme dei più grandi giornalisti italiani. Sono sempre stato un lettore de L'Espresso e quando leggi, tutti in fila, i nomi dei professionisti che ci hanno lavorato ti trovi davanti ad un vero firmamento di stelle". "E' importante - prosegue il sindaco di Roma - anche la funzione civile della testata: quando nasce, nel 1955, L'Espresso anticipa la modernizzazione, anche politica, del Paese degli anni ‘60 e segna l'ingresso in un giornalismo indipendente, non di partito. Diverse poi le inchieste critiche pubblicate, anche su Roma: a dicembre del 1955 titolò ‘Capitale corrotta=nazione infetta’ una grande inchiesta sull'urbanistica che fece la storia”. Negli anni L’Espresso “ha avuto la capacità di arricchire il discorso non solo pubblico ma anche politico, grazie a elementi di analisi e di critica. Siamo dunque contenti che continui a produrre giornalismo di qualità, perché c'è anche una responsabilità” nel portare “questo nome” conclude Gualtieri.
(Adnkronos) - in collaborazione con Amilon Il nuovo linguaggio del lavoro moderno passa dai benefit aziendali. In un mercato del lavoro sempre più orientato al benessere e alla qualità della vita, i benefit aziendali si stanno affermando come lo strumento più efficace per attrarre, motivare e fidelizzare i dipendenti. Non più semplici bonus o incentivazioni, ma vere e proprie strategie di valorizzazione del capitale umano, capaci di migliorare la soddisfazione del personale e la reputazione dell’azienda. Dalle grandi organizzazioni alle piccole e medie imprese, cresce l’attenzione verso soluzioni di welfare aziendale e fringe benefit che uniscono vantaggi fiscali, flessibilità e innovazione. Una tendenza alimentata anche dalla digitalizzazione, che rende più semplice e accessibile la gestione dei benefit per dipendenti attraverso soluzioni come GiftCardStore sviluppata da Amilon, capaci di trasformare l’esperienza di erogazione e fruizione dei benefit aziendali in un processo rapido, trasparente e personalizzato. All’interno di questa rapida evoluzione cerchiamo di capire cosa sono i benefit aziendali e come funzionano oggi nelle imprese. È importante distinguere tra i benefit cosiddetti “soft”, come la flessibilità oraria, lo smart working o la formazione, e i fringe benefit, ovvero vantaggi economici e tangibili che offrono un ritorno immediato per i dipendenti e per le aziende, anche grazie alla tassazione agevolata prevista dalla normativa vigente. Il contesto post covid ha reso ancora più evidente la necessità di sostenere il potere d’acquisto dei lavoratori e di promuovere un migliore equilibrio tra vita privata e lavoro anche per il legislatore. La Legge di Bilancio 2025 ha infatti prorogato e aggiornato le soglie di esenzione fiscale applicabili per il triennio 2025, 2026 e 2027, offrendo alle imprese la possibilità di ottimizzare la gestione dei benefit aziendali e di ridurre il peso contributivo. In base alla normativa vigente, il valore massimo dei fringe benefit esenti da tassazione è fissato in 1.000 euro per la generalità dei lavoratori dipendenti, mentre sale a 2.000 euro per i dipendenti con figli fiscalmente a carico. In questa direzione i fringe benefit rappresentano una risposta concreta e flessibile alle nuove esigenze del mondo del lavoro. Negli ultimi anni i benefit delle aziende hanno assunto un ruolo sempre più centrale nelle strategie di benessere lavorativo. Le persone cercano ambienti di lavoro capaci di riconoscere il loro valore anche attraverso forme di gratificazione concrete, flessibili e personalizzate. Ma, nel dettaglio, quali sono i benefit aziendali e come funzionano? Se prendiamo ad esempio i fringe benefit – una delle soluzioni più veloci ed efficaci per migliorare la qualità della vita dei lavoratori e rafforzare il legame con l’azienda – troviamo strumenti pratici ad alto valore percepito presenti come: • Buoni spesa e voucher carburante, ideali per sostenere le spese quotidiane; • Gift cards digitali, perfette per essere utilizzate su in vari settori come moda, elettronica di consumo, marketplace per il commercio elettronico e molto altro; • Card Multibrand come la Fringe Benefit Card che garantiscono libertà di scelta, frazionabilità e immediatezza d’uso. Questi benefit si confermano tra le soluzioni più efficaci e versatili del welfare aziendale, grazie alla tassazione agevolata che li rende più convenienti dei tradizionali premi in busta paga e non incidono né sul reddito imponibile né sui contributi (fino alla soglia di esenzione). Inoltre, queste forme di benefit aziendale ai dipendenti rispondono a un bisogno crescente di flessibilità e personalizzazione, due pilastri del welfare aziendale moderno. Tra le soluzioni più utilizzate per la gestione dei fringe benefit aziendali digitali, GiftCardStore si distingue come una soluzione semplice e completa per l’erogazione di buoni spesa, voucher carburante, gift card digitali e card multibrand. Nato nel 2019 dall’esperienza di Amilon – azienda italiana leader in Europa nella distribuzione e gestione di gift card digitali, fringe benefit e programmi di incentivazione – l’e-commerce mette a disposizione delle imprese un catalogo con oltre 150 brand italiani consentendo ai lavoratori di scegliere liberamente come utilizzare i propri benefit aziendali. La gestione digitale attraverso GiftCardStore offre numerosi vantaggi: tracciabilità delle operazioni, rapidità di distribuzione, controllo amministrativo semplificato, eliminazione della burocrazia e spendibilità diffusa su un’ampia rete di marchi e servizi. Queste caratteristiche la rendono uno strumento efficace per integrare i fringe benefit digitali all’interno dei piani di welfare aziendale, migliorando la soddisfazione dei dipendenti e ottimizzando la gestione per le imprese di ogni dimensione. Il futuro dei benefit aziendali passa attraverso la trasformazione digitale e un approccio sempre più orientato alla sostenibilità. Le imprese che investono in soluzioni di welfare moderne non solo migliorano il benessere dei dipendenti, ma costruiscono anche un vantaggio competitivo duraturo, fondato su fiducia, engagement e responsabilità sociale. Le soluzioni digitali come GiftCardStore dimostrano come il welfare aziendale possa evolvere in chiave innovativa e inclusiva, offrendo strumenti semplici, flessibili e sostenibili che mettono davvero le persone al centro, valorizzando ogni scelta e rafforzando il legame tra azienda e collaboratori.
(Adnkronos) - Il Consiglio di Amministrazione del Conou, il Consorzio degli oli minerali usati, riunitosi in presenza a Roma, ha deliberato l’aumento del Contributo Ambientale a decorrere dal prossimo 1° dicembre, da 9 a 14 centesimi al kg. “Dopo 3 anni con il contributo ambientale ai valori minimi storici (7 cent €/Kg dal 2021 a giugno 2024 e poi 9 cent €/Kg) siamo obbligati a intervenire a fronte di un mercato in fortissimo e rapido ribasso. Le quotazioni delle basi lubrificanti, dal mese di luglio, hanno perso il 20% del loro valore, comprimendo la catena del valore della Filiera e rendendo ineludibile l’aumento - ha detto il presidente Riccardo Piunti - Possiamo tuttavia registrare con soddisfazione come le quotazioni delle basi rigenerate, un tempo penalizzate di circa il 10% rispetto a quelle vergini, siano oramai quotate allo stesso livello e godano, peraltro, del 'plus' ambientale della loro origine da rifiuto. Questo è anche il risultato della politica di Qualità tenuta dal Consorzio e dalle aziende della filiera (lungo tutta la catena dalla Raccolta alla Rigenerazione) che consente di aver un prodotto rigenerato di qualità ambientale prestazionale equivalente a quello dalla lavorazione del petrolio”.