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      (Adnkronos) - Filippo Magnini in lacrime a Ballando con le stelle. Dopo la sua esibizione a Ballando con le stelle di stasera, sabato 25 sabato, l'ex nuotatore si è lasciato andare alla commozione pensando a Massimiliano Rosolino, quest’anno al fianco di Milly Carlucci nel ruolo di 'inviato' nella sala delle stelle, al posto di Paolo Belli. Il primo a prendere la parola è stato Ivan Zazzaroni, il giurato ha fatto i complimenti al nuotatore per avergli trasmesso delle forti emozioni grazie alla sua esibizione con Alessandra Tripoli. Dopo il suo commento, però, Magnini ha abbassato lo sguardo perché non è riuscito a trattenere le lacrime. "Ho pensato a un mio amico che è lì nella sala delle stelle, che è Massimiliano, perché lo vedo sempre sorridente, ma ognuno di noi combatte delle battaglie che non sappiamo", ha spiegato Magnini. E ancora: "Lui lo sa che gli sono vicino e non vedo l'ora di tornare ad abbracciarlo". La commozione di Magnini è diventata un argomento di discussione sui social, con una valanga di post su X dedicati alla reazione del concorrente e, al contempo, preoccupati per la situazione di Rosolino.
 
      (Adnkronos) - "Al 2035 avremo l'uscita dal mercato del lavoro di 6 milioni di addetti, l'ossatura dei mestieri in Italia, che hanno ottenuto il trasferimento delle competenze attraverso i canali informali. A oggi gli strumenti di placement, come l'apprendistato e i tirocini, sono sottoutilizzati. E' necessario puntare sulla formazione permanente, basata sui fabbisogni, con la cooperazione di tutti gli attori coinvolti". Così, intervenendo alla convention nazionale dei consulenti del lavoro, Natale Forlani, presidente dell'Inapp, analizzando la situazione del mercato del lavoro. Secondo Forlani, quindi, è necessario che al termine "del programma Gol si faccia il punto sulle criticità e sui risultati positivi, senza se e senza ma, guardando agli interessi del Paese", con l'auspicio che i soggetti coinvolti "non guardino all'assistenza dello Stato ma piuttosto mettendo in campo responsabilità e innovazione sociale per fronteggiare le prossime sfide che abbiamo di fronte", conclude.
 
      (Adnkronos) - "Se c'è un mercato che è fortemente in salute è proprio quello della second hand, il mercato dell'usato. Da 11 anni collaboriamo con Bva Doxa per un osservatorio sulla second hand che ogni anno ci fa scoprire un mondo che è in continua espansione ed evoluzione. Solo l'anno scorso, nel 2024, ben il 63% degli italiani si sono dati alla second hand per comprare o per vendere. Il settore ha rappresentato ben 27 miliardi di giro d'affari". Così Giuseppe Pasceri, Ceo Subito.it, intervenendo all’appuntamento Adnkronos Q&A, 'Sostenibilità al bivio', questa mattina al Palazzo dell’Informazione a Roma. Tra l'altro "questi 27 miliardi per la prima volta hanno visto l'online superare l'offline. Siamo passati dal 30% circa dell'online nel 2014 fino al 54% dell'online sull'offline". "Se poi pensiamo alle motivazioni che spingono gli italiani a fare questa scelta, sicuramente in primis c'è il risparmio ma è molto interessante vedere come la riduzione degli sprechi diventi un fattore motivante di primissimo piano e poi c'è il guadagno, che è comunque visto come un aspetto importante", aggiunge.