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(Adnkronos) - "Il nostro impegno per difendere l'Italia proseguirà, come sempre, con determinazione e senza esitazioni. Quando sono in gioco la sicurezza della Nazione e l'interesse degli italiani, non esiste spazio per passi indietro. Dritti per la nostra strada". Così il presidente del Consiglio Giorgia Meloni su X dopo che ieri aveva annunciato di aver ricevuto un avviso di garanzia in seguito alla denuncia presentata alla procura capitolina dall'avvocato Luigi Li Gotti. L'avviso di garanzia è stato inviato anche ai ministri Carlo Nordio e Matteo Piantedosi e al sottosegretario Alfredo Mantovano. Meloni terrà oggi a Palazzo Chigi una riunione con i vicepremier Matteo Salvini e Antonio Tajani e il ministro dell'Interno Matteo Piantedosi. Sul tavolo, il dossier migranti. Sul piede di guerra le opposizioni che oggi hanno lasciato l'Aula del Senato per protesta dopo le parole degli esponenti della maggioranza. Pd, M5S, Avs e Italia Viva, hanno chiesto che la stessa premier venga a riferire in Aula sulla vicenda del libico rilasciato dalle autorità italiane. Dopo la capigruppo in Senato chiesta dalle opposizioni che lamentano la mancata informativa sul caso Almasri da parte dei ministri Nordio e Piantedosi, i lavori sono stati sospesi fino a martedì 4 febbraio, quando si svolgerà alle 15 la conferenza dei capigruppo per stabilire il nuovo calendario dei lavori. "Non andremo avanti con i lavori fino a quando il governo non chiarirà i contorni di questa vicenda", ha detto lasciando la capigruppo, il presidente dei senatori del Pd, Francesco Boccia. "E' una vicenda politica e non giudiziaria molto grave -ha sottolineato- Possono esserci stati patti tra il governo italiano e quello libico, in quel caso il governo sarebbe complice di un sistema di gestione delle migrazioni che non rispetta i diritti umani. Non vorremmo un governo complice dei sistemi di tortura libici". Stefano Patuanelli, capogruppo del M5s spiega che "c'era la disponibilità del ministro Ciriani, ad intervenire anche oggi, ma non abbiamo colto, è del tutto evidente che non è sufficiente". "Per rispetto della magistratura -spiega- dal governo dicono che non possono venire per l'informativa, ma poi nel video Meloni attacca i magistrati". "Vogliamo che il premier quando fa i video dica la verità, che quanto ricevuto non è un avviso di garanzia". Per Peppe De Cristofaro di Avs "nel video Meloni, che dice menzogne, ha detto di non essere ricattabile, io penso esattamente il contrario, il nostro governo è sotto ricatto dei libici. Meloni deve venire in Aula a spiegare". Il capogruppo di Italia Viva, **Enrico Borghi** attacca: "non si è mai visto che un ministro oggetto di una comunicazione di iscrizione a una attività giudiziaria si sia sottratto al confronto in Parlamento. Abbiamo avuto premier indagati che venivano in Aula e discutevano, così come hanno fatto ministri. Qui si prende a pretesto una questione di assoluta ordinarietà giudiziaria per non confrontarsi con il parlamento". Oggi le opposizioni hanno lasciato l'Aula per protesta dopo le parole degli esponenti della maggioranza, intervenuti sull'avviso di indagini arrivato al premier Meloni. "C'è un'umiliazione del Parlamento, quella che certa magistratura fa della democrazia e della sovranità popolare", ha detto Albero Balboni, senatore di Fratelli d'Italia, intervenendo nell'Aula. "Certi magistrati umiliano continuamente la politica, questa è la vera umiliazione. L'esproprio della democrazia -ha attaccato il senatore a capo della Commissione Affari costituzionali- è reso manifesto e plateale dal fatto che oggi ministri che dovevano riferire su un fatto importantissimo non lo possono più fare perché certa magistratura si è voluta sostituire al Parlamento e alla democrazia". Intanto in un post su Instagram Arianna Meloni difende la sorella. "Anni di vergogna, derisione rassegnazione. Poi l'Italia rialza improvvisamente la testa. Fiera, rispettata, ascoltata, guardata come un modello. Tante cose ancora da risolvere, certo, ma una speranza che improvvisamente divampa. Un orgoglio che torna, impetuoso, e tante, tante persone che si rimettono a remare, tutte nella stessa direzione. Si può fare! Si può ancora stupire e crescere! Si può tornare grandi! Solo che alcuni non lo possono accettare. Perché in un'Italia così non c'è più spazio per la meschinità. E perché, per alcuni, dovessero anche rimanere solo macerie, l'importante è continuare a perpetuare la loro fetta di potere". "Ma la storia è fatta di uomini e donne, di piccoli passi e scelte quotidiane. È tempo che le persone perbene di questa martoriata Nazione scelgano da che parte stare. Avanti sorella mia, sei il nostro orgoglio!", conclude.
(Adnkronos) - 01Green, startup nata per rivoluzionare lo stoccaggio e il trasporto dell'idrogeno, ha concluso con successo un round di investimento pre-seed da 300.000 euro. L'investimento è stato interamente sottoscritto da Tech4Planet, il Polo Nazionale di Trasferimento Tecnologico per la Sostenibilità promosso da Cdp Venture Capital. Grazie alle nuove risorse, 01Green potrà procedere con un Proof of Concept e poter così avviare la sviluppo del prototipo di contenitore per lo stoccaggio e il trasporto dell'idrogeno allo stato solido in totale sicurezza attraverso una tecnologia avanzata basata su magnesio dopato. Il progetto Safeteasy di 01Green mira a risolvere una delle principali sfide riguardante la logistica dell'idrogeno. Questa innovazione offre vantaggi significativi rispetto ai metodi convenzionali, garantendo una maggiore densità di stoccaggio, maggiore sicurezza e costi più contenuti, mantenendo il sistema a temperatura e pressione ambiente. Inoltre, rende il trasporto su lunghe distanze, via mare o su rotaia, più pratico e flessibile. Coperto da brevetto di invenzione industriale, Safeteasy nasce da un significativo processo di innovazione di stampa 3D per metalli di 3D4Mec Srl e porta la firma di Andrea Gatto e di Ivano Corsini. Andrea Gatto, responsabile scientifico del progetto Safeteasy, è un professore Ordinario di Tecnologia meccanica e Sistemi di produzione presso il Dipartimento di Ingegneria 'Enzo Ferrari' dell'Università di Modena e Reggio Emilia e professore Onorario dell'Università della Transilvania di Brasov. Ivano Corsini, presidente e amministratore di 01Green, da circa 40 anni si occupa di meccanica e meccatronica in ogni sua sfaccettatura, partendo dalla sub-fornitura arrivando alla stampa 3D per metalli. Nel 2016 fonda la 3D4Mec Srl, prima azienda italiana a produrre e commercializzare stampanti 3D specialistiche per metalli; 3D4Steel per il processo degli acciai e 3D4Brass, la prima stampante 3D al mondo in grado di processare ottone. Negli ultimi anni Andrea Gatto e Ivano Corsini si sono dedicati allo sviluppo di macchine per la costruzione additiva per metalli e leghe particolari quali l’ottone ad alto tenore di zinco, l’acciaio ad alto tenore di carbonio, il tantalio e il magnesio. “Siamo entusiasti di poter essere al fianco di 01Green e di vedere partire lo sviluppo del prototipo del sistema Safeteasy, una tecnologia che rappresenta una soluzione rivoluzionaria per lo stoccaggio e il trasporto dell’idrogeno allo stato solido in totale sicurezza”, afferma Claudia Pingue, Senior partner e responsabile del Fondo di Technology Transfer di Cdp Venture Capital, “Siamo orgogliosi di supportare un’innovazione di tale portata, che promette di rendere il trasporto dell’idrogeno più pratico e flessibile, con un impatto significativo sulla transizione energetica”, aggiunge. La missione 01Green srl è quella di superare i limiti dello stoccaggio di idrogeno offrendo una soluzione sicura, efficiente e sostenibile tramite l’innovativa tecnologia dei contenitori in idruro di magnesio. Tramite la propria esperienza davvero unica sia nel settore metalmeccanico che nella fabbricazione additiva, è in grado di sviluppare contenitori che migliorano significativamente l’efficacia dello stoccaggio e del trasporto di idrogeno. 01Green srl, dunque, si propone di rivoluzionare l'industria dello stoccaggio energetico, con l'obiettivo di accelerare la transizione globale verso fonti di energia pulita e sostenibile. "Riconosciamo l'idrogeno come vettore energetico del futuro, ma siamo consapevoli delle sfide che ostacolano la sua adozione su larga scala, principalmente legate allo stoccaggio e al trasporto. La nostra soluzione mira a superare questi ostacoli, rendendo l'idrogeno una scelta praticabile e conveniente per un'ampia gamma di applicazioni energetiche. Guidati dall'obiettivo di ridurre l'impronta carbonica globale e promuovere l'uso dell'energia pulita, ci impegniamo a rivoluzionare il campo dello stoccaggio di idrogeno. La nostra visione è di facilitare un futuro in cui l'idrogeno sia facilmente accessibile, stoccabile e trasportabile, rendendolo una fonte energetica primaria per una varietà di applicazioni", spiegano gli ideatori.
(Adnkronos) - Un’alleanza strategica per il futuro dell'ambiente: Roma Capitale e l’Ente Nazionale di Previdenza e Assistenza per i Biologi (Enpab) siglano un Protocollo d’intesa che punta a sensibilizzare i cittadini su temi cruciali come la sostenibilità ambientale, la corretta alimentazione e la prevenzione per uno stile di vita sano. La delibera, presentata dall'Assessora all’Agricoltura, Ambiente e Ciclo dei rifiuti, Sabrina Alfonsi, è stata approvata dalla Giunta capitolina. “Un risultato significativo - commenta la presidente Enpab Tiziana Stallone - che costituisce un vero e proprio servizio per il territorio. Si tratta inoltre di un’occasione per riconoscere il giusto valore alla nostra professione, poiché la figura del biologo è un elemento indispensabile per la salute della popolazione”. L’accordo, della durata di due anni, prevede la realizzazione di iniziative congiunte di informazione e formazione a Roma e nel Lazio, coinvolgendo i biologi Enpab attivi sul territorio della Regione. L’obiettivo è sensibilizzare i cittadini sui temi della sostenibilità, nel rispetto dell'ambiente e del cibo, sulla corretta conservazione degli alimenti e sui vantaggi della filiera corta, promuovendo uno stile di vita sano e migliorando lo stato di salute della popolazione. “Le competenze dei biologi sul fronte del consumo alimentare consapevole e dei suoi stretti legami con la sostenibilità ambientale saranno una risorsa preziosa per una proficua collaborazione”, commenta l’Assessore Sabrina Alfonsi.