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(Adnkronos) - Madalina Ghenea sa come attirare l'attenzione anche fuori da 'casa sua', lontano dai set o da un palcoscenico. Proprio come è accaduto ieri, giovedì 17 aprile, quando l'attrice e modella rumena è stata paparazzata fuori da un ristorante nel cuore di Roma. Madalina Ghenea sta trascorrendo questi ultimi giorni nella Capitale perché impegnata a girare uno spot, al momento top secret, della 'Peroni'. La modella sarebbe la protagonista di alcune foto del backstage che sono diventate virali sui social, in cui Madalina appare in forma smagliante con un completo a due pezzi a pois, in bianco e nero, sulla scalinata di Piazza della Madonna dei Monti, in perfetto stile 'Dolce vita'. Con lei anche Richard Abou Zaki, chef rumeno di origini libanesi, arrivato in Italia oltre cinque anni fa e che ha avuto una rapida ascesa nel mondo della gastronomia italiana, in particolare a Roma. I due, che appaiono complici e affiatati, sono i protagonisti dello spot della 'Peroni' che ha scelto i luoghi della Capitale come sfondo. "Non vedo l'ora di raccontarvi di questo grande progetto", ha scritto lo chef a corredo delle foto che lo ritraggono al fianco della modella Madalina. E dopo le riprese, la modella si è concessa una serata all'insegna del divertimento e del buon cibo emiliano in una delle trattorie più celebri della città, 'Dal Bolognese', situata in Piazza del Popolo. Tra una portata e l'altra, Madalina Ghenea si è allontanata per concedersi una pausa sigaretta attirando l'attenzione dei passanti e dei paparazzi, ai quali Madalina ha rivolto saluti e sorrisi, prima di rientrare nel locale insieme alle amiche.
(Adnkronos) - La Cne-Federimprese Europa si prefigge il compito di supportare le imprese per accordi economici e commerciali con Paesi esteri. "In questo momento importante per lo sviluppo e la crescita delle imprese, è fondamentale ricercare nuovi mercati. Interessante guardare agli Usa e all'Oriente. L'Expo di Osaka potrebbe essere un'importante occasione per fare conoscere le eccellenze italiane e di conseguenza aprire dei canali di dialogo per le nostre imprese. Sono molte le aziende italiane che hanno aperto delle filiali in paesi extra europei, riuscendo a svolgere un'importante attività produttiva", afferma la presidente nazionale Cne-Federimprese Europa, Mary Modaffari. "Per quanto riguarda i dazi - spiega - siamo convinti dell'attività diplomatica del governo e della presidente del Consiglio, la quale ha dimostrato sin da subito massimo interesse e impegno per la crescita del nostro Paese e supporto alle imprese italiane dando all'Italia quel ruolo strategico come importante snodo della geopolitica internazionale. Per quanto riguarda il Mercosur e gli accordi di libero scambio, la nostra Confederazione è a favore. Questo è un mercato facile, più aperto alle piccole e medie imprese italiane".
(Adnkronos) - Gruppo Cap, la green utility che gestisce il servizio idrico integrato della Città metropolitana di Milano, aderisce al Green Energy Day 2025, la giornata nazionale dedicata alla transizione energetica, alle rinnovabili e all’efficienza energetica, organizzata dal Coordinamento Free e promossa da Legambiente, con l’obiettivo di offrire ai cittadini l'opportunità di scoprire da vicino come i rifiuti si trasformano in risorse per il territorio. Sabato 12 aprile, dalle 10:30 alle 12, sarà possibile visitare l’impianto di Bresso-Niguarda, un esempio concreto di economia circolare dove i fanghi di depurazione delle acque reflue vengono trasformati in biometano, un combustibile rinnovabile e sostenibile. Durante la visita guidata, articolata in due turni da 45 minuti ciascuno, i partecipanti potranno scoprire le attività legate alla depurazione delle acque e il processo di digestione anaerobica, attraverso il quale i fanghi vengono stabilizzati e trasformati in biogas. Quest’ultimo, ricco di metano, viene successivamente purificato fino a diventare biometano, pronto per essere immesso nella rete come energia pulita. L’impianto di Bresso-Niguarda rappresenta un hub avanzato nella produzione di energia rinnovabile, con una capacità di upgrading potenziata nel 2024 a 155 Sm3/ora di biometano prodotto. Il sito è stato il primo depuratore in Italia connesso alla rete nazionale con immissione di biometano prodotto da fanghi di depurazione, e dal 2019 a oggi sono stati prodotti circa 2,8 milioni di mc di biometano. La partecipazione alla visita è gratuita ma soggetta a prenotazione obbligatoria entro mercoledì 9 aprile, scrivendo all’indirizzo simone.gal@gruppocap.it.