ENTRA NEL NETWORK |
ENTRA NEL NETWORK |
(Adnkronos) - E' salito ad almeno 82 morti, tra cui 28 bambine, il bilancio della devastante alluvione che ha colpito il Texas centrale il 4 luglio. Nella contea di Kerr, dove è esondato il fiume Guadalupe, almeno 40 adulti e 28 bambini sono stati uccisi, secondo quanto dichiarato dalle autorità. I soccorritori stanno ancora cercando almeno 41 persone disperse. Tra loro ci sono 10 ragazze e un'animatrice del Camp Mystic, un campo estivo femminile lungo il fiume Guadalupe, il cui livello si è alzato di oltre 6 metri in meno di due ore durante il picco dell'alluvione. Per supportare le operazioni di soccorso sono stati impiegati anche più di 100 veicoli aerei, nautici e terrestri, ha affermato l'ufficio dello sceriffo. La Guardia Nazionale del Texas e la Guardia Nazionale Aerea hanno schierato elicotteri Black Hawk per supportare le operazioni di ricerca e soccorso. Le operazioni di salvataggio hanno "portato al recupero di 520 persone", ha affermato l'esercito del Texas, tra cui 361 evacuazioni aeree effettuate con i Black Hawk e 159 salvataggi via terra. Intanto nuove piogge hanno già iniziato a ingrossare i corsi d'acqua nella contea di Kerr, secondo quanto ha avvertito lo sceriffo. Il governatore Greg Abbott ha affermato che le inondazioni improvvise continuano a rappresentare un pericolo per diverse zone del Texas, poiché sono previste "piogge più intense" .
(Adnkronos) - È stato pubblicato dalle Edizioni Frate Indovino il nuovo volume della collana Familiando, 'Rivoluzione Famiglia – Un ecosistema per il futuro', di Adriano Bordignon, presidente del Forum delle Associazioni Familiari. Si tratta di un’opera corale che affronta con profondità e visione il ruolo della famiglia nella società contemporanea, tra sfide educative, crisi relazionali e nuove prospettive di speranza. 'Rivoluzione Famiglia – Un ecosistema per il futuro' non è solo un libro, ma un manifesto culturale e sociale che invita a ripensare la famiglia come organismo vivente, soggetto sociale attivo e motore di speranza per la società. Attraverso un linguaggio accessibile, uno stile coinvolgente e profondo e una narrazione ricca di metafore naturali – dal suolo all’acqua, dal clima alla luce – Bordignon ci guida in un viaggio che intreccia scienza, spiritualità, educazione e politica. Affronta temi cruciali come la natalità, la scuola, il lavoro, la spiritualità domestica, le politiche familiari e il ruolo dell’associazionismo, offrendo proposte concrete per un cambiamento culturale e politico che metta davvero la famiglia al centro. Il testo propone una visione sistemica della famiglia, paragonandola a un ecosistema complesso, fatto di relazioni, valori, risorse e fragilità, che ha bisogno di essere nutrito, protetto e valorizzato. La famiglia è presentata come luogo generativo, capace di produrre capitale sociale, educare alla reciprocità, affrontare le crisi e contribuire al bene comune. In un tempo segnato da solitudini diffuse, crisi educative e relazioni sempre più fragili, la famiglia torna al centro del dibattito culturale e sociale grazie a queste pagine che sono insieme riflessione, proposta e visione. Per Bordignon: "attraverso la metafora dell’ecosistema ho voluto rappresentare la famiglia come un organismo vivo interconnesso ed essenziale alla vita del Paese, una realtà in continuo movimento che deve essere protetta, tutelata. Solo ripartendo dalla famiglia, recuperando speranza e fiducia nei concreti, resistenti e resilienti nuclei familiari, possiamo costruire davvero un futuro più umano, giusto e sostenibile". Il volume è disponibile sul sito ufficiale www.frateindovino.eu e in libreria.
(Adnkronos) - “Le utilities operano su un ampio spettro di attività energetiche: dalla gestione delle reti tradizionali agli investimenti su rinnovabili, idrogeno e cattura della CO2”. Così Filippo Brandolini, presidente di Utilitalia, durante l'Assemblea generale, organizzata a Roma in occasione del decennale della Federazione, per riflettere sull'evoluzione dei servizi pubblici negli ultimi dieci anni e sulle principali sfide future. “Quando si parla di energia – ha sottolineato – è fondamentale pensare non solo alla produzione rinnovabile o all’elettrificazione dei consumi, ma anche all’adeguamento delle reti di distribuzione elettrica e gas, che rappresentano la spina dorsale della transizione. Le nostre utilities hanno previsto 19 miliardi di investimenti per i prossimi 5 anni, di cui oltre 7 miliardi destinati alle reti elettriche, di teleriscaldamento e di distribuzione del gas”. Brandolini ha poi ricordato come anche le infrastrutture gas abbiano un ruolo strategico nella decarbonizzazione: “Le reti di distribuzione del gas sono fondamentali per quelle utenze che non potranno elettrificare i consumi nel breve termine. Mantenere e innovare queste reti significa mettere in campo investimenti rilevanti”.