ENTRA NEL NETWORK |
ENTRA NEL NETWORK |
(Adnkronos) - Sono molti i dubbi e i timori sull’assunzione dei farmaci ed è normale fare confusione su come e quando assumerli, su come conservarli e sulle possibili interazioni con altri medicinali. Si possono spezzare le compresse? Come faccio a non dimenticarmi di prendere le medicine? Se un farmaco è scaduto da poco, non si può più utilizzare? A queste domande da oggi si potrà avere una risposta semplice e chiara grazie alla campagna nazionale di educazione e informazione 'Pillole di consapevolezza. Farmaci: istruzioni per l’uso', promossa da Boehringer Ingelheim, realizzata in collaborazione con Fofi, Federazione ordini farmacisti italiani e Federfarma, disponibile online e in 6mila farmacie. Non è facile pianificare l’assunzione di terapie che talvolta possono essere complesse e prolungate nel tempo - si legge in una nota - perché, soprattutto nei pazienti anziani e nelle persone che convivono con una o più patologie croniche, vengono prescritti dal medico fino a 6 o più farmaci da assumere insieme ogni giorno. È facile dimenticare una compressa, scambiarla con un’altra oppure non rispettare la sequenza o gli orari di somministrazione; inoltre, spesso i farmaci vengono conservati in modo errato o sono scaduti da tempo. Eppure, sapere utilizzare e conservare correttamente i medicinali è fondamentale per migliorare l’efficacia e la sicurezza della cura e l’aderenza del paziente alla terapia. Un recente studio, pubblicato sugli 'Annals of Internal Medicine', conferma che quando la pastiglia abituale cambia colore, forma o confezione il rischio di abbandonare la terapia aumenta del 66%. 'Pillole di consapevolezza' è una guida suddivisa in schede e realizzata in 5 lingue (italiano, spagnolo, filippino, rumeno e arabo), facile da consultare e dedicata non solo a chi segue regolarmente una o più terapie e a chi fa un uso saltuario dei farmaci, ma anche a chi si prende cura di qualcun altro, siano essi parenti e caregiver oppure assistenti familiari, categoria quest’ultima che spesso comprende persone provenienti dall’estero. Quando una terapia non funziona la prima domanda da farsi è: il paziente prende il farmaco? Oppure, prende il farmaco sbagliato? Fondamentale, quindi, spiegare al caregiver o all’assistente familiare come somministrare la terapia, per quale patologia è indicata e quali rischi possono derivare da un uso inappropriato delle medicine. Semplificare il più possibile il percorso terapeutico e la somministrazione è la chiave per non creare confusione. "Boehringer Ingelheim ha deciso di avviare questa iniziativa – spiega Marinella Galbiati, Head of Patient Advocacy Relations Italy, Boehringer Ingelheim – per rispondere ai bisogni reali espressi dalle associazioni di pazienti, che sottolineano costantemente l'importanza dell'informazione, della consapevolezza, dell’awareness per migliorare l’efficacia del percorso terapeutico. Le associazioni pazienti riportano infatti spesso situazioni mal gestite rispetto ai farmaci, che impediscono il più delle volte di raggiungere l'obiettivo terapeutico desiderato". La campagna 'Pillole di consapevolezza. Farmaci: istruzioni per l’uso' utilizza diversi canali e risorse. Sulla landing page è possibile scaricare le schede in 5 lingue, vere e proprie istruzioni per l’uso corretto dei medicinali, accessibili a tutti; inoltre, l’iniziativa prevede una serie di locandine informative che verranno esposte in oltre 6 mila farmacie italiane e che rimandano al sito del progetto attraverso un QR-code, oltre ad un’attività di informazione e divulgazione sui social media con infografiche e videopillole. "Il valore aggiunto di questa iniziativa è quello di portare l'informazione direttamente al paziente, sfruttando la farmacia come luogo di contatto privilegiato – aggiunge Galbiati – Stiamo andando, infatti, verso una ‘farmacia di servizi’, che diventerà sempre di più un punto di riferimento per i pazienti sul territorio. Con il supporto di Federfarma e Fofi, partner dell’iniziativa, vogliamo contribuire a rendere la farmacia un centro sempre più orientato ai servizi e all'awareness, che permetta di migliorare la compliance al trattamento e la continuità. Il progetto ‘Pillole di consapevolezza’ si inserisce così nel quadro di sostenibilità di Boehringer Ingelheim, che abbraccia tre pilastri: ambiente, persone e accesso equo alla salute. In particolare, l'obiettivo è garantire che tutti, anche le popolazioni più vulnerabili, possano accedere a informazioni chiare e comprensibili sull’uso corretto dei farmaci. Sebbene siano già disponibili risorse simili, queste non sono sempre facilmente accessibili. Il nostro progetto - conclude - semplifica al massimo l'accesso alle informazioni, anche per chi ha difficoltà con la lingua italiana".
(Adnkronos) - Pan di Stelle - love brand del Gruppo Barilla scelto da circa 7 milioni di famiglie italiane - lancia, in occasione del back to school dopo la pausa natalizia, il progetto educativo 'Sogna e credici fino alle stelle', che mira a coinvolgere docenti e studenti di oltre 2.000 classi della scuola primaria di tutta Italia, partendo da Serradifalco, in provincia di Caltanissetta. Attraverso questa iniziativa, il messaggio di Pan di Stelle "Sogna e credici fino alle stelle", che invita a coltivare i propri sogni senza perdere fiducia e speranza ed è promosso anche nella campagna di comunicazione del brand, si evolve ed entra nelle scuole. Questo progetto educativo intende sottolineare, attraverso una guida ad hoc per i docenti e attività didattiche mirate, l’importanza dei sogni nella crescita personale e invitare ogni bambina e bambino a trovare, inseguire e condividere i propri sogni, come stelle che guidano alla ricerca del proprio sé, nonostante i fallimenti e le difficoltà. Protagonisti di questa iniziativa, quattro speciali ambassador: la tennista Jasmine Paolini, la cantante e Big di Sanremo 2025 Clara, lo street artist Giulio Rosk e l’aspirante astronauta Linda Raimondo, 'Dreamers' nei mondi dello sport, dello spettacolo, dell’arte e della scienza. Tornano nella scuola che frequentavano da bambini per inaugurare le 'Aule dei sogni', spazi arricchiti con strumenti musicali, libri e materiali creativi, ideati e donati da Pan di Stelle per regalare alle scuole un ambiente dedicato ai sogni, al confronto e alle passioni. Le scuole selezionate si trovano principalmente in luoghi che spesso restano ai margini delle grandi città. Qui sognare può essere più complesso, ma anche più necessario. Un’opportunità, dunque, per i talent per raccontare il loro percorso ai giovanissimi, ispirare le nuove generazioni e dimostrare che proprio tra i banchi di scuola nascono i sogni più grandi. Lo conferma una survey AstraRicerche per Pan di Stelle su un campione di 801 giovani dai 7 ai 14 anni: la scuola è il luogo dove prima di tutto si apprendono competenze utili per il futuro (42,8%), si sviluppa il confronto con gli altri (27,6%), si scopre sé stessi (17,6%) e si coltivano nuove passioni (12,0%). La ricerca 'I sogni dei ragazzi per il proprio futuro', condotta da AstraRicerche per Pan di Stelle ha analizzato le aspirazioni dei ragazzi, focalizzandosi sul lavoro ideale, sull’influenza delle figure di supporto e sul ruolo della scuola. Tra i principali desideri emersi, un lavoro gratificante (51,9%), la creazione di una famiglia felice (47,3%), mantenersi in salute per tutta la vita (44,6%) e l'ambizione di contribuire a migliorare il mondo (32,8%). Le professioni più ambite dai ragazzi mostrano una grande varietà di interessi. Il 20,8% predilige lavori legati a Internet e ai social media, come lo youtuber, l’influencer o videogiocatore professionista, seguiti dalle carriere di scienziato o ricercatore (18,0%) e dallo sport (17,6%), con una netta preferenza per il ruolo di calciatore (11,4%). Il mondo dello spettacolo attira il 17,1% dei giovani, in particolare le bambine tra i 7 e i 9 anni, che sognano di diventare cantanti e musicisti (8,6%) o attori (6,8%). Anche il ruolo dell’artista (15,6%) è molto desiderato, insieme a professioni come il veterinario (14,3%), il medico o infermiere (14,2%) e l’insegnante (13,5%). Tra le aspirazioni emergono anche il pilota di aereo (11,5%) e l’astronauta (7,5%). Guardando al futuro, il desiderio più grande è un mondo senza odio, conflitti e guerre (55,2%). Seguono l’aspirazione a un mondo più sicuro e rispettoso dell’ambiente (39,2%) e a un mondo equo, con pari opportunità intese come risultati personali basati sull’impegno (37,9%, con picchi tra i 13-14enni). Infine, dovendo indicare il sogno più grande per la loro vita, i ragazzi desiderano viaggiare di più (22,2%), avere tanti amici (18,5%) e trascorrere più tempo con la famiglia (17,2%). Il progetto educativo che rappresenta l’evoluzione della campagna integrata 'Sogna e credici fino alle stelle', firmata Armando Testa, per dare continuità e concretezza al messaggio creativo, ha preso il via oggi a Serradifalco (CL), nella Scuola primaria 'G. Verga'. La campagna entra oggi nelle scuole, coinvolgendo i più giovani e trasformando l’invito a sognare in un’esperienza tangibile di crescita e ispirazione. L’iniziativa, promossa da Pan di Stelle e realizzata in collaborazione con D&F - agenzia di comunicazione ed ente di formazione accreditato al ministero dell’Istruzione e del Merito - è inaugurata da Giulio Rosk, street artist siciliano che ha mosso i primi passi artistici proprio nella scuola di Caltanissetta e le cui opere oggi colorano i muri di città come Palermo (dove spicca il celebre progetto che ritrae Falcone e Borsellino), Miami, Rio de Janeiro, Parigi e New York. Per l’occasione, Rosk ha realizzato un murale-manifesto per la scuola e incontrato gli alunni per raccontare come ha trasformato il suo sogno in realtà. L’opera, che simboleggia la scuola come luogo di creatività e speranza, celebra il potere dei sogni nella crescita personale. “Dove non è tutto facile, i sogni prendono più coraggio e possono gridare forte anche attraverso un muro”, ha dichiarato l’artista. Durante l’evento di lancio è stata anche inaugurata la prima 'Aula dei sogni', uno spazio progettato per offrire agli studenti un ambiente ricco di stimoli, libri e colori, dove i giovani possano immaginare, confrontarsi e coltivare le proprie passioni. “È fondamentale che la scuola offra opportunità concrete per aiutare i giovani a prendere consapevolezza delle proprie potenzialità e risorse, orientandoli in modo stimolante verso le loro scelte future. Oggi, i docenti lavorano sulle competenze trasversali per promuovere non solo il 'sapere' e il 'saper fare', ma anche quel 'saper essere' che è essenziale per il raggiungimento delle aspirazioni personali. Pan di Stelle si muove proprio in questa direzione, supportando un progetto educativo che ispiri i giovani a credere nei propri sogni e a costruire il futuro con passione. La ricerca ha confermato come la scuola giochi un ruolo fondamentale per sviluppare i propri i sogni e come i laboratori creativi (39,9%), l’approfondimento di nuove materie (39,5%) e i progetti di gruppo (38,3%) siano le attività scolastiche più apprezzate dai giovanissimi: il nostro contributo vuole andare proprio in questa direzione", ha commentato Chiara Pisano, Marketing Director Pan di Stelle. Enrico Galiano, insegnante e scrittore, osservatore privilegiato del mondo della scuola grazie alla sua esperienza quotidiana in aula, in occasione del lancio della campagna Pan di Stelle, invita i giovanissimi a vedere i sogni come stelle, guide luminose nei momenti difficili, proponendo un vademecum in 5 preziosi consigli. “È importante per i giovanissimi abbracciare gli errori come opportunità di crescita e scoprire la forza unica che ognuno ha dentro di sé. Con coraggio, pazienza e fiducia, ogni bambino può affrontare le sfide, scalare la salita dei propri desideri e costruire un cielo pieno di sogni, diventando la persona che sogna di essere”, commenta Galiano. Il progetto prevede un tour nazionale nelle scuole di origine degli altri Dreamers coinvolti, dove ogni tappa offrirà l'opportunità di condividere esperienze di vita ispiratrici e inaugurare tre nuove 'Aule dei sogni'. Il 21 gennaio a Travedona Monate (VA), Clara, cantante e attrice, vincitrice di Sanremo Giovani 2023 e tra i big di Sanremo 2025, parlerà dei sogni come stelle che illuminano il cammino, incoraggiando i ragazzi a non smettere mai di sognare. Il 4 febbraio a Bagni di Lucca (LU), Jasmine Paolini, tra le prime quattro tenniste al mondo, oro olimpico nel doppio e finalista in due Slam nel 2024, condividerà la sua esperienza, motivando i giovani a credere in se stessi, abbracciando i propri fallimenti. Il 20 febbraio ad Almese (TO), Linda Raimondo, laureata in fisica e volto della divulgazione scientifica su Rai Ragazzi, racconterà come da bambina sognava di raggiungere le stelle e ispirerà i ragazzi a inseguire i propri sogni senza paura. Dal 9 gennaio al 16 maggio, i docenti delle scuole primarie d’Italia potranno iscrivere le proprie classi per partecipare gratuitamente al progetto 'Sogna e credici fino alle stelle'. Il percorso offre un kit didattico, composto da una guida dettagliata per l’insegnante e una serie di slide di supporto, sviluppate con la supervisione dello psicologo Matteo Lancini e il contributo di un team di insegnanti. Il progetto offre l’opportunità di integrare le ore di Educazione Civica con attività didattiche mirate a sviluppare competenze trasversali fondamentali: dal pensiero divergente, che valorizza diversità, unicità e immaginazione, alla motivazione e all’impegno; dall’accettazione del fallimento e la resilienza alla conoscenza di sé, per promuovere la consapevolezza delle proprie inclinazioni e aspirazioni come basi per il proprio sviluppo personale. Entro il 16 maggio 2025, gli insegnanti potranno caricare sulla piattaforma ascuolaconpandistelle.it i sogni degli alunni, creando un firmamento digitale visibile nella gallery online. Ogni sogno inviato consentirà di partecipare al contest finale, che assegnerà a una scuola vincitrice una speciale Aula dei sogni, come quelle donate alle scuole primarie dei 4 Dreamers.
(Adnkronos) - Vicenza come centro dell’innovazione tecnologica per il settore orafo con il ritorno di T.Gold, evento di riferimento globale per i macchinari e le tecnologie all’avanguardia per la lavorazione dei gioielli. Organizzato da Italian Exhibition Group in contemporanea con Vicenzaoro January, T.Gold riunisce dal 17 al 21 gennaio l’offerta più completa di macchinari e tecnologie orafe grazie a 170 aziende da 16 Paesi, per una manifestazione sempre più globale con tutta l’eccellenza del Made in Italy e il 40% di espositori esteri. Germania, Turchia, Svizzera, Stati Uniti e Regno Unito i Paesi più rappresentati. In fiera aziende di punta quali Elettrolaser, Italimpianti Orafi, Sisma, Orotig e Legor Group, che confermano la leadership del Made in Italy nel settore. Mentre si distinguono tra i migliori player internazionali realtà come le tedesche Heimerle + Meule e Schultheiss, la svizzera Starrag Vuadens e Goodwin Refractory Services dal Regno Unito. Torna anche il Jewellery Technology Forum (Jtf), organizzato da Ieg in collaborazione con Legor Group. Tra i momenti più attesi della manifestazione, offrirà una panoramica sulle tendenze future e le sfide del settore. Evento strategico per l’industry del gioiello, a T.Gold l’alta tecnologia incontra la tradizione orafa per rispondere alle esigenze di un mercato in costante evoluzione, sempre più competitivo e attento alla sostenibilità di prodotti e processi produttivi, alla personalizzazione e alla massima precisione tecnica. Nella Hall 9, comodamente connessa al quartiere fieristico di Ieg con un servizio navetta gratuito, tutte le soluzioni più all’avanguardia che trasformano la manifattura, migliorano l’efficienza produttiva, favoriscono la riduzione dell’impatto ambientale, l’uso responsabile delle risorse e la tracciabilità lungo la filiera. T.Gold risponde a una domanda articolata che spazia dai macchinari multifunzione per ottimizzare la lavorazione dei materiali preziosi, a soluzioni completamente customizzate per produzioni di nicchia che esaltano l’artigianalità e il design, fino ad attrezzature e utensili per banchi da lavoro e laboratori orafi. Sei le categorie principali in cui è organizzata l’offerta della più ampia vetrina per la produzione e la lavorazione del gioiello: trattamenti delle leghe e galvanica, tecnologie per la prototipazione e la produzione digitale, lavorazioni meccaniche avanzate, montaggio e tecniche di saldatura, processi di affinazione e recupero, strumenti per la finitura e l’utensileria.